CM> Prato vince e conquista ed ora i play off sono matematici.

Ufficio Stampa

TECNO AMBIENTE FOLGORE SAN MINIATO – VOLLEY PRATO 0-3
Tecno Ambiente Folgore San Miniato: Latini, Corti, Cambi, Verbeni, Bertolini, Scali, Fogli, Dos Antos, Buldrini, Campinoti, Ciulli, Maggiorelli, Mosca. All. Pascale.
Volley Prato: Carovani, Giovannetti F., Pini, Magnini, Pecini, Alessi, Giovannetti D., Grassi, Scaduto. All. Targioni.
Arbitro: Scarpitta.
Parziali: 25-27; 17-25; 18-25.
Buona prova della squadra di Marco Targioni che, opposta ad un San Miniato alla ricerca di punti salvezza, soffre un set prima di trovare il ritmo e la lucidità per imporre la propria superiorità. Tre punti che sommati alla contemporanea sconfitta della Pieve a Sesto Fiorentino regala la certezza della post season alla squadra pratese che, sabato prossimo, si giocherà il secondo posto nel confronto diretto contro Massa. Note di merito per la sfida di San Miniato per Fabio Giovannetti e Lemma Pini.
1° set: Prato ridotto ai minimi termini che perde Gori ma recupera Pecini e che si schiera con Carovani e Fabio Giovanetti in diagonale, Pecini e Dario Giovanetti al centro, Magnini e Pini a schiacciare e Alessi libero. Primo set equilibrato con ospiti che stentano a trovare il ritmo ed a scrollarsi di dosso la Folgore. Primo break ospite sul 15-18. Prato che poi conservava il minimo vantaggio fino al 18-21. Fino a quando qualche errore di troppo in ricezione ed al servizio non aiuta San Miniato a tornare sotto. Bravi i padroni di casa a crederci. Squadre sul 22-22 poi due set point sprecati dalla Folgore (24-23 e 25-24) e chiusura Prato con muro di Pecini e bel punto finale di Pini.
2° set: nel secondo un Prato sbloccato trova finalmente un ritmo più alto e commette meno errori. Sale sul 6-9 e 9-14 la squadra di Targioni che poi amministra. La Folgore con cuore prova a rimanere agganciata al treno pratese giocando soprattutto al centro. Prato, però, non si distrae e chiude a 17.
3° set: equilibrio nel terzo parziale con la Folgore che si gioca le ultime chance di rientrare in gara. Squadre sul 13-13 quando almeno due chiamate arbitrali dubbie penalizzano i padroni di casa e spingono Prato sul 14-17. La squadra di Targioni è brava a non fermarsi ed a spingere sull’acceleratore (16-21) per chiudere la gara a 18.