Monteporzio Sharks – Station Service Roma – 1-3 (25-22 / 18-25 / 24-26 / 14-25)
Ottima prova dei giallorossi di Budani che vincono in trasferta e soprattutto convincono, dominando un Monteporzio troppo fragile in ricezione
La vittoria al cardiopalma contro il Marino della scorsa settimana ha fatto senza dubbio bene al morale della Roma Volley che affronta la primatista del girone sapendo di dover far risultato per scalare posizioni in classifica. Anche non potendo contare ancora su Panici e Tozzi, comunque presenti in panchina per far sentire la loro voce e stare insieme ai compagni.
La partenza dei ragazzi di Monteporzio è però fulminante e al primo tempo tecnico i giallorossi sono sotto di 4 lunghezze. Molti gli errori, soprattutto in battuta. Un ace di Bruno sul 7-11 scuote un po’ gli animi e l’alzatore Russino riesce a smarcare bene le ali visto che i centrali avversari tengono d’occhio soprattutto Pregnolato e Cirillo. Quando il livello del servizio sale la partita diventa godibile e grazie alle difese del libero Marino, in giornata di grazia, la Roma agguanta i padroni di casa sul 20 pari per poi arrivare sul +1. Budani prova la carta Eusebi al posto di un poco preciso Bruno, ma le cose non vanno come sperato e con tre battute vincenti consecutive il Monteporzio fa suo il primo set: 25-22.
Il secondo parziale inizia con un sostanziale equilibrio che s’interrompe grazie a Cirillo, in grado di portare i suoi sull’5-11 con cinque battute forzate che i padroni di casa non riescono a ricevere. Il Monteporzio tenta il doppio cambio, ma Virli sale in cattedra con un muro a uno imperioso e un bel lungolinea. La ricezione funziona e Russino punta sull’efficace cambio palla di Bruno per tenere invariato il distacco con Pregnolato poco servito che comunque costringe i centrali avversari ad arrivare in ritardo sulla palla spinta. 18-25 il finale e tutto da rifare.
Il terzo set è quello chiave con i giallorossi che sbagliano qualcosa di troppo in battuta non riuscendo a sfruttare il punto debole avversario. Al muro di Cirillo risponde l’opposto dei padroni di casa che dal 4-5 porta i suoi al 10-8. Ancora una volta Virli è protagonista di un uno-due da applausi, con un altro muro in solitaria e un fendente in zona 1 imprendibile, ma è il giovanissimo contromano Carlini, fino a questo punto un po’ in ombra, a salire in cattedra. Russino si appoggia su di lui in qualche azione delicata e il giallorosso classe 1999 non delude. Il set è incerto ed emozionante e si arriva punto a punto sul 20 pari. Bruno, Pregnolato e ancora Carlini tengono il cambio palla di vantaggio con sicurezza e questa volta Budani pesca la carta vincente con Maiorini che entra in battuta al secondo set point e fa ace per il 24-26 finale.
Il Monteporzio si disunisce e la Station Service cambia marcia chiudendo gli spazi a muro con il solito Cirillo, autore di una prestazione maiuscola, e in difesa con il solito Marino sempre pronto e preciso. Ordinati e con pochi errori gli ospiti arrivano sul 3-8 e poi sul 9-16, con Carlini ancora sopra le righe. Un muro sontuoso di Pregnolato pare chiudere i giochi portando i suoi a +9 ed è Eusebi che tornato in campo si fa perdonare le imprecisioni del primo set con un ace e due battute incisive che portano Roma al trionfale 14-25.
Veramente una bella soddisfazione per la società romana che adesso è a -2 dalla vetta occupata da Sabaudia. Ora però testa e concentrazione alla prossima sfida. Le ambizioni dei giallorossi, infatti, devono passare al vaglio dell’ostica Olbia, che arriverà al domenica 29 alle 16, per una nuova sfida da non perdere.
Attenzione però: il campo di gioco sarà eccezionalmente al PalaTorrino, via di Fiume giallo 47/76.
Ufficio stampa Roma Volley