GARA DI RITORNO SEMIFINALI PLAY OFF SERIE D FEMMINILE
KOSTRUIRE GIROVOLLEY-APD MARCONI STELLA 3-1 (25-17; 25 15; 22-25; 25-23)
KOSTRUIRE GIROVOLLEY: Kilani (L1), Cocieanga 6, Ferretti 10, Avarello, Ickx 2, Di Giuseppe (L2), Barbano 7, Gentili (K) 10, Occulto 7, Tiburzi 16, Cipriani 3, Cioffi 2, Viscioni 5. 1º All. Trolli. 2º All. Santini. Dir. Acc. Dastoli.
APD MARCONI STELLA: Zitelli 4, Guidi 2, Lenzi 9, Proietti 2, Meddeb 8, Rossetti (L1), Restaldi (K) 5, Russo, Anticoli 4, De Stefani, Fusco (L2), Remine 8. N.e. Tutarinova. 1º All. Cristofori. 2º All. Russino. Dir. Acc. Cataldo.
1º Arbitro: Doddis. 2º Arbitro: Caloro.
Durata set: 22′; 23′; 21′; 23′. Totale gara: 1h 29min.
PALESTRA SUCCURSALE L.S. AVOGADRO, ROMA, 22-05-2016
La Giro Volley bissa il successo della gara di andata delle semifinali dei play off promozione per la Serie C Femminile battendo anche al ritorno in casa il Marconi Stella per 3-1 dopo 89 minuti di gioco. Alla squadra di coach Trolli è bastato vincere agevolmente i primi due set per centrare la finale dei play off, dove affronterà sempre in casa domenica prossima in gara 1 l’ostico Cali Roma XIII, che ha regolato il Volley & Sport per 3-0 in entrambe le sfide del precedente turno.
Convinto di riuscire nell’impresa di sbancare il campo avversario, il Marconi Stella carbura all’inizio del primo set arginando l’assalto della Giro Volley con una buona difesa, beneficiando di alcuni errori offensivi e a servizio avversari e sfruttando gli attacchi di Lenzi e di capitan Restaldi. Finché, sull’8-7 ospite, tutto il sestetto di coach Trolli dilaga su quello allenato da Cristofori, soprattutto grazie a Tiburzi, a Ferretti e a Barbano. La compagine gialloblù tenta una disperata rimonta nel finale, ma una parallela da posto 2 di capitan Gentili ed una diagonale di Occulto permettono a quella arancionera di conquistare il primo set per 25-17.
Benché braccata dalla Giro Volley fin dall’inizio del secondo set, il Marconi Stella dimostra di non aver accusato il colpo per la perdita del precedente parziale. Anzi, attacca sempre più decisa ed intenta a sfuggire alla sua rivale con le bande Restaldi e Remine. Se fino alla prima metà del set entrambe le squadre si equivalgono alimentando scambi intensi ed esaltanti per le loro tifoserie, dal 14-13 il sestetto arancionero infierisce di nuovo su quello gialloblù con i punti pesanti di capitan Gentili, di Tiburzi e di Ferretti. Ma a far esultare tutta la società sportiva del quartiere Trieste per l’accesso alla finale dei play off spetta ancora ad Occulto, che chiude il parziale sul 25-15 con un’altra sua diagonale imprendibile per la difesa ospite.
Ormai appagato dell’obiettivo centrato, coach Trolli decide di sostituire prima dell’inizio del terzo set le trascinatrici della sua squadra Gentili e Tiburzi con Cipriani e Cioffi, più il libero Kilani con Di Giuseppe. Ma tutto il sestetto arancionero ora gioca più per diletto che per agonismo puro, tanto da commettere spesso falli od errori variegati. Mentre il Marconi Stella, seppur eliminato, onora al meglio la gara continuando a lottare su ogni pallone. Nel finale la squadra di casa tenta di ribaltare il risultato sul 22-23 ospite, ma fallisce il suo scopo a causa di un fallo a rete di Cioffi e di una schiacciata finita anch’essa a rete di Ickx.
Nella prima metà del quarto set permane la crisi di identità di una Giro Volley succube dello strapotere del Marconi Stella, ripresa spesso da coach Trolli per i troppi errori commessi in campo e contestata dalla sua tifoseria per il suo lassismo. Ma, sull 11-20 ospite, la squadra di casa risorge dalle ceneri e in otto minuti recupera con più vigoria e motivazione lo svantaggio acquisito. Tiburzi (MVP e top scorer della gara con 16 punti, ndr), capitan Gentili e Viscioni sono le vere trascinatrici di un sestetto che, fino a qualche minuto prima, sarebbe stato costretto a chiudere la gara solo al tie-break. La ciliegina sulla torta è il secondo tocco vincente di Cocieanga, che fissa il parziale sul 25-23.
Coach Trolli commenta così l’esito della gara odierna: “Sicuramente la squadra ha affrontato questa gara di ritorno con lo spirito giusto, ossia molto aggressiva fin dall’inizio in ogni fondamentale, soprattutto in battuta. Grazie a ciò ha condotto al meglio i primi due set. Ma, dal terzo in poi, il relax dovuto al clima festoso per l’obiettivo centrato ha condizionato molto la prestazione di tutte le mie atlete. Solo verso la fine del quarto ho notato una pronta ripresa corale, decisiva per chiudere con merito una gara contro una rivale ostica e ben messa in campo. Il Cali Roma XIII sarà un’avversaria tostissima, anche in virtù del suo secondo posto nel girone C con ben 69 punti. Questa vittoria ci caricherà a dovere per affrontare al meglio questa sfida delicatissima. Siamo in finale, vogliamo giocarcela fino in fondo”.
Ufficio STampa