A2M> Ancora un trionfo per la Scarabeo. Che spettacolo contro Siena.

I romani vanno forte nel primo set ma subiscono il rientro di Vedovotto e compagni. Sotto 2-1 ci pensa il muro di Zoppellari a ridare coraggio e spingere alla vittoria in un tie-break infinito.

Scarabeo GCF Roma – Emma Villas Siena 3-2 (25-15, 22-25, 21-25, 26-24, 21-19)
Scarabeo GCF Roma: Zoppellari 4, Padura Diaz 17, Franceschini 8, Mancini ne, Snippe 17, Tiozzo 11, Romiti (L1), Valenti ne., Sacripanti, Losco ne, Saturnino, Fantini, Pollock 16. I All. Spanakis, II All. Pastore.
Emma Villas Siena: Fabroni 4, Bargi 5, Spadavecchia 11, Vedovotto 18, Gradi, Giovi (L), Ferreira 8, Graziani, Braga ne, Nemec 3, Pochini ne, Di Tommaso, Fedrizzi 12, Melo. I° All. Bagnoli, II° All. Cruciano.

E’ il match di cartello della IX Giornata di A2-Girone Bianco quello che va in scena al Palazzetto dello Sport di Roma: di fronte Ceramica Scarabeo GCF ed Emma Villas Siena.
Senesi in cerca della vetta e pronti a detronizzare Roma che dal canto suo vuole continuare a rimanere lì, all’apice della classifica, e conquistare matematicamente l’accesso alla Coppa Italia.
Bagnoli schiera Fabroni-Ferreira in diagonale, Bargi-Spadavecchia al centro, Fedrizzi-Melo laterali, libero Giovi; Spanakis risponde con Zoppellari-Padura Diaz, Franceschini-Pollock, Tiozzo-Snippe e Roberto Romiti libero.
Zoppellari in avvio dà una doppia fiducia a Pollock in attacco che ripaga, mentre Siena fatica a trovare i riferimenti per la sua micidiale battuta spin ed è subito +4 con l’ace di Padura-Diaz (7-3). Bagnoli intuisce la difficoltà dopo l’ennesima palla out dei suoi e fa scattare la sirena, ma al rientro il chiodo di Franceschini su Fedrizzi è implacabile. Emma Villas in evidente difficoltà e Vedovotto entra su Fedrizzi quando siamo 11-4. Risale Ferreira in attacco e ospiti che cercano di venire fuori dall’impasse iniziale (14-9), ma Tiozzo macina punti anche in pipe e Bagnoli ristoppa il gioco sul 17-10 interno. Senesi estremamente fallosi in fase offensiva e laziali padroni del gioco con il ventesimo score di Snippe in pipe (20-14); Pollock non fa passare nessuno dalle sue parti, tripla saracinesca consecutiva sui laterali avversari e Roma è a -2 dalla conquista del set. Ci pensa ancora Pollock a muro a mettere fine alle sofferenze biancoblù (25-15).
Vedovotto resta in campo per i toscani e il set riparte all’insegna dell’equilibrio senza break da ambo le parti (5-5 ); l’ace fortunoso di Fabroni non sposta il set e le due squadre procedono appaiate con Fabroni e Zoppellari che tengono caldi tutti gli attaccanti (9-9). Ace di Fedrizzi e muro vincente di Bargi, Siena allunga a +3 e Spanakis ferma le ostilità dalla panchina (9-12): la Scarabeo si inceppa al servizio e concede facile ricezione agli avversari, che invece trovano ancora un ace con il regista Fabroni nel peggior momento dei civitonici (11-16). Entra Saturnino per far respirare Snippe in seconda linea e la sua difesa rilancia le speranze, anche se l’Emma Villas è lontana 5 punti (14-18) e Fedrizzi conferma in palla alta e muro a tre il buon momento. Pollock come può spinge al centro e porta 16-21 i suoi colori, poi è Padura Diaz a suonare la carica con le sue parallele potenti da seconda linea. Ma e tardi per il recupero, anche se Siena con “tre senza” (21-24) in attacco trema sul finale, ma conquista il secondo set 22-25.
In ripresa di terzo parziale è ancora il servizio a fare la differenza con i toscani in palla, ma la Scarabeo resiste con Padura Diaz e Pollock. Si rivede Nemec in campo che prende il posto di Ferreira in posto uno. Sirena per i romani sul 8-9 esterno. Grande ace del capitano Snippe e Roma torna avanti 10-9, ma Vedovotto è il migliore dei suoi e di banda fa sempre male, regalandosi lo stampo su Padura Diaz che vale il +2 Emma Villas. E’ un continuo capovolgimento di break in questa fase: Tiozzo fa mani-out per il 14-14 poi Siena avanti con il solito Vedovotto in pipe sulla linea, ma è l’out di Fedrizzi a rimettere in parità ancora (17-17). Ventesimo punto Siena e tempo per la Scarabeo (18-20) poi Snippe tuona da banda e Spadavecchia ferma Franceschini al centro. Fedrizzi in mani-out si conquista il set point e Spadavecchia con una bella veloce firma il 21-25.
La Scarabeo cerca di rimettere sui binari il match con l’ace di Tiozzo che dà la carica e con la diagonale di Snippe che preoccupa Bagnoli. Time out ospiti sul 4-1. Il muro di Siena si alza contro gli attaccanti rossoblù e Spadavecchia si fa sentire su Snippe (6-4), ma sono ancora i padroni di casa con l’ex Padura a portarsi a +5 con 3 break terrificanti. La pipe a segno di Fedrizzi arriva quando siamo 11-8 Roma, ma Snippe risponde allo stesso modo. Formazioni di nuovo vicine grazie al mani-out di Nemec (14-12), poi Siena trova l’aggancio e il sorpasso con il muro di Fabroni (15-16); Franceschini trova spazio in primo tempo e Pollock si rivede a muro su Spadavecchia trovando il +2 laziale (20-18). Finale indecifrabile, Zoppellari è stratosferico a muro su Vedovotto dopo un batti e ribatti interminabile e sono due i set point per i laziali, poi annullati dall’errore al servizio e dal muro di Spadavecchia (24-24). Nuovo vantaggio con Padura Diaz e poi è ancora il regista della Scarabeo a scatenare la gioia del 26-24 che impatta nei set.
Fondo alle ultime energie per uno spettacolo agonistico che ha infiammato il pubblico per quattro set. Deciderà il tie-break. La solita pipe di Vedovotto va a terra per il 3-4 esterno, poi Franceschini stampa a terra un primo tempo da repertorio (5-5). Non succede nulla, oppure tutto, ma le squadre sono a braccetto ancora e cambiano campo con il muro di Pollock su Nemec (8-6). Rientra Ferreira su Nemec e Siena pareggia. Spanakis usa il discrezionale quando siamo 9-10 esterno. Ace di Tiozzo, vantaggio Roma e time-out Bagnoli. Melo su Fedrizzi la mossa del tecnico senese, Sacripanti al servizio su Pollock la risposta (12-12). Primo match point per la Emma Villas: Snippe tira forte e sembra fuori…ma il videocheck regala tocco e jolly alla Scarabeo. Muro di Franceschini su Vedovotto e match point invertito. Capitan Snippe serve fuori (15-15) ed anche Fabroni sul successivo. Roulette di errori al servizio, poi Padura Diaz blocca Fedrizzi e sullo scambio successivo Snippe scatena in mani-out una gioia incontenibile (21-19).

La Scarabeo GCF conserva l’imbattibilità casalinga e allunga la striscia di risultati utili che dura dall’inizio della stagione. A prescindere dal risultato un vero spettacolo quello odierno, tra due grandi formazioni che non si sono mai risparmiate affrontandosi a viso aperto. Siena ha mostrato i muscoli, i locali la tenuta e la grinta. Oggi ha vinto Roma. Si va avanti da capolisti.

Fabrizio Migliosi
Ufficio Stampa Ceramica Scarabeo GCF Roma
Ph. Marika Torcivia