U15M> Afro Giro, riscatto probante

GARA DI RITORNO QUARTI DI FINALE TORNEO FAVRETTO UNDER 15 MASCHILE

AFRO GIRO VOLLEY-ASD PALLAVOLO CINECITTÀ 3-1 (25-13; 25 19; 23-25; 25-13)
AFRO GIRO VOLLEY: Ranalli (L) 1, L. Ciaccia 3, Cassuto 7, Culla (K) 22, Coccia 13, Leonetti 3, Pontecorvo 8. N.e. Italiano, Di Matteo, Raimondi, Del Fa, Cianfrini, Perrone. All. Spaggiari.
ASD PALLAVOLO CINECITTÀ: Amici 7, Ciotti (K) 12, Fabiani 4, Costantini (L2), Spirito (L1), G. Ciaccia, Bertollini 2, Marchetti 1, Isaia, Iannuzzelli, Fraziano 15, Gasbarrone 6. 1º All. Cianci. 2º All. Cenciotti.
Arbitro: Bonatti.
Durata set: 17′; 19′; 24′; 18′. Totale gara: 1h 18min.
PALESTRA S.M.S. SINOPOLI, ROMA, 21-05-2016

Seppur priva dell’infortunato Saveri e con L. Ciaccia titolare con qualche acciacco, la squadra Under 15 Maschile dell’Afro Giro si riscatta dalla beffa subita undici giorni fa per 3-2 a casa della Pallavolo Cinecittà con una vittoria interna per 3-1 su quest’ultima nella gara di ritorno valevole per i quarti di finale del Torneo Favretto di categoria dopo 78 minuti di gioco. Un test di maturità per la squadra di coach Spaggiari, che ha meritato l’accesso alle semifinali della suddetta competizione superando quella allenata dal dui Cianci-Cenciotti sia dominando in attacco e a muro che diminuendo gli errori nei vari fondamentali rispetto alla gara di andata, a parte qualche lacuna in ricezione.
Già nel primo set emerge la voglia arancionera di scacciare il brutto flop subito all’andata grazie ai primi tempi di Coccia e agli ace e ai muri di Pontecorvo, che costringono coach Cianci a chiamare due time out in soli 3 minuti sui punteggi di 7-1 e di 12-2 e a sostituire a banda G. Ciaccia con Fraziano. Proprio il gioiello fuoriquota della Pallavolo Cinecittà tenta con i suoi attacchi di rimediare al precoce black-out difensivo dei suoi compagni, di arginare l’offensiva di capitan Culla e compagni difendendo ogni pallone e di guidare la sua squadra ad una disperata rimonta. Ma il suo pestaggio della linea di fondo al momento della battuta regala al sestetto allenato da Spaggiari la vittoria del parziale per 25-13.
Nella prima metà del secondo set entrambe le squadre lottano punto a punto. L’Afro Giro carbura molto in attacco con capitan Culla e con Coccia, ma pecca molto in ricezione. Mentre la Pallavolo Cinecittà appare ritemprata perché più incisiva a servizio e più ordinata in difesa. Sul 12-12 ricomincia lo show arancionero basato su ace, primi tempi e muri che il sestetto gialloblù può solo subire. Benché Cianci li sproni a restare attenti in campo, i suoi ragazzi non tornano più in partita e perdono il parziale per 25-19 dopo un altro primo tempo di Coccia.
Anche nel terzo set è lotta alla pari tra i due sestetti. Pur continuando ad attaccare come ha fatto fino al precedente set, soprattutto con capitan Culla e con Cassuto, l’Afro Giro inizia ad accusare anch’esso alcuni black-out sia difensivi che in ricezione a vantaggio della Pallavolo Cinecittà. Capitan Ciotti e compagni resistono all’assalto della squadra di casa fino alla fine macinando almeno due punti ciascuno. Gli ultimi due minuti del parziale sono vibranti: appena si profila la rimonta arancionera sul 24-23 dopo il muro di Pontecorvo su Amici, ci pensa Fraziano a sventare una beffa concreta con un palleggio vincente e mal difeso da Leonetti e a rimettere in corsa la sua squadra per il passaggio del turno.
L’andamento del quarto set ricalca in toto quello del primo, poiché l’Afro Giro dimentica subito la perdita del precedente parziale ricarburando di colpo nel gioco e nella motivazione. Capitan Culla (MVP e top scorer della gara con 22 punti, ndr) mina sempre di più la difesa gialloblù a suon di attacchi e di ace, così come Coccia e Pontecorvo con i loro primi tempi. A parte qualche punto di Fraziano e del suo capitano, la Pallavolo Cinecittà è ormai esausta per gli sforzi fatti e perduta davanti ad un gap di ben dieci punti. La parallela di Cassuto sigla il 25-13 finale in favore del sestetto arancionero, che affronterà in semifinale l’Ostia Volley Club (vincitrice per 3-0 sia all’andata che al ritorno dei quarti sul Readygo, ndr).
Laconico ma felice coach Spaggiari: “Successo meritato grazie alle nostre buone ricezioni e al nostro migliore atteggiamento rispetto all’andata. Temiamo Ostia, visti anche i suoi ultimi risultati positivi, ma ce la giocheremo”.

Ufficio STampa