Europei Prejuniores> Dopo la qualificazione le azzurrine di VolleyRò tornano al campionato

Il poker è servito, l’Italia della prejuniores conquista la fase finale dei Campionati  Europei che si svolgeranno ad Ankara dal 30 aprile all’8 maggio 2011. Un percorso netto che non ammette discussioni di sorta; malgrado l’impossibilità a schierare il gioiellino Bosetti,  le ragazze di Pieragnoli hanno nell’ordine battuto con il massimo scarto la Lituania, la Romania e l’Olanda. Ciliegina sulla torta il tie break vincente sulla Spagna, rivincita della finale dell’ultimo Torneo 8 Nazioni. Una qualificazione importante per tutto il movimento, che si dimostra sempre in salute, ed iniezione di entusiasmo per le giovanissime atlete azzurre. Un successo targato VolleyRò, visto che il Tecnico, Luca Pieragnoli, e ben tre atlete, Ilaria Maruotti (sorella di quel Gabriele Maruotti spiker della Sisley Treviso), Monica Lestini e Nikki Sara Gombar rappresentano al spina dorsale del progetto del sodalizio capitolino Un successo che inorgoglisce doppiamente i vertici societari, confermando l’estrema qualità del lavoro svolto in campo giovanile nelle ultime tre stagioni. Significative le parole del Tecnico che ben riassumono l’esperienza di queste ragazze: “Sono soddisfatto per aver raggiunto l’obiettivo che ci eravamo prefissi, e che le ragazze prendano coscienza delle loro potenzialità. Questo è la fase più bella per un’atleta, può essere l’inizio di un sogno, il primo passo verso una potenziale carriera. Deve essere vissuta nel migliore dei modi, sempre con la consapevolezza che ogni successo passa attraverso un lavoro lungo e pieno di sacrifici. Gli obiettivi che raggiungiamo devono servire da stimolo per migliorare ogni giorno.” Ora il ritorno alla quotidianità con il VolleyRò, riparte il campionato: “Si, il primo turno ci mette di fronte al Club Italia in una sfida difficile; dobbiamo fare punti per una classifica che langue un po’; è l’esperienza che accumuliamo in campionato che dovrà servirci anche nelle sfide nazionali ed internazionali, è un bagaglio fondamentale in tutte le dinamiche, individuali e di squadra.”