Raffaella Mazzei 23-11-2011
Il Monterotondo prosegue la sua cavalcata trionfale e rimane in testa alla classifica ancora a punteggio pieno. Ottimi i 3 punti raccolti a Pomezia, uno dei campi giudicati tra i più complessi da espugnare.
Dopo una stagione più complessa alla Inno Costruzioni Ostia, Andrea Del Mastro torna a ricoprire il ruolo che già era stato suo nel 2009: quello di capitano del Monterotondo. Ecco allora il suo personalissimo punto di vista, dopo un 3-1 combattuto ma che ha visto la vittoria meritata e convincente della sua squadra: “È stata una partita difficile perché il Pomezia era nella propria roccaforte. In casa è una squadra che ha un atteggiamento di “sfida”, quindi può capitare di cadere nel loro tranello e innervosirsi. Però dal punto di vista tecnico, a parte il set che abbiamo perso, loro avevano oggettivamente meno armi offensive rispetto a noi. La nostra squadra ha molti elementi di esperienza e abbiamo dato una prova di gruppo e coralità. Le individualità ci sono, ma dopo aver perso male un set ed esserci un po’ smarriti cadendo nelle loro provocazioni, siamo stati bravi a rientrare in campo mettendo subito in pratica una buona pallavolo”.
Quella di Pomezia è stata l’ultima di una serie di imprese che ha visto il Monterotondo autore di un percorso più che netto, in grado di portare inevitabilmente la squadra in testa alla classifica. Pensare in grande appare, quindi, più che legittimo: “Finora abbiamo perso solamente 2 set, il nostro è stato davvero un percorso netto finora! Gli obiettivi sono ambiziosi perché, come ho già detto, sia in campo che in panchina ci sono persone che conoscono questo sport da anni. Le aspettative sono tante, quest’anno possiamo contare su tanta esperienza e qualità. Vorremmo portare a casa questo campionato, ma possono sorgere tante complicazioni: primo fra tutti gli infortuni, come quello che abbiamo temuto per De Leo durante il 2° set! Speriamo di non zoppicare in incontri complicati che ci saranno di sicuro, soprattutto in trasferta visto che ne avremo molte complesse come questa di Pomezia o quella di Altamura”.
Ma Del Mastro e compagni hanno tutta l’intenzione di ben figurare in ogni incontro. Per non fallire, sarà utile limare ulteriormente le capacità del gruppo e ottenere prestazioni ancora più impeccabili: “Dal punto di vista tecnico dobbiamo prima di tutto migliorare in ricezione: quando qualcuno di noi ha un attimo di difficoltà gli altri devono essere bravi a non cedere e a rimanere concentrati. Per il resto il gioco c’è, abbiamo un buon ritmo, una buona battuta e un buon attacco. Come squadra, non dobbiamo adagiarci e non perdere di vista il nostro obiettivo. Il campionato è ancora molto lungo e dovremo rimanere concentrati e con i nervi saldi anche nei momenti più difficili, quando ci saranno quelle partite in cui bisognerà vincere per forza. La coralità del gruppo dovrà rimanere intatta e solida”.