Il famoso locale sorano di via Agnone Maggiore come ogni anno in questo periodo, parallelamente alla festa popolare di Monaco di Baviera, organizza l’Oktoberfest dando vita a una undici giorni davvero intensa tra musica, balli, piatti tipici bavaresi e ovviamente tanta buona birra.
Il titolare del pub, Marco Farina, ha inaugurato la kermesse lo scorso giovedì 11 settembre alle 18,30 con la classica apertura della botte dando poi il via a una serie di concerti per tutti i gusti.
Per la serata di lunedì, quella durante la quale si esibirà Giuliano Gabriele per una “Notte Tarantolata”, la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora sarà l’ospite d’onore. Gli atleti assieme allo staff tecnico e dirigenziale dell’Argos Volley arriveranno al PalaTenda di via Agnone Maggiore attorno alle ore 20,30 per assaporare le delizie bavaresi della cucina del Down Town Pub e per brindare alla ottava edizione della classica festa d’ottobre e al nuovo campionato 2014-2015 che piano piano si avvicina all’overture.
Dati gli impegni sportivi, gli ospiti si tratterranno fino alle 23,30 e in questo lasso di tempo oltre a essere presentati dalla voce ufficiale della Globo, lo speaker Matteo La Posta, e quindi a creare un piccolo evento nell’evento, resteranno a disposizione di chiunque volesse intrattenersi per fare due chiacchiere di pallavolo, foto, autografi e soprattutto un brindisi in compagni.
Molto contento della partecipazione della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora all’Oktoberfest è il signor Marco Farina proprietario del Dawn Town Pub e organizzatore dell’evento che da sette anni caratterizza il suo locale e fa divertire migliaia di avventori di ogni età:
“Nello spirito della festa popolare bavarese che noi per l’ottavo anno consecutivo cerchiamo di riproporre, nella nostra versione ovviamente non deve assolutamente mai mancare il senso di appartenenza e quindi anche la nostra soranità. È proprio per questo presupposto che sono onorato di avere degli ospiti d’eccezione così importanti per me e per tutta la nostra città e provincia, i quali daranno come sempre ancora più lustro, importanza e senso di appartenenza al nostro festival.
Noi del Down Town siamo molto legati allo sport e nel nostro piccolo facciamo il possibile per essere quanto più vicino possibile alle realtà locali che si destreggiano tra i vari sport e le varie categorie. La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora è sicuramente quella più importante non solo di Sora ma di tutta la provincia e regalare ai miei clienti un brindisi assieme a questi campioni è davvero un evento al quale tenevo in particolar modo. Voglio ringraziare la società Argos Volley per la disponibilità dimostrata in primis perché capisco che portare una squadra nel pieno della preparazione a un importante campionato quale quello di serie A2, in un pub alla festa della birra non si sposa benissimo con la regola alimentare sportiva, ma soprattutto perché presenteranno al pubblico la squadra nel nostro locale. Grazie anche ai dirigenti Carlo Saccucci e Carla De Caris che con la loro disponibilità ed efficienza hanno organizzato e reso possibile lo spettacolo-evento che si potrà vivere mercoledì al PalaTenda del Down Town. Quindi, certo che come ogni anno sarà davvero un bell’evento e un gradito omaggio per i nostri clienti, posso solo che rinnovare l’appuntamento a tutti quelli che vorranno essere presenti e assieme a noi applaudire la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora e brindare alla salute di tutti noi”.
E mentre l’opposto tedesco Simon Hirsch schiarisce la voce per intonare “Ein Prosit” e i suoi compagni sono pronti per fare il coro, la società Argos Volley ringrazia Marco Farina del graditissimo invito che ogni anno arriva puntuale e che oramai ha collocato questo evento tra gli appuntamenti fissi del planning extra sportivo della squadra e del club. Ma soprattutto per la disponibilità che continua a dimostrare durante tutta la stagione sportiva assieme al suo laborioso staff targato Down Town Pub”.
Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Foto di Claudia Di Lollo