Serve cambiare rotta, scrollarsi di dosso le scorie negative e ripartire. L’Acqua & Sapone Volley Group si deve dare una scossa, serve un impulso elettrico per cambiare rotta e tornare ai fasti delle prime giornate. La situazione non è delle migliori, la squadra di Cavaioli domenica contro Giovolley ha subito la quinta sconfitta stagione, la seconda consecutiva. Ma non è tanto la battuta d’arresto di per sé che preoccupa, ma la maniera in cui è arrivata. Il modo e la sua negativa evoluzione, c’è tanto bisogno di riprendere la testa e le certezze perdute, oltre ai meccanismi tecnico-tattici. Volley Group ora è davanti a se stessa, si perchè al di là dell’avversario, in questo momento le ragazze di Roma sud devono battere i propri fantasmi, le insicurezze. Nella gara d’andata, a Ostia, fu un continuo alti e bassi, segnali che la squadra cominciò a dare, ma poi riprese il proprio cammino seppur con qualche punto lasciato per strada. Manfredonia occupa il penultimo posto in classifica con 12 punti (solo 4 vittorie). Ora siamo a un bivio, il sesto posto in classifica, i sette punti di ritardo cominciano a farsi sentire, anche se nella dirigenza c’è calma e fiducia. “Nulla è compromesso, abbiamo tutto il girone di ritorno per vincere gli scontri diretti e risalire la china – afferma lo stesso presidente Pietro Mele, intervenuto nella trasmissione Mondo Volley, in onda su Odeon Tv -. Le ragazze e lo staff hanno i mezzi per sollevarsi, queste due battute d’arresto non ci volevano, continuiamo a lavorare con grande impegno, sperando in una pronta ripresa. Abbiamo fiducia in questo gruppo”. Intanto torna a riempirsi l’infermeria, Laura Saccomani, con molta probabilità, non recupererà a causa del colpo alla spalla destra subito nel match con Aprilia.
Ufficio Stampa