CFB > Inizia col botto il 2012 della Volley Terracina che mette KO il Don Orione

Michela Sciscione 8-1-2012

APD DON ORIONE – VOLLEY TERRACINA 0-3

APD DON ORIONE: Crognale, Di Gregori, Ferraris, Pantano, Ruberto, Ruggiero, Rumi, Santoro, Volponi, Zampetti. 1° Allenatore: Priori. 2° Allenatore: Marchetti
VOLLEY TERRACINA: Abbracciante, Bertiè, La Rocca, Marchesini, Matrullo F., Matrullo R., Pannozzo, Ruggeri, Sciscione, Tomassi, Verona. Liberi: Luciani, Iacovacci. 1°Allenatore: Pesce. 2° Allenatore: Rigoni

Inizia l’anno col piede giusto la squadra allenata da coach Pesce che impiega poco più di un’ora a far suo il match contro la formazione romana. Tre punti importanti, dunque, per le ragazze di Terracina che confermano il primato in classifica (30 punti) a tre lunghezze dall’inseguitrice Casal Palocco. Mai in discussione, la partita è scivolata via tra gli applausi di un pubblico e una società sempre presenti.
La partenza è sprint per il team di patron Iannarilli che si porta subito avanti 8-12; Di Gregori e compagne, dal canto loro, provano a rifarsi sotto ma è sempre la Volley Terracina a tenere in mano le redini del gioco (16-12). Brava a forzare il servizio,infatti, la formazione ospite crea non poche difficoltà alla ricezione delle padrone di casa che continuano a subire il gioco avversario senza battere ciglio. Il Don Orione fa difficoltà ad entrare in partita, complice anche il muro composto e attento delle ragazze in divisa nero-oro; l’aggressività in attacco e l’attenzione in fase difensiva di Marchesini e compagne, poi, lasciano a bocca asciutta le ragazze di coach Priori che chiudono il primo set a quota 16 punti.
Stessa musica nel secondo set: il gioco espresso dalla capolista continua a infierire sulla seconda linea casalinga che ancora non sembra riuscire a prendere le misure sulle avversarie. Il Terracina, mai in affanno nel corso di tutta la gara, è brava a gestire il vantaggio e a non sciuparlo causa futili distrazioni; le buone percentuali in ricezione, poi, permettono alle mani della regista terracinese di far divertire tutte le sue attaccanti: brave a variare i colpi in attacco e interpretare a giusto modo i diversi momenti del match, Verona e Beritè (ottime le loro prestazioni) diventano delle vere e proprie spine nel fianco per la difesa del Don Orione che, nonostante qualche accenno di reazione, si mostra incapace di ribaltare il punteggio e perde 19-25.
La storia non cambia nel terzo parziale: Pesce chiama in causa la giovane Abbracciante (classe ’96) che, come aveva già dimostrato in altre occasioni, non delude le aspettative del mister e ripaga appieno la sua fiducia. Dal canto loro, le padrone di casa provano a mutare il loro gioco: la regista romana sfrutta più i centrali e gioca palle più spinte in banda. Del resto, le variazioni attuate non portano ai risultati sperati: la squadra ospite, infatti, non regala niente alle avversarie, né in fase difensiva, né in attacco; ci pensa La Rocca, dunque, a mettere la zampata vincente: brava a farsi trovare sempre pronta ogniqualvolta chiamata in causa, soprattutto in fase di contrattacco, il centrale del Terracina mette sotto scacco la difesa avversaria tra fast e tempi avanti. Suo l’ultimo punto di un match a senso unico che permette alla capolista di mettere in cassaforte tre punti che scottano e premiano l’ennesima prova corale di una squadra che sta dimostrando di meritare la vetta della classifica (13-25).