Giovanile> Rainbow campione provinciale U13F

Allo scoccare del venticinquesimo punto a favore della squadra di casa, il Rosselli esplode in un boato assordante di applausi. L’impresa è fatta, il titolo è conquistato, la coppa finalmente e meritatamente alzata al cielo a lambire l’arcobaleno multicolore, simbolo del nostro gruppo sportivo.

La nostra formazione under 13 femminile si è appena laureata campione provinciale.

Tripudio, sorrisi e molte, molte lacrime di gioia hanno accompagnato il fischio finale dell’arbitro e hanno posto il giusto suggello ad una giornata di sport che ha regalato emozioni a scena aperta.

L’epilogo non poteva essere migliore, ma nulla era affatto scontato, quando fin dalle prime ore della giornata le formazioni partecipanti alle final four hanno fatto il loro ingresso in palestra.

All’arrivo delle delegazioni del Volley Terracina, dell’Onda Volley e della Giovolley Priverno la tensione (ovviamente esclusivamente sportiva) era palpabile nell’aria.

Nessun favorito, nessun vincitore annunciato, solo qualche pronostico azzardato tra i più informati, ma sostanziale equilibrio tra le contendenti ad accentuare, come se fosse possibile, l’incertezza e la spettacolarità dell’evento.

Espletate le funzioni di rito sui controlli documentali da parte degli arbitri iniziano le fasi di riscaldamento del primo match di giornata. Il tabellone pone a confronto il Volley Terracina e l’Onda Volley di Anzio. In palio il prestigioso passaggio alla finalissima.

Terracina mantiene saldamente il controllo del match. Pregevoli gli spunti e i gesti tecnici di alcuni elementi, che mettono in seria difficoltà il collettivo anziate intento a difendersi a denti stretti. La squadra del sud pontino gestisce la gara e chiude gli spazi ad Anzio. Poco turn over, a testimonianza dell’importanza della posta in palio e gara che termina con l’agevole successo delle terracinesi che si guadagnano l’accesso alla finalissima tra gli applausi dei propri sostenitori.

Volley Terracina VS Onda Volley 2-0 – 25/16 – 25/14

Scocca l’ora della discesa in campo della Rainbow Città di Aprilia, pronta a giocarsi la semifinale con la Giovolley Priverno. Solo un precedente tra le due formazioni, andato in scena ad inizio stagione in amichevole e conclusosi con la vittoria del team di Priverno.

Che sia passato del tempo da quell’incontro e che si sia lavorato nella giusta direzione è il campo a decretarlo. Rainbow appare da subito più sicura e determinata e soprattutto più convinta dei propri mezzi che nel frattempo sono via via cresciuti tra allenamenti mirati e gare di campionato.

Le giallo-blu incamerano con scioltezza il primo parziale a spese di una Giovolley apparsa, almeno fino a quel momento, non in grado di dare filo da torcere alla squadra di casa.

Diversa la storia del secondo parziale, quando grazie ad un ritorno delle privernesi e ad un appannamento delle Rainbow girls il match diventa inaspettatamente più equilibrato. Lotta punto a punto e accenni di fuga delle ospiti.

Priverno vuole riaprire la partita mentre Rainbow deve necessariamente chiuderla in questo set per evitare pericolose ripercussioni psicologiche.

Le ragazze di Galia serrano i ranghi e rispondono colpo su colpo a Giovolley che si è ora avvicinato pericolosamente alla soglia del venticinquesimo punto.

Batti e ribatti finale e alla fine la spunta sul filo di lana la Rainbow con un sofferto ma meritato 26 a 24.

Rainbow Aprilia VS Giovolley 2 – 0 – 25/17 – 26/24

Finale acquisita e pericolo scampato per le coronarie dei tifosi giallo-blu.

La pausa pranzo spegne temporaneamente le velleità sportive e riconduce tutte le squadre ad un clima amichevole tipico di queste manifestazioni sportive. Consumato il pasto si rientra in palestra per le gare finali.

La finale per il terzo e quarto posto pone in palio tra le due contendenti il prezioso passaggio alla fase regionale alla quale accedono le prime tre classificate del campionato provinciale. Motivo in più per affrontare il match con piena concentrazione.

La spunta Onda Volley giocando una gara attenta e diligente, mentre Giovolley interpretando sottotono la gara, commette diversi errori in fase di costruzione di gioco che finiscono per agevolare le avversarie pronte a cogliere un meritato successo.

Onda Volley accede alla fase regionale mentre Giovolley si attesta al quarto posto tra le 28 squadre che hanno onorato l’intero campionato provinciale.

Onda Volley – Giovolley Priverno 2-0 – 25/18 – 25/17

E’ tempo di finalissima…. quella che ti blocca le gambe solo a nominarla, che toglie il respiro già dal fischio di inizio…

Equilibrio totale, incertezza nel pronostico, una di quelle partite da 50 e 50…

Due formazioni forti e ben organizzate, due squadre coriacee e grintose, due team equilibrati e ben assortiti… non a caso le finaliste del campionato….

Ultimi preparativi in panca, ingresso in campo delle atlete, fischio dell’arbitro… inizia la finalissima.

Le prime fasi di gioco sono caratterizzate da un controllo sostanziale della partita da parte delle Rainbow Girls che sistematicamente mantengono alcune lunghezze di vantaggio sulle avversarie. Il collettivo giallo-blu sembra essere più efficace e organizzato, mentre l’iniziativa terracinese appare più marcatamente legata all’inizativa di alcuni singoli.

Pochi errori da entrambe le parti ma la maggior copertura del campo della Rainbow e una difesa più efficace ed attenta, rendono possibile la conquista del primo parziale con relativa tranquillità.

Il tifo sugli spalti si accende dei cori e dei colori giallo-blu, il parziale vantaggio delle beniamine di casa scalda gli animi e galvanizza i sostenitori, ma nulla ancora è compiuto, nulla è deciso, decretato.

Il coach lo sa, il Terracina non può essere tutto qui, non può mollare la presa in questo modo. E allora raccomanda concentrazione, attenzione, rispetto degli schemi.

Si rientra in campo con la speranza che sia l’ultimo parziale della giornata ma ben presto Rainbow impara a sue spese che quel set non sarebbe stato l’atto conclusivo.

Terracina fa leva sull’orgoglio, serra i ranghi e riparte a spron battuto per risollevare le sorti del match. Il team di Chiappini sembra ora più determinato e incisivo e, nel pieno rispetto della logica dell’alternanza, Rainbow si mostra invece meno lucida del primo parziale e subisce per lunghi tratti l’iniziativa delle ospiti.

Terracina ritrova morale e punti preziosi, mentre le giallo-blu accusano vistosamente un netto calo di concentrazione.

Febbre da finale? Paura della vittoria? Qualunque sia l’elemento scatenante, questo sortisce tristemente un effetto confusionale tra le fila del team dell’arcobaleno e il parziale finisce nelle mani delle terracinesi che agguantano meritatamente il pareggio.

Tutto da rifare, tutto da giocarsi nell’ultimo (stavolta davvero) atto della giornata sportiva.

Chi coglie per primo il traguardo dei venticinque punti è campione provinciale. Chi agguanta questa soglia prima dell’avversario alza la coppa la cielo.

Già, ma come arrivare all’arrivo prima dell’altro? Si può correre in maniera forsennata, a perdifiato, fino allo stremo delle forze, oppure si può ragionare, calcolare, equilibrare l’assetto, impartire schemi e tattica, organizzare il gioco, placare gli animi, allontanare la tensione e trasformarla in grinta e agonismo, in positività.

La scelta è probabilmente inevitabile quanto ovvia; la seconda soluzione è l’unica via percorribile in un momento così delicato e ad alta tensione.

Ma serve esperienza, capacità di lettura del gioco, approccio mirato con le atlete, leadership, tecnica. Tutto questo nel team under13/14 è racchiuso in un solo nome: Alfredo Galia.

Nello spazio di pochi minuti tra la fine del secondo e l’inizio del terzo set il coach trova abilmente la medicina giusta per riportare le Rainbow Girsl al top del loro rendimento, scacciando tutti i fantasmi di un paventato tracollo psicologico.

Al rientro in campo le ragazze appaiono rigenerate, ritemprate, galvanizzate e soprattutto per nulla intimorite del repentino e inaspettato pareggio agguantato dalle ospiti.

Il terzo set è una marcia trionfale che vede le giallo-blu rimanere sempre al comando e gestire autorevolmente il gioco, tornato ora ad essere sicuramente più fluido e efficace.

Il Terracina rimane vivo per tutto il parziale.

Mai domo, si rende degno protagonista di una bellissima finale ma finisce per capitolare al cospetto della formazione arcobaleno che cinicamente capitalizza a suo favore ogni palla giocata fino al definitivo 25 a 18.

Rainbow Aprilia – Volley Terracina 2-1 – 25/17 – 18/25 – 25/18

E fatta!!! La Rainbow è campione provinciale 2017/18. La magica avventura iniziata a settembre si conclude nel migliore dei modi grazie all’impegno costante e prezioso di tutti i componenti del team.

Un piccolo ma prestigioso trofeo che finisce nella bacheca della Rainbow Città di Aprilia e che va ad arricchire di soddisfazione tutti quelli che in questa impresa hanno creduto fin dal primo giorno.

La cerimonia di chiusura e le premiazioni finali hanno fatto da cornice conclusiva alla giornata per la quale abbiamo ricevuti sinceri complimenti da parte di tutti i partecipanti.

Ringraziamo i dirigenti federali presenti, gli arbitri, le società, gli atleti e tutti i tifosi intervenuti alla manifestazione con la speranza di esservi riusciti a regalare una bella giornata di sport.

Ufficio Stampa