Raffaella Mazzei 4-11-2011
Conquistare l’intera posta in palio nella terza giornata del girone G della serie B2 femminile non è stato affatto semplice per l’Anguillara. La squadra è stata tuttavia capace di spuntarla e di imporsi sull’Ostia con il più netto dei risultati, proiettandosi con entusiasmo verso la prossima trasferta sarda.
Capitan Mosetti, palleggiatrice tra le veterane della squadra, commenta a freddo la splendida vittoria maturata nell’ultimo turno: “Voglio fare una premessa: in tutte le partite, indipendentemente dalla squadra che si affronta, c’è sempre molta grinta e voglia di vincere. Sicuramente poi la Promomedia Ostia è una bella squadra, seconda in classifica, tra le favorite per il passaggio in B1. Per questo soprattutto nella parte iniziale della partita c’è stata una certa tensione, non solo da parte nostra ma da entrambe le metà del campo”.
Tensione che, alla luce del risultato, sembra aver dato i suoi frutti ad appannaggio delle padrone di casa: “Di solito si dice che vince chi sbaglia meno. Noi abbiamo avuto un set di black-out. Abbiamo commesso errori su errori, abbiamo sbagliato tutto: ricezioni, muro, battute, attacchi… un completo disastro! A farcelo notare è stato anche il punteggio di 9-15 per l’Ostia, le quali avrebbero potuto prendere facilmente il sopravvento. Ma così non è stato, ci abbiamo messo molta grinta, abbiamo alzato la testa ed è stata una grande rimonta. Ovviamente questo successo è dovuto soprattutto ad un buon gioco di squadra. Siamo molto contente di questo risultato e va bene così, anche se sarebbe stato possibile fare meglio evitando molti degli errori che invece abbiamo commesso”.
L’inizio del campionato è sempre un momento critico per fare dei pronostici, visto che il cammino è sempre lunghissimo e ricco di innumerevoli incognite. Ma ambire al meglio è più che lecito, come del resto anche aver voglia di crescere e di raggiungere traguardi sempre più ambiziosi: “Quest’anno il gruppo è stato incrementato con l’arrivo di nuove ragazze, portando un miglioramento alla squadra che risulta tuttavia essere anche unita e affiatata. Creso sia proprio questa la cosa più importante. La nostra è una squadra piuttosto giovane, siamo solamente in 2-3 a superare i 25 anni. Sportivamente parlando possiamo contare su delle “new entry” che hanno avuto esperienze in altre categorie anche superiori a questa, mentre la restante parte è cresciuta insieme, ed è pronta a crescere sempre di più. Certamente questo campionato ha un livello abbastanza elevato, ma noi cercheremo di tenergli testa con determinazione proprio come abbiamo fatto nella scorsa partita. Anzi, anche di più, evitando tutti gli errori, cercando di essere molto più precise e di tirar fuori sempre il meglio di noi”.
Nuovo banco di prova per Mosetti e compagne sarà il Quartu, una trasferta lunga contro una squadra che ha raccolto finora una vittoria e due sconfitte: “Nel prossimo turno affronteremo il Quartu in trasferta. Ovviamente prepareremo l’incontro come sempre, impegnandoci il più possibile, cercando di smussare sempre di più le nostre lacune e, cosa non trascurabile, portandoci dietro anche un bel bagaglio di grinta”.