DF> Inizia con la conquista di 1 punto il cammino dell’Edilfema Palombara

Sconfitta in casa al tie-break conducendo una partita sempre al meglio delle proprie capacità

Nonostante il risultato sulla carta segni una sconfitta, per le ragazze dell’Edilfema Palombara la gara di domenica 15 Ottobre si è rivelata molto promettente. La squadra ha risposto positivamente alle aspettative del debutto, dimostrando di essere combattiva e pronta a scontrarsi a testa alta in qualsiasi circostanza. L’avversario, l’APD Tor Di Quinto, si è presentato con altrettanta determinazione, permettendo al pubblico di assistere ad un match tirato.
La formazione iniziale rossoblù vede Picecchi in palleggio, Cherubini opposto, Fioravanti e Fornari (K) in attacco, Morelli e Capparella (proveniente dalla giovanile)al centro e Fiorentini libero. In panchina, insieme al presidente Desideri in qualità di dirigente e Guzzardi come secondo allenatore, Molinari, Frappetta, Leta, Agostini e Mecci (altre tre atlete dell’under 16). Con fischio di inizio alle ore 16.00 le due squadre sono scese in campo per affrontare questa prima giornata del campionato di Serie D, entrambe con un mix di agitazione, emozione e tanta voglia di dimostrare il proprio valore.
Fin da subito, il match appare molto combattuto. Con una ricezione che gira bene, le palombaresi iniziano ad aggredire in attacco e soprattutto in difesa riuscendo a tirare su molti palloni. Le avversarie però non sono da meno e il set si sviluppa gradualmente punto su punto. Inizialmente in svantaggio, Palombara chiede tempo sul 9-12 per poi rientrare in campo recuperando la differenza. Con uno scarto di due punti, le avversarie chiamano time-out sul 15-17. Sul 16-20, coach Tullio effettua un cambio con Agostini in battuta al posto di Morelli mentre nell’altro campo coach Morganti opta per il doppio cambio. Il parziale prosegue con le sabine che riescono ad acquisire maggiore fiducia nei propri mezzi, andando a pari punti col Tor Di Quinto. Sul 23-23, la squadra di casa chiama tempo ed al rientro il punto finale viene siglato da un attacco di Fornari che chiude il set 25-23. Su quest’ultima azione Picecchi si infortuna al ginocchio ed al set successivo sarà Frappetta a partire titolare, facendosi trovare subito pronta.
Leggermente più tranquille rispetto a prima, complice la vittoria del set, le sabine scendono nuovamente in campo con solamente la variazione in regia. Il seguente parziale però non inizia benissimo per le padrone di casa, che calano la percentuale di positività in difesa e commettono qualche errore in più in attacco, costringendo Tullio a chiedere tempo sul 6-10. Nonostante verso la metà del set il gioco si fosse equilibrato, le avversarie hanno saputo poi dominare il set anche aiutate da un Palombara molto più arrendevole e poco incisivo in fase offensiva. Sul 12-20 la n.10 Molinari entra in battuta su Fornari difendendo due attacchi avversari e, conquistati due punti, la n.11 Agostini entra su Morelli al servizio. Altro punto a sfavore per la squadra di casa in questo parziale poi sono una serie di invasioni aeree durante il contrasto con la palla che necessariamente portano all’aumento della differenza punti. Purtroppo anche questo set (terminato a 17 per la sabine) viene segnato da un infortunio rossoblù con la palleggiatrice Frappetta che, dopo un recupero a terra sull’ultimo punto, subisce un infortunio alla spalla destra.
Rientrata Picecchi, questo parziale non vede nessun cambio all’attivo per il Tor Di Quinto ed un cambio al servizio delle palombaresi con la n.10 Molinari al posto della n.32 Morelli sul 18-21. L’Edilfema vuole cercare il riscatto e inizia a spingere un po’ di più. La gara prosegue con la stessa modalità del primo set, ovvero un gioco di pari livello con azioni lunghe e palloni messi a terra dopo un elevato numero di scambi. Sul finale la situazione si fa un po’ complicata per Palombara che non riesce a reagire e concede il parziale 22-25 commettendo per lo più errori legati ad ansia e distrazione.
Sempre con lo stesso sestetto, il quarto set è per le sabine il momento del riscatto. Perdere significherebbe concedere 3 punti diretti all’avversario, ma di certo non è ciò che la squadra vuole. Il gioco diventa più pulito, il gruppo più coeso, si abbassa la percentuale di attacchi sbagliati e soprattutto il livello di attenzione di Tor Di Quinto. Variazioni nei gesti di attacco, tocchi di seconda, difese e recuperi su palloni che sembrano già punto per le avversarie sono tra i leit motiv delle rossoblù che dimostrano come il lavoro di squadra sia fondamentale per ottenere la vittoria. Anche qui la n.10 Molinari al servizio sulla n.2 Capparella, dando una mano in seconda linea, sul 19-15 per poi effettuare di nuovo il cambio sul 23-19. A metà set il coach avversario si vede costretto a richiedere time-out, con le sue ragazze che non riescono a bloccare l’avanzata rossoblù ed effettuando un cambio tirando fuori la sua M1 e capitàno Liverani. Fermate a 20, le ospiti si arrendono all’Edilfema che, dopo aver condotto un set in modo quasi perfetto, riapre così i giochi.
Come ben si sa, il tie-break è forse il set più temuto da ogni pallavolista ma allo stesso tempo anche il più giocato e goduto per ogni singolo punto messo a segno. Le ragazze guidate da Tullio entrano in campo abbastanza sicure e vogliose di chiudere al meglio la gara conquistando 2 punti. L’inizio infatti sembra dare loro ragione, riuscendo ad avere un vantaggio di 3-0. Sul 5-3 Marcucci chiama time-out e le rossoblù sembrano più agguerrite che mai. Purtroppo una serie di errori facilmente evitabili dovuti a disattenzioni, conducono le due formazioni al 7 pari con Tor Di Quinto che mette giù l’ottavo punto e procedendo al cambio campo sul fischio dell’arbitro Pazzaglini. Al cambio campo, la situazione sembra non giovare al Palombara che si distacca di qualche punto dall’avversario. Lottando fino alla fine, sul 10-14 un errore in copertura del libero rossoblù regala la vittoria per 2-3 alle avversarie.

Quando si perde al tie-break difficilmente questo tipo di risultato riesce ad essere preso positivamente, specialmente se c’è la consapevolezza di aver giocato bene ed aver tenuto testa all’avversario per più di due ore senza mai mollare del tutto. L’Edilfema non ha nulla di cui potersi lamentare. C’è ancora qualcosa su cui lavorare, ma le ragazze hanno risposto bene a questo primo test e la società, in primis il loro allenatore, sono rimasti contenti di questo gruppo e si dicono molto fiduciosi per il proseguo.

Con la volontà di conquistare la vittoria e quindi i 3 punti, l’Edilfema invita il pubblico ad assistere e a sostenere la squadra nella trasferta che si terrà domenica 22 Ottobre alle ore 16.45 contro il Green Volley presso la palestra dell’ITIS Cartesio in Via Sebastiano Vinci 1, Roma.

Ufficio Stampa
Ilaria Fiorentini