37^ Coppa Italia Serie A1: Novara scoppia di gioia, il trofeo è suo.

Una grande Modena cade 3-1 dopo 2 ore di emozioni. Sold out al 105 Stadium di Rimini

La Igor Gorgonzola Novara è la vincitrice della 37^ Coppa Italia di Serie A1 Femminile. Al termine di una partita favolosa, probabilmente la più bella della stagione, le azzurre di Luciano Pedullà battono 3-1 la Liu Jo Modena e conquistano il primo trofeo della ‘nuova’ Agil, passata in tre anni dalla Serie B2 alla vetta della pallavolo italiana. In un 105 Stadium sold out – 4.300 spettatori e clima infuocato – sfida spettacolare, con improvvisi e imprevedibili cambi di fronte. Novara sale 1-0 e 24-20 nel secondo. Quindi la poderosa rimonta delle bianconere di Alessandro Beltrami, che capovolgono le sorti del parziale con una pazzesca Francesca Piccinini (22 punti, 11 solo nel secondo set), imponendosi 30-28 e portandosi sul 24-22 nel terzo. Qui sono le piemontesi a rinascere e, in un susseguirsi di grandissime emozioni, a vincere 30-28. Nel quarto lungo tira e molla, con Novara che si porta 23-20, subisce il rientro delle bianconere (23-23) ma con un’infinita Katarina Barun – premiata MVP del match con 31 punti e il 46% offensivo – ottiene i due punti più importanti della sua storia.

Luciano Pedullà vince la sua terza Coppa Italia, la prima di A1 dopo quelle con l’Agil Volley e Sassuolo in A2. Terza, consecutiva dopo le due con Piacenza, per una sempre più forte Stefania Sansonna. Quarta addirittura per capitan Guiggi, decisiva in molti frangenti dal punto di vista tecnico e psicologico. La Liu Jo non demerita affatto, lotta con ardore e si ferma a pochi centimetri dal traguardo. Top scorer è Samanta Fabris con 24 punti, appena davanti alla già citata Piccinini. Brava Matea Ikic, subentrata nel secondo set a Rousseaux ed elemento fondamentale nella rimonta. Così come Francesca Ferretti, all’esordio con la sua nuova maglia e già padrona della situazione.

Il duello tra le due formazioni si riproporrà nella Master Group Sport Volley Cup: la Igor è in testa con 47 punti, la Liu Jo insegue a quota 41. E al rientro del Campionato, domenica 8 marzo in diretta su Sportitalia, sarà proprio Novara-Modena. Imperdibile.

La cronaca. Sestetti confermati rispetto alle semifinali. Novara con Barun opposta a Signorile, le bande statunitense Klineman e Hill, Chirichella e Guiggi al centro, Sansonna libero. Modena schiera Rondon in palleggio opposta a Fabris, Piccinini e Rousseaux le schiacciatrici, Folie e Heyrman centrali, Arcangeli libero.

La tensione si avverte negli scambi iniziali, costellati da numerosi errori. Klineman va a segno con parallela e diagonale vincenti e fissa il 7-3 per la Igor. Poi la slash di Piccinini e il primo tempo out di Chirichella consentono alla Liu Jo di pareggiare 7-7. Fabris con la diagonale stretta risponde alla potenza di Barun (9-9), poi il tocco non misurato di Heyrman regala a Novara il vantaggio 12-11 al time out tecnico. Pipe out di Fabris, che poi aggiusta la mira e sigla il nuovo -1 (12-13). Altro errore della croata e Beltrami ferma il gioco sul 15-12 in favore delle piemontesi. Primo tempo di Chirichella, muro di Barun su Piccinini ed ecco il primo vero scatto (17-13). Scambio sofferto chiuso dal block-in di Guiggi, che poi realizza la fast del 20-16. Il livello sale, soprattutto a muro e difesa. I tuffi di Sansonna favoriscono la bordata di Hill (21-17). Sempre la MVP del Mondiale scrive il 22-18. Muro di Barun e il set prende la via di Novara. La pipe di Klineman porta al set point (24-19), Piccinini non può raggiungere il palleggio di Rondon e 25-19.

Capitan Piccinini suona la carica in avvio di secondo set, il 3-1 porta la sua firma. Pallonetto dolce di Klineman e la Igor si rimette in carreggiata (4-4). Coach Beltrami non è convinto della poca fluidità del gioco bianconero e cambia, inserendo Ikic per Rousseaux e soprattutto Ferretti – all’esordio in maglia Liu Jo – al posto di Rondon. Barun con il mancino realizza il 9-7, ace fortunoso di Klineman e +3 (10-7). Il servizio della USA mette in chiara difficoltà Piccinini, altri due punti pressoché diretti dal servizio e 12-7 Novara. La Liu Jo perde sicurezza e commette ingenuità evitabili (14-8), Beltrami chiama time out per spronarla. Fabris schiaccia, Piccinini mura due volte e Modena dà segnali di vitalità: -3 sul 12-15. L’onda emotiva è placata da Guiggi e dal muro di Klineman su Fabris, che riportano le azzurre sul 19-14. Fuori di una manciata di centimetri la fast di Heyrman, quindi Arcangeli subisce l’ace di Klineman: 22-15. Piccinini è una trascinatrice, due punti in attacco e il muro del 19-23. Quindi l’ace di Maruotti riaccende le speranze modenesi. La palla successiva al time out di Pedullà finisce a Hill, che la chiude per il 24-20. Fabris annulla il primo set point, un’infinita Piccinini la seconda (22-24). Il servizio di Ferretti punge Klineman, slash di Folie e -1. Pedullà corre ai ripari, altro tempo discrezionale. Sempre Piccinini con il mani out, rimonta completata (24-24). Esplode la curva modenese quando Ikic tira su l’attacco di Barun e Fabris colpisce per il 25-24. Barun annulla la prima palla set per la Liu Jo, ne costruisce un’altra Fabris (26-25). Finta di una lucidissima Signorile e nuova parità. Primo tempo di Folie, ancora avanti Modena. Nessuno molla, Klineman impatta a quota 27. Spettacolo puro in campo e sugli spalti, Fabris fa il 28-27 ma poi sbaglia il servizio al salto. Tocca a Ikic, quinto set point Liu Jo: è quello buono, trasformato simbolicamente da Piccinini (11 punti nel set). 30-28 e la finale è apertissima.

Confermata Ikic in campo nelle file di Modena all’inizio del terzo set. L’emozione del finale del parziale precedente traspira: Liu Jo in trance agonistica, Novara con pazienza cerca di ritrovare i suoi automatismi. A Barun replica Heyrman, 6-6. La serie al servizio di Barun costruisce un buon margine (10-6), confermato pressoché interamente al time out tecnico (12-9 sulla botta di Hill). Stesse protagoniste – Hill e Barun – per l’allungo a 14-10. Klineman gioca con le mani del muro modenese per il 16-12, muro che subito dopo le ribatte in faccia il -2. Ikic con il pallonetto porta la Liu Jo sotto 15-16, quindi mura Hill e tiene le sue vicine nel punteggio (16-18). La banda croata è efficace anche al servizio, il contrattacco della connazionale Fabris vale il 18-18. Time out, ma al rientro è ancora Liu Jo con Heyrman e Piccinini (20-18). Barun stoppa il parziale di 0-5, quindi Signorile mura il 20-20. Piccinini poi le passa sopra per il vantaggio 22-21, quindi conclude un altro scambio lunghissimo per il 23-21. Barun è la più continua tra le novaresi in questo frangente, suo il -1. Ma di fronte c’è Piccinini, fantastica: 24-22 e due set point. Errore al servizio proprio di Piccinini, Fabris attacca sull’asta e 24-24. Punto contestato – la Igor chiede l’invasione di Ikic – che prende la strada di Modena sull’errore di Barun. Klineman pareggia di forza (25-25). Entra Alberti al servizio, che difende sulla prima manata di Fabris, non sulla seconda. Anche il secondo set point è annullato da Klineman con la parallela (26-26). Ikic a segno, poi Piccinini attacca in rete il possibile 2-1 nel conto set. La situazione si capovolge sulla slash di Hill, ma Klineman affossa il servizio e 28-28. Incredibile partita, di Guiggi la fast del 29-28. Fabris fallisce la pipe e questa volta il 30-28 è per la Igor.

Modena non risente dell’occasione persa e continua a esibire un gioco spumeggiante, orchestrato da Ferretti: 4-2 sul lungolinea di Fabris. Novara non accenna a calare e con Barun e il muro di Chirichella si avvicina 7-8. A furia di stare a ridosso nel punteggio, il primo errore di Piccinini vale la parità, quello di Fabris il vantaggio. Anche l’ace di Klineman nel parziale che porta al 12-10 al time out tecnico. Hill lascia il segno sul 13-11, disattenzione nella ricezione bianconera e 15-12. Barun mura la fast di Heyrman, Ikic fa l’ennesima cosa positiva del suo match. Modena è lì, Barun mette fuori di un soffio (16-15). Sul 17-16 entra Maruotti al servizio. Combinazione Ferretti-Folie e 17-17. Le due provano a ripetersi, ma la bolzanina non impatta bene e Novara torna avanti 19-18. Pallonetto di Klineman per il 21-20, Barun in parallela crea un vitale +2, suo anche il 23-20. Modena non muore, Ikic trova il mani out del -1 e poi Fabris la parità a 23 con il servizio. Barun è indiavolata e suggella il suo straordinario match con gli attacchi del 24-23 e soprattutto quello del trionfo.

37^ Coppa Italia Serie A1
Domenica 1 marzo, finale
Igor Gorgonzola Novara – Liu Jo Modena 3-1 (25-19, 28-30, 30-28, 25-23)

Sabato 28 febbraio, semifinali
Igor Gorgonzola Novara – Imoco Volley Conegliano 3-1 (25-21, 27-25, 20-25, 26-24)
Liu•Jo Modena – Unendo Yamamay Busto Arsizio 3-1 (25-18, 25-15, 22-25, 25-15)

37^ Coppa Italia Serie A1: il tabellino della finale
IGOR GORGONZOLA NOVARA – LIU JO MODENA 3-1 (25-19, 28-30, 30-28, 25-23)
IGOR GORGONZOLA NOVARA: Klineman 17, Guiggi 15, Bonifacio, Chirichella 6, Sansonna (L), Alberti, Signorile 3, Hill 13, Barun 31. Non entrate Partenio, Kim, Zanette. All. Pedullà.
LIU JO MODENA: Rousseaux, Heyrman 9, Ferretti, Folie 6, Arcangeli (L), Piccinini 22, Fabris 24, Crisanti, Maruotti 1, Rondon 1, Ikic 9. Non entrate Kostic, Petrachi. All. Beltrami.
ARBITRI: Tanasi, Boris.
NOTE – Spettatori 4300, durata set: 24′, 33′, 35′, 27′; tot: 119′.

37^ Coppa Italia Serie A1: l’albo d’oro recente
1999/00 Medinex Reggio Calabria
2000/01 Capo Sud Reggio Calabria
2001/02 Edison Modena
2002/03 Despar Perugia
2003/04 Asystel Novara
2004/05 Colussi Perugia
2005/06 Radio 105 Foppapedretti Bergamo
2006/07 Colussi Perugia
2007/08 Foppapedretti Bergamo
2008/09 Scavolini Pesaro
2009/10 MC-Carnaghi Villa Cortese
2010/11 MC-Carnaghi Villa Cortese
2011/12 Yamamay Busto Arsizio
2012/13 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
2013/14 Rebecchi Nordmeccanica Piacenza
2014/15 IGOR GORGONZOLA NOVARA

Foto Filippo Rubin
Lega Femminile