B1F> Verso il big match Offanengo-Lecco: la parola alle ex Martinelli e Rettani

L’opposta della Chromavis Abo è arrivata in estate a Offanengo dopo tre anni in maglia Acciaitubi Picco, dove ora milita la centrale, che ha vestito il neroverde per quattro anni e mezzo

OFFANENGO (CREMONA), 27 APRILE 2022 – Una sfida nella sfida, con un big match decisivo per i sogni dI gloria di entrambe le formazioni impreziosito – nel caso specifico – anche dall’etichetta di doppia ex di turno. Se Chromavis Abo-Acciaitubi Picco Lecco di sabato alle 21 al PalaCoim di Offanengo promette scintille pallavolistiche per decidere i giochi play off del girone B di serie B1 femminile, sarà un incontro dal sapore speciale per Martina Martinelli e Monica Rettani. L’opposto della Chromavis Abo (classe 1994) è al suo primo anno a Offanengo arrivando da un triennio proprio a Lecco, mentre l’attuale centrale dell’Acciaitubi Picco Lecco (classe 1997) ha militato per quattro anni e mezzo nella formazione cremasca. Tre domande uguali a ciascuna: ecco il loro parere in vista di sabato.

La sensazione di sfidare la tua ex squadra in un match così importante nella stagione.

Martinelli: “E’ stimolante, non solo perché gioco contro la mia ex squadra ma perché affronto una formazione di alto livello; sono quei match che ognuno attende di giocare”

Rettani: “Mi era già successo di sfidare Offanengo nel rush finale quando giocavo a Lurano. E’ una sensazione strana, ci sono entusiasmo ed emozione essendo una gara da dentro o fuori. Per noi è una vera e propria finale, mentre Offanengo alla peggio è già qualificata ai play off”.

Offanengo capolista e che gioca in casa contro Lecco seconda in classifica e vincitrice all’andata: chi è la favorita sulla carta?

Martinelli: “Da parte in causa direi Offanengo, anche se ogni partita è a sé. Il fattore campo per esperienza conta fino a un certo punto; do favorita la Chromavis Abo perché sento tanta voglia di vincere e per l’ottimo lavoro svolto in palestra che ci dà fiducia in campo”.

Rettani: “La classica domanda da un milione di dollari, perché è una partita davvero aperta a ogni pronostico. Di certo, sono due squadre cambiate e cresciute nel corso dell’anno. So bene come il PalaCoim possa incidere a livello di fattore campo; sono quelle partite che possono dare per certi versi ansia agonistica, ma che vanno vissute come un privilegio per un’atleta”.

A tuo avviso cosa farà la differenza sabato?

Martinelli: “Chi batte bene si porta avanti con i lavori perché viceversa le palleggiatrici possono variare molto sul gioco al centro. Un altro fattore importante sarà non arrendersi su nessun pallone”.

Rettani: “La battuta sarà fondamentale, ma anche il muro-difesa contro le attaccanti di Offanengo che variano bene i colpi di attacco. Le motivazioni saranno alte per entrambe le squadre, sarà una sfida dove il fattore mentale avrà un ruolo cruciale”.

Nella foto di Matteo Benelli (Gruppo fotografico Offanengo), Martina Martinelli, opposta della Chromavis Abo

Nella foto (Picco Lecco), la centrale dell’Acciaitubi Picco Lecco Monica Rettani

Ufficio stampa Volley Offanengo 2011

Luca Ziliani