BM> La Canottieri Ongina riparte dal direttore sportivo: confermato Donato De Pascali

Quindicesima stagione in giallonero (la seconda consecutiva dopo il ritorno di un anno fa) in arrivo per il dirigente piacentino, che guarda al futuro della squadra del presidente Fausto Colombi

MONTICELLI (PIACENZA), 22 GIUGNO 2022 – Stagione numero quindici in giallonero per Donato De Pascali, direttore sportivo confermato alla Canottieri Ongina, formazione piacentina nuovamente ai nastri di partenza del campionato di serie B maschile. Tornato l’estate scorsa dopo un triennio, De Pascali prolunga ora il lavoro in riva al Po alla corte del presidente Fausto Colombi. A lui spetta il compito di allestire la nuova rosa dopo la scorsa stagione che ha visto Monticelli arrivare in semifinale play off, cedendo al golden set a Monselice, poi promosso in A3.

Cosa ti ha dato questa annata di ritorno a Monticelli e cosa ti ha spinto a continuare l’esperienza in giallonero?

“Sono stato lontano tre anni dalla realtà-Canottieri e la scorsa stagione mi ha offerto la possibilità di riprendere il contatto agonistico all’interno di un contesto che in parte conoscevo bene, l’opportunità di entrare in rapporti con nuovi e validissimi collaboratori e, dopo tanti anni di esperienza di campo e di dirigenza a fronte delle difficoltà affrontate, anche nuovi spunti per apprendere che certi aspetti talvolta dati per scontati possono invece offrire sorprese non sempre preventivabili. Cosa mi spinge a continuare è sempre la passione che senza confini razionali si autoalimenta di anno in anno attraverso l’opportunità che la famiglia mi concede con tanta paziente serenità. Se mi è possibile è solo grazie a loro”.

Che indicazioni ha fornito lo scorso campionato?

“In linea generali che ottenere certi risultati sul campo è sempre più complesso, ma proprio per questo motivo lo stimolo a cercare di fare meglio si concepisce in automatico. Più specificatamente, facendo focus sul nostro team, abbiamo incontrato inizialmente una relativa difficoltà nel perseguire uno spartito univoco. Lentamente abbiamo raggiunto un buon livello di condivisione nonostante a mio avviso la quota di autoesigenza individuale non si sia rivelata sempre perfetta. Ciò nonostante, anche nello scorso campionato raggiungere la post-season ha rappresentato un risultato del tutto in linea con le ambizioni iniziali che ci eravamo posti”.

Che Canottieri Ongina c’è in cantiere a livello di caratteristiche?

“Dovremo affrontare qualche avvicendamento dovuto a scelte contingenti e qualche altro in funzione della concorrenza che in modo organizzato attira atleti di qualità che magari ambiscono a raccogliere sfide in categoria superiore. Affronteremo la prossima stagione con inalterate aspirazioni e con rinnovato entusiasmo. In cantiere c’è l’allestimento di una squadra in cui gli effettivi, oltre che ottime credenziali tecniche, abbiano fra le loro peculiarità principali l’attitudine al lavoro e la predisposizione al sacrificio. Manterremo dei punti fermi e cercheremo di inserire giocatori adatti a costruire un sistema di gioco equilibrato”.

Nella foto, Donato De Pascali, direttore sportivo della Canottieri Ongina

Ufficio stampa Canottieri Ongina

Luca Ziliani