BFD > Nikki Gombar, dal Don Orione alla Nazionale passando per il Volleyrò

Ufficio stampa Volleyrò Casal De Pazzi

La giocatrice classe 1994 racconta la sua finora breve ma già brillante carriera pallavolistica.

Indossa da due stagioni la maglia biancoblù del Volleyrò Casal De Pazzi. Ma il percorso pallavolistico di Nikki Gombar è iniziato prima di approdare alla società nomentana, con l’associazione Don Orione, dove l’atleta romana ha potuto fare i primi passi nel mondo della pallavolo. Prima il mini club, poi i primi tornei, fino ad arrivare, nel giugno 2009, ad essere selezionata per il 26° trofeo delle regioni. Poi è arrivato il Volleyrò, grazie al quale Nikki ha potuto fare il salto di qualità che le ha permesso anche di arrivare in Nazionale. Dall’estate 2010 infatti ha la soddisfazione di indossare la maglia della Nazionale juniores, con la quale ha ottenuto recentemente l’accesso agli Europei del prossimo aprile. “Ho un bellissimo ricordo del Don Orione, – dice Nikki – una piccola comunità, dove ho iniziato da piccolissima, allenata da Benedetta e Serena. E ora ci sono il Volleyrò e la Nazionale dove sto imparando e crescendo molto. E’ una grandissima emozione poter indossare la maglia dell’Italia, è un mix di tensione e adrenalina; ancora di più adesso che abbiamo conquistato l’accesso agli Europei”. Nikki, che riesce a passare agevolmente tra i diversi ruoli di centrale, poi opposta, poi martello, è molto felice anche dei rapporti che sta costruendo grazie alla pallavolo: “La Nazionale è un’esperienza fantastica anche sotto il profilo umano; infatti ho avuto modo di conoscere tante amiche provenienti da ogni parte d’Italia ed è bellissimo poter condividere con loro certe emozioni”. Emozionato nel parlare di Nikki è Stefano Priori, presidente del Don Orione, che ha visto crescere la Gombar nella palestra della società romana: “Siamo orgogliosi di aver avuto Nikki tra le nostre atlete, e sapere che oggi è una giocatrice della Nazionale Juniores ci riempie di felicità. Le abbiamo dato i primi insegnamenti e poi è stato un dovere da parte nostra lasciarla andare dove avrebbe potuto fare il giusto salto di qualità; sia con i suoi genitori sia con Andrea Scozzese ci siamo trovato d’accordo nel farla andare al Volleyrò e questo non ha potuto che farle bene. E ora spero che affronti quello che spero sarà il suo brillante futuro pallavolistico con il bel sorriso che l’ha sempre contraddistinta”.