Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
La delegazione sorana giunta a Bologna per l’XI Volley Mercato, dopo aver salutato colleghi e compagni di tante gare, si è immersa nel lavoro. Ognuno dei delegati si è dedicato alla propria mansione affinché alla fine di questa tre giorni il 67° Campionato Italiano di Pallavolo Maschile Sustenium della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora possa essere pronto a decollare. Ad accogliere tutti gli invitati c’era il dottor Massimo Righi, amministratore delegato della Lega, il quale ci ha spiegato il significato principale di questo appuntamento: “l’evento nasce innanzitutto dall’esigenza periodica d’incontro dei club per potersi confrontare, creare momenti di formazione, di crescita di progettualità e di studio di tutto quello che sarà la stagione entrante. In seconda battuta è l’occasione per presentare i calendari, evento clou di questa tre giorni e non ultimo la possibilità di anticipare la chiusura del tesseramento che determina anche un contenere i costi perché più il mercato resta aperto e quindi si allunga e più le trattative possono generare situazioni di particolare incremento dei costi. Quindi abbiamo scelto questa politica di chiudere in questo giorno i mercati e fare presto i calendari per mandare tutti in vacanza almeno per una settimana prima di iniziare i veri e propri lavori per il nuova stagione”.
Un anticipo sulle principali novità dei prossimi campionati il signor Righi non può darcelo, ci conferma comunque che ce ne saranno e che “il focus sarà mantenere alta la possibilità di organizzare eventi sia per la serie A1 che per l’A2 che caratterizzino appunto l’attività dei club. Tutto questo è unito alla grande visibilità internazionale con il rinnovo degli accordi con Eurosport, Aljazeera e a livello nazionale con SportItalia per quanto riguarda la Serie A2”. Sappiamo che il Volley Mercato è stato una sua creatura: undici anni fa ha avuto questa idea e con i suoi collaboratori l’ha fatta diventare il grande evento che oggiAggiungi un appuntamento per oggi sempre più rappresenta: “non vorrei peccare di presunzione ed è per questo che dico che non ho inventato nulla ma da un evento prettamente calcistico ho preso spunto è ho elaborato una soluzione che calzasse a pennello per la pallavolo italiana. È vero che oggi, come per altre nostre iniziative, siamo oggetto di studio dalle Leghe di altri stati e di altri sport e quindi sono orgoglioso di questa mia creatura. Ma la soddisfazione più grande sta nel vedere qui riuniti tutti gli addetti ai lavori d’Italia, conoscere i nuovi arrivati in serie A tra addetti stampa, responsabili marketing, presidenti e direttori sportivi e poi i tanti giornalisti nazionali che con passione partecipano al nostro evento”.
Nel pomeriggio d’apertura, quello di martedì 12 luglio, alle ore 15.00 gli allenatori e i dirigenti delle Società di Serie A si sono riuniti per disquisire sul progetto della Selezione Nazionale Under 23 di Lega conclusosi da pochi giorni. Ad aprire l’incontro è stato Flavio Gulinelli, Responsabile Tecnico della seconda edizione del progetto di Lega che ha spiegato alla numerosa platea presente (19 le società rappresentate) l’attività svolta nel mese di giugno sul Monte Bondone: “E’ un progetto che deve avere continuità nel tempo. Abbiamo considerato questo gruppo come una vera nazionale, strutturando il lavoro in maniera tale che i ragazzi prendessero conoscenza di alcune basi tecniche fondamentali per il loro futuro, dando loro il giusto spazio nel lavoro individuale sia tecnico che fisico”. Tra gli atleti chiamati a far parte di questo interessantissimo progetto c’era anche il giovane palleggiatore sorano Lazzaro Gaetano che ha lavorato sotto la guida tecnica di coach Montagnani. “Noi allenatori – continua Flavio Gulinelli – abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci molte volte durante questo ritiro, a tutto vantaggio della nostra crescita e quella degli atleti. Ho seguito con attenzione tutti i ragazzi e di Gaetano posso dire che si è impegnato tanto e da questa esperienza ha portato via tutto il positivo possibile. Nei primi giorni abbiamo tutti faticato per i ritmi pesanti che comunque il percorso stabilito imponeva affinché si arrivasse al termine con grandi risultati che con impegno e costanza sono arrivati. Lazzaro ha fatto parte di un gruppo che ha impiegato qualche allenamento in più dell’altro per entrare a regime, ma questo non ha implicato nulla anzi come ripeto, siamo più che soddisfatti degliu obiettivi raggiunti. Ho parlato molto con Rino, ho avuto modo di conoscerlo da vicino e sono stato felice di scoprire che oltre a essere un buon atleta è anche un bravissimo ragazzo al quale auguro di realizzarsi pienamente nella pallavolo con un’attività tale gli possa garantire un futuro in questo settore”.
Il secondo meeting in programma in questa prima giornata di Volley Mercato ha visto sempre gli allenatori e i dirigenti delle Società di Serie A incontrarsi con il settore arbitrale, rappresentato da Benito Montesi, Vito Sante Achille e Umberto Suprani. Si sono aperte una serie di discussioni e confronti su alcune regole e casistiche che il settore arbitrale sta cercando di rendere omogenee durante le stagioni agonistiche, dalla invasione sotto rete ai falli di posizione, con i presenti in sala che hanno chiesto delucidazioni su alcuni casi accaduti in questa ultima stagione di Serie A.
Al termine di questi incontri hanno preso il via le vere e proprie public relations iniziate tra i tavoli imbanditi per la cena e continuate fino a notte fonda in ogni angolo del Savoia Hotel Regency nelle quali il Dg Alberico Vitullo ha potuto sbizzarrirsi e reggere banco.
Alle ore 9,00 di questa mattina la FIPAV (Federazione Italiana PallaVolo) ha aperto il suo ufficio tesseramento che come ogni anno da quando esiste il Volley Mercato, trasferisce da Roma a Bologna. Alla definizione dei trasferimenti dei giocatori ci hanno pensato il Responsabile Tesseramenti Atleti della Fipav di Roma, Luca Eusepi coadiuvato dalla collega Roberta Panucci, il quale ci ha spiegato che “è importante che il nostro ufficio sia presente a questo evento soprattutto perché ci da modo di incontrare personalmente le società e i dirigenti che abitualmente si interfacciano con noi solo tramite mail o al telefono. Il nostro lavoro, in poche parole, consiste nell’ omologare in tempo reale tutti i passaggi che avvengono tra le società della serie A e tra gli atleti della stessa serie, questo ovviamente per quanto riguarda la prima parte del mercato”. Nella mattinata, proprio a ridosso della chiusura del mercato della massima serie si sono vissuti attimi di vera e propria tensione: “la temperatura è salita tanto quasi quella esterna se non oltre – continua a spiegarci il dottor Eusepi, – perché si era in attesa degli ultimi colpi della serie A1 che in parte sono arrivati con la delusione degli addetti ai lavori che dopo tanta attesa e il tanto vociare sono rimasti delusi. Per la serie A2, che ha visto la chiusura del mercato solo qualche minuto fa, è andato tutto regolare e tutto secondo pronostico in quanto le società avevano già annunciato i loro nomi più importanti e quelli emersi al momento del tesseramento dipendevano moltissimo dalla precedente chiusura della cadetteria in quanto direttamente legati alle scelte di questi club. Comunque sono stati rispettati orari e scadenze e i colpi, annunciati e non, sono andati tutti a buon fine”.