US Italo Svevo
Cos’è la pallavolo? È solo uno stile di vita, una valvola di sfogo con la quale scaricare le proprie tensioni? È un modo per mostrarsi superiori agli altri e dimostrare chi è il più forte? Sicuramente ad alti livelli è dipinta così. Ma c’è anche chi la dipinge con colori vivaci e meno forti e la guarda con gli occhi di un bambino che vuole solo giocare e divertirsi. La pallavolo, come tutti gli sport, è divertimento, è salute, è una festa nella quale non ci sono (e non ci dovrebbero essere) limiti e barriere di nessun genere. E la Italo Svevo porta con sé un bagaglio di valori e di tradizione, come sempre nella sua storia ha fatto, insegnando questo sport con amore e dedizione a chi metteva piede nella palestra, a chi toccava per la prima volta quel pallone bianco, rosso e verde. E mercoledì la società di Don Bosco/Cinecittà è stata grande protagonista di un evento molto suggestivo e coinvolgente: una vera e propria festa dedicata a chi la pallavolo la assapora da piccolo, per la prima volta, a chi dopo 5-6 ore di scuola lascia la cartella a casa, si toglie gli abiti dello scolaro e indossa pantaloncini e ginocchiere per giocare a questo meraviglioso sport, una festa dedicata al fantastico mondo del minivolley, l’abc del volley.
Italo Svevo protagonista in quanto ha ospitato la prima tappa del “Girone F” del Torneone di Minivolley. Mercoledì alla palestra di Via Publio Valerio è andato in scena un pomeriggio davvero divertente e appassionante, dove i veri attori principali sono stati i piccoli pallavolisti provenienti da varie società, e dei loro genitori, che hanno partecipato con grande gioia a questa manifestazione, riempiendo la piccola palestra della Svevo.
Le società partecipanti sono state oltre alla padrona di casa, il Free Mind, il Volley Sport e il Sant’Anna Morena. Sono stati allestiti 3 campi in orizzontale, di 3 tipi diversi, e c’è stata grande collaborazione e duro lavoro di chi ha organizzato l’evento, e chi ha allestito questo palcoscenico, oltre ovviamente alla partecipazione di un pubblico vasto composto da famiglie, amici e parenti.
Le parole finali di uno degli organizzatori dell’evento, un elemento storico e fondamentale della società Italo Svevo, il prof. Giulio Marcantonio: “C’è stato grande entusiasmo, i bambini si sono divertiti moltissimo, e sono soddisfatto della partecipazione numerosa dei genitori. Questo torneo si è svolto su 3 campi: uno di palla bloccata, uno di primo livello e uno di secondo. La manifestazione, inoltre, ha incontrato la soddisfazione degli operatori e delle famiglie che hanno assistito. Un grazie va a tutti coloro che hanno contribuito a organizzare questo evento”. Insomma grande gioia e dedizione nel realizzare questa giornata, un vero e proprio dogma per la Italo Svevo, comunicare valori sani di uno sport sano come la pallavolo, un impegno che fa dal 1999 quando la società ha visto la luce, trasmettendo da sempre grande passione ai giovani, e aprendo le sue porte a tutti, a chiunque vuole giocare e divertirsi. È stata una vera e propria festa, un pomeriggio di gioia e di divertimento, dove per una volta hanno vinto tutti.