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C’è stata gloria anche per Bernardo Biffoli. Gara intensa, emozionante ed infinita quella con Monselice. Gara che la Quasar porta a casa con legittima soddisfazione, nonostante un filo di rammarico per qualche occasione gettata al vento. Una gara dove il suo bel contributo lo ha dato anche Biffoli. Il talentuoso secondo libero della Quasar ha lavorato nell’ombra per tutto il girone d’andata. Tosi lo ha gettato nella mischia con buona continuità nel match con Monselice e lui ha risposto presente. Ecco le sue parole nel dopo gara.
Allora Bernardo, una gara in cui ti sei ritagliato uno spazio importante e nella quale hai fatto vedere ottime cose in difesa e ricezione?
“Sono molto contento di aver potuto dare il mio contributo alla squadra, In battuta ho iniziato bene ma poi ho sbagliato un servizio importante nel tie break. In ricezione e difesa, invece, penso di essere andato veramente bene. Ho vissuto metà campionato ad imparare, a prendere il ritmo della categoria e la gara di oggi è un traguardo importante”.
Appunto, in estate eri arrivato alla Quasar con la volontà di allenarti con una B1 e di guadagnarti fiducia passo dopo passo. Alessandro Tosi crede in te da sempre ed oggi hai dimostrato di poter ripagare la sua fiducia.
“Come ti ho detto, questa per me è una mate importante. Ho vissuto una prima parte di torneo molto difficile. La scuola, il dover sempre fare avanti ed indietro tra Firenze e Camaiore, il nuovo ambiente. Insomma, tante difficoltà che penso di aver affrontato al meglio, con lo spirito giusto. Mi sono messo in gioco ed oggi vengo ripagato. Ho dimostrato di poter stare in questa squadra e di poter dare il mio contributo e sono soddisfatto. Ora il mio obbiettivo è giocare sempre di più, magari anche come libero che è il mio ruolo”.
Intanto giochi e ti diverti nella Junior League?
“Siamo alla seconda fase con la Banca del Mugello Scarperia e stiamo facendo esperienze importanti. Affrontiamo avversarie di valore ed abbiamo l’opportunità di guardare cosa c’è e come si lavora fuori dalla nostra regione. Insomma, una bella esperienza”.
Torniamo alla Quasar,. Avete ricominciato con Monselice un ciclo di gare che, all’andata, non fu molto positivo. Come lo affrontate adesso?
“Siamo molto migliorati rispetto ad inizio campionato. Andiamo molto bene in allenamento e partita. Lo abbiamo visto anche oggi con il carattere e la solidità mentale dimostrata nel primo set. Certo, ci manca ancora un pizzico di continuità ma se fossimo perfetti probabilmente non saremmo in B1 ma forse disputeremmo già un altro campionato”.