DF> Revolution Volley: Un tre a due con rammarico

I cinefili amanti delle commedie americane, ricorderanno il brillante film con Cary Grant e Tony Curtis che a bordo di un sottomarino, pitturato con una improbabile vernice rosa, riusciva a combattere la sua guerra contro il Giappone. Ebbene l’immagine di un sottomarino che sta risalendo verso la superficie, sembra adattarsi perfettamente alla rotta che stanno seguendo le rossonere della Revolution Volley. Un organico ridotto a causa di infortuni e defezioni, sta trovando una strada fatta di concentrazione e impegno che consentono di sciorinare prestazioni di livello. E i risultati stanno dando, alla classifica, una colorazione più consona al valore del team. Non sempre i singoli set vengono ad essere percorsi dall’inizio alla fine con la stessa applicazione ma poi, cosa che non avveniva nel passato, scatta quel quid di carattere, oltre che di puro valore tecnico, che consente di prendere in mano la gara e portarla alla vittoria. Sabato 21 e al Pallone Oppido Mamertina va in onda uno dei numerosi derby del girone. Scende ad incontrare le ragazze di Roma Est, il DLF guidato dal Prof, al secolo Arduino Rozzi. DLF che con i suoi 20 punti risiede in fascia Play Off. La gara si apre con un buon avvio delle ragazze guidate da coach Alessandro Gentile che si portano sul 20 a 15 dando prova di una linearità di gioco beneaugurante per l’obbiettivo vittoria. Poi, invece, si presenta un black out inaspettato che consente alle ragazze ospiti di recuperare il gap e di pareggiare sul 22 a 22. Il colpo di reni finale, porta la vittoria al DLF sul 25 a 23 in 27 minuti. Boccone amaro che cancella quanto di buono fatto fin oltre la metà del set. La grinta e la concentrazione per le ragazze di casa però non è più un optional; si possono fare, e ahiloro si fanno, errori ma si archivia la battuta a vuoto e si ricomincia. Il secondo parziale narra come il contraccolpo di un set gettato via in extremis, non ha lasciato tracce. Il set si sviluppa in un equilibrio che si rivela instabile allorquando la Revolution Volley opera due strappi sul 19 a 17 e ancor più sul 23 a 19, con una serie di servizi che risultano ostici alla ricezione ospite. Il set si chiede in 25 minuti con quel 25 a 20 che riporta in parità le due squadre. 1 a 1 e si va al terzo set mentre nel frattempo la tribuna dell’impianto va riempiendosi sempre più. La terza frazione di gioco vede sempre un leggero vantaggio delle ragazze di Rozzi e del patron Mario Mareri che portano a casa il 2 a 1 in 28 minuti. Le belle premesse del primo set e l’orgogliosa affermazione del secondo sembrano essere cancellate dalla maggiore esperienza del DLF. Ci vuole un ritorno di fiamma delle rossonere e un ritorno ai livelli del secondo parziale. Questo ritorno avviene in un modo deflagrante fin dall’inizio del set. Il DLF entra in un tunnel, creato da una Revolution Volley pressoché perfetta in tutti i fondamentali. Lo dimostra il divario creatosi immediatamente e che si dilaterà enormemente strada facendo allorchè, in 18 minuti si va sul 2 a 2 con un eloquente 25 a 7 a favore delle ragazze di casa. Si va la Tie Break. Si va verso quei venti minuti da vivere in apnea. Si va verso quella che è definita la lotteria del quinto set. Nelle ultime tre giornate, questa è la seconda volta che Revolution Volley va al Tie Break. La precedente occasione ha portato solo un punto contro Energheia; quale sarà la sentenza odierna? Il quinto set si colora subito di rossonero e vede le due compagini girare campo sull’8 a 2 a favore della squadra ospitante. Il DLF non riesce a opporre una valida resistenza e il match si conclude con un 15 a 9 che dichiara la vittoria della Revolution Volley. Termina qui il girone di andata che ha visto alcune gare, bloccate dalla emozione per l’esordio in categoria. Altre ammantate da sfortuna per la troppa generosità da parte del team e altre condizionate da infortuni, assenze da influenza e da un paio di defezioni fuori luogo. Inizia domenica prossima il girone di ritorno che, da come stanno riemergendo i valori delle ragazze in rossonero, dovrebbe portare molte più soddisfazioni di quanto non avvenuto nella prima parte. Domenica scenderà allo Statuario, l’Andrea Doria che all’esordio in campionato aveva inflitto alle romane una immeritata sconfitta. Sarà un’altra storia? Il sottomarino riuscirà ad affondare con i suoi siluri le avversarie? La risposta alle ore 16 in Via Oppido Mamertina il prossimo 29 gennaio.
Serie D Femminile
Girone B
Revolution Volley vs DLF
3 a 2
(23/25; 25/20; 20/25; 25/7; 15/9)

Revolution Volley: Montuori Chiara; Amodio Emanuela; Ingrillini Giorgia; Del Monte Giulia; Di Stefano Giorgia; Nuccilli Marilena (Cap); Paternoster Michela; Marcucci Michela.
Liberi: Apolloni Giada
Allenatore: Gentile Alessandro
Dirigente: Polito Marco

DLF: Algeri N. (Cap); De Angelis I; Durante J.; Forte A.; Larizza G.; Menichetti G.; Natangelo V.; Paglione F.; Pierlorenzi A.; Rambaldo M.; Tortora C.
Libero: Lucci F.R.
Allenatore: Rozzi Arduino
Vice: Cipolletta A.
Dirigente Mareri M.
Arbitro: Papitto Alberto di Roma
Segnapunti: Romagnoli Marcello

Ufficio Stampa