Lega Femminile
‘Aspettavamo almeno un grazie ai club per la vittoria della World Cup’
In merito agli articoli pubblicati oggi sul Corriere dello Sport (“Fiorello resta senza azzurre”) e su La Prealpina (“E’ atterrato l’oro di Villa”) il Presidente di Lega Pallavolo Serie A Femminile On. Mauro Fabris ha dichiarato: “Venerdì scorso sono stato contattato dal VicePresidente federale Cecchi il quale mi ha anticipato la possibilità che alcune atlete, reduci dalla vittoria della World Cup in Giappone, partecipassero questa sera al programma di Fiorello “Il più grande spettacolo dopo il week end”su Rai 1. Ho subito interpellato personalmente la società di Villa Cortese, su richiesta federale, alla quale ho proposto anche la possibilità di spostare a mercoledì la partita con Parma, in calendario domaniAggiungi un nuovo appuntamento per domani sera, ricevendo il rifiuto della società a concedere il nulla osta per la partecipazione alla trasmissione per le due atlete richieste dalla Fipav, Lucia e Caterina Bosetti, rifiuto motivato da difficoltà organizzative, causa la ristrettezza dei tempi a disposizione per decidere di rinviare la partita, tenuto conto anche della nota congestione dei calendari (Campionato, Coppa Italia, Coppe Europee) stretti tra Europei 2011, World Cup 2011, Olimpiadi 2012.
Voglio con l’occasione informare che né ai club, né alla Lega sono pervenute altre richieste, per altre atlete nazionali, da inviare in trasmissione da parte della Federazione che, lo dico con rammarico, in nessuna occasione ha trovato il modo di ringraziare e valorizzare il ruolo dei club italiani, in cui le nostre straordinarie azzurre sono state cresciute, per questo ulteriore grande successo della pallavolo di vertice italiana. Da parte mia confermo che avevo espresso parere favorevole al fatto che le atlete di club consorziati alla Lega Pallavolo Serie A Femminile stasera partecipassero ad una trasmissione televisiva, che apprezzo molto, di straordinario successo ed enorme visibilità, occasione che spero si possa concordemente (Rai, Fipav, Lega) tornare a programmare”.