Danilo Mancini
Dopo la sconfitta nella Finale di Coppa Lazio, il Genzano si rifà in campionato
LIBERTAS GENZANO – PALL. NETTUNO 3-2
(25-16; 29-31; 20-25; 25-14; 15-10)
LIBERTAS GENZANO: Bizzarri, Cervellera 23, S. Fattori 1, Fivizzani 12, Fratarcangeli 18, Luzzi, Massa (cap.) 13, Ricci 17, Vetica, Mastrostefano (libero) – All.: Ribaldi
PALL. NETTUNO: Carlino, Ciccarelli, Cuco, Dal Din, Giorgi, Stolfi (cap.), Tomassetti, Vani, Falessi (libero) – All.: Soldati
Arbitro: Massimo Rossi di Sezze – durata incontro : 2 ore e 7 minuti.
Match di cartello per la Serie D maschile domenica passata a Genzano tra i biancazzurri locali, secondi in classifica con 59 punti ed il Nettuno, terzo a quota 58. Uno scontro diretto alla penultima giornata del torneo, importantissimo per la classifica, nella speranza di un passo falso della capolista Latina Scalo (59 punti anche per questa, ma con un maggior numero di vittorie nel tabellino). Un confronto sentito dalle due squadre e dalle rispettive tifoserie sia per il risultato dell’andata (3-2 per i tirrenici), sia per la recente vittoria degli stessi nettunensi nella Finale di Coppa Lazio (3-0) giocata la scorsa settimana a Ciampino, con i castellani che però nell’occasione hanno dovuto fare a ameno di Zuccaro, uscito per infortunio alla caviglia nel primo set sul 23-23, oltre che di Cervellera e Vetica, assenti. Stavolta hanno vinto i ragazzi di Ribaldi, prendendosi la rivincita nei confronti dei rivali, dopo oltre due ore di gioco emozionante ed intenso sotto rete. Nella circostanza il tecnico locale ha potuto recuperare l’opposto Giulio Cervellera (23 punti alla fine per lui) pur perdurando l’assenza per infortuni degli altri due attaccanti. Partita, come previsto,di intenso agonismo sotto rete ed alta emotività. Parte sparato il Genzano e nel set d’apertura vi è solo una squadra in campo che domina largamente e chiude facilmente avanti per 25-16. Ma il Nettuno, perlomeno quello visto solo 7 giorni prima, non poteva essere questo. Anche con un paio di assenze, gli ospiti hanno reagito subito ed hanno dato vita nel secondo set ad un duro e lungo braccio di ferro con i castellani. Questi ultimi sono stati avanti anche per 17-12 ma poi sono stati ripresi ed hanno avuto la prima palla-set sul 24-23 grazie ad un muro di Alfredo Massa ma non ce l’hanno fatta a chiudere. E’iniziato così un lungo botta e risposta ai vantaggi con gli antagonisti, conclusosi sul 29-31 per i nettunensi, in virtù di un mani-fuori di Dal Din ed un attacco lungo dei locali. Il contraccolpo psicologico non si è fatto attendere nelle file del Genzano, che ha ceduto il terzo parziale per 20-25 di fronte ad un avversario rinfrancato e che non si è fatto sfuggire l’occasione per tornare avanti nel computo dei set. Ma, nell’ultima esibizione della stagione regolare davanti ai propri tifosi, la Libertas non poteva uscire con le ossa rotte, dopo un ottimo torneo. E così capitan Massa e compagni, nel momento più difficile, hanno tirato fuori gli attributi e nel quarto gioco sono ripartiti a testa bassa e con una grande carica agonistica interiore. Ed i frutti sono arrivati. Sull’11-7 per i biancazzurri dei Castelli, l’allenatore ospite ha sostituito il palleggiatore titolare Tomassetti con il più giovane Vani ma l’inerzia ormai era nelle mani dei padroni di casa che pareggiavano il numero dei set, terminando avanti in scioltezza per 25-14. Tutto dunque si decideva al tie-break con la vicecapolista decisa a prendere i 2 punti rimasti in palio. E così accadeva con i biancazzurri in vantaggio 8-5 al cambio di campo e poi corsa in discesa fino al 15-10 firmato Fabrizio Ricci, che già aveva griffato i punti finali del 1° e 4° set. Tabellini importanti tra i vincitori con Cervellera (23 punti), Fratarcangeli (18), Ricci (17), Massa (13) e Fivizzani (12), tutti abbondantemente in doppia cifra. Tra i nettunensi solito bottino di punti per l’opposto Davide Dal Din (25 palloni a segno) ed ottima prestazione per il capitano Stolfi. Ai fini della classifica, quando manca una sola giornata al termine della stagione regolare, Latina Scalo ha fatto proprio il suo turno, restando in vetta a quota 62 punti. Genzano insegue a quota 61 con Nettuno a 59. Nel prossimo fine settimana si avranno i verdetti. E poi via ai play-off. Emozioni e spettacolo sotto rete assicurati anche per questo finale thrilling di stagione.
nella foto: il capitano Alfredo Massa a colloquio con l’arbitro