A1M> Monza, Coppa Cev un sogno realizzato

Antonietta Paradiso
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La Presidente: “E’ stata una stagione strepitosa e, per me, molto intensa. Sono stati raggiunti nuovi traguardi, che ci hanno regalato emozioni e soddisfazioni non indifferenti”.

Monza, 10 maggio 2011. La fine della regular season aveva detto ritorno in Europa. La conclusione della serie di semifinale tra Trento e Modena, che ha regalato ai primi l’accesso al V-Day ne ha circoscritto la dimensione: quella della Cev.
In casa Acqua Paradiso Monza Brianza si inizia già a guardare in prospettiva in vista della prossima stagione, che, con sé, avrà una dimensione continentale in più. Occasione di grande entusiasmo per i vertici del sodalizio brianzolo.
Il direttore sportivo Enrico Marchioni è chiaro. “Di Coppa parlavamo già da qualche giorno, non sapendo se fosse quella Cev o la Challenge. Ora ne abbiamo la certezza. Saremo al via del secondo trofeo europeo per importanza. Il che avvalora ulteriormente il quarto posto ottenuto in campionato”.
Da parte sua, la presidente Giulia Gabana è entusiasta. “La nostra è stata una stagione strepitosa e, per me, molto intensa. Sono stati raggiunti nuovi traguardi, che ci hanno regalato emozioni e soddisfazioni non indifferenti”.
E non esita a definire il quarto posto di fine campionato come “un sogno realizzato”. Da condividere, peraltro, con tutti i protagonisti. “Voglio ringraziare i miei ragazzi – argomenta – che hanno dato, a questa società, l’opportunità di tornare in Europa dopo tanti anni per giocarsi una competizione di grande valore, il mio staff tecnico e medico, gruppo molto  unito  e capace di fare un ottimo lavoro,  e infine  i miei più stretti collaboratori, che mi hanno preso per mano ed accompagnato in questa nuova ed impegnativa avventura  gioendo e soffrendo con me  ogni domenica, e non solo”.
Una riconoscenza infinita, va poi, ai sostenitori. “Li ho visti crescere in questo anno e mezzo: loro rendono il nostro palazzetto un grande spettacolo ogni partita. Grazie al prezioso incoraggiamento che ci hanno dato in ogni gara ci hanno fatto raggiungere quest’obiettivo. La loro passione è infinita. E, personalmente, leggo sempre i loro commenti e i loro suggerimenti e tutto questo mi dà una forte carica. Così come mi ha dato notevole entusiasmo il vedere il nostro palazzetto pieno di gente in gara cinque dei quarti contro Modena: un traguardo d’eccezione ed un’autentica emozione”.
Da parte sua, però, Giulia Gabana guarda già  al futuro. “Le idee per la prossima stagione sono molte al pari degli obiettivi: stiamo lavorando per arrivare pronti e carichi a tutti i nostri impegni”.