DF> Volley Ariccia, che partita !

Romina Pozzi

Ufficio Stampa

Se, per caso, nella Pallavolo esiste la partita perfetta, allora la Volley Ariccia, in questa andata del Primo Turno dei Play-Off Promozione, c’è andata molto vicino. E’ stata indubbiamente una partita bellissima e giocata benissimo: lo scivolone del terzo set, se anche dovesse comportare qualche difficoltà in più nel prosieguo del nostro cammino, non macchia assolutamente una prova convincente nella quale la nostra squadra ha tenuto il campo alla grande, imponendo il proprio gioco e mettendo in seria difficoltà una formazione di valore come il S.Giorgio Fiumicino. La squadra guidata da Claudio Pellegrini fino alla fine della regular season è stata in lotta per la vittoria nel proprio girone e, pur con una vittoria in più, ha mancato la promozione diretta in Serie C a favore del Bracciano Volley, che ha avuto la meglio solo all’ultima giornata. Come da regolamento, quindi, uno degli accoppiamenti previsti al primo turno (seconda del Girone B contro quinta del Girone C) ha messo proprio il S.Giorgio sulla nostra strada, in uno degli incontri più difficili che potevano toccarci. Con la consapevolezza che i Play-Off facciano comunque storia a sé, spesso indipendentemente dai valori e dalle graduatorie espresse dal campionato, coach Borrello e la squadra hanno svolto in settimana un grosso lavoro, curando in particolar modo quegli aspetti (non solo tecnici) che più sono mancati durante la stagione, con l’obiettivo di arrivare a giocarsela alla pari con chiunque ci fossimo trovati a dover affrontare, pensando soprattutto a fare al meglio il nostro gioco.
Nella palestra di Piani S.Maria, gremita di tifosi con buona rappresentanza anche della parte avversa, ecco allora le gialloblu di casa schierarsi con Federica Mitri in palleggio e Sidra Morani opposto, Elisa Capogna e Romina Pozzi centrali, Sara Silvagni ed Isabella Sandretto a banda, con Chiara Lautizi (ancora convalescente) libero. Di fronte troviamo una squadra alta, ben messa fisicamente che, già dal riscaldamento pre-partita, ha messo in mostra doti tecniche di tutto rispetto. Pronti via ed il primo set si apre col botto: tre aces consecutivi di Sara Silvagni danno subito buone sensazioni a tutti i presenti, tanto per far capire di qua e di là dalla rete che “non c’è trippa per gatti”. Siamo noi a menare le danze ed il S.Giorgio va in difficoltà, sicuramente convinto di trovarsi di fronte una squadra più malleabile: dal 6/2 andiamo fino al 14/9 e manteniamo sempre la testa con i punti che arrivano equamente da tutte le nostre attaccanti che possono approfittare di un ottimo lavoro di ricezione e difesa. Riusciamo a contenere i tentativi di rimonta senza mai mollare la presa e ci avviamo così a conquistare il set con il punteggio di 25/19. E’ sicuramente una grossa iniezione di fiducia per la nostra squadra che nel secondo set riesce a “tenere botta” sui tentativi iniziali del S.Giorgio, spinto dal proprio pubblico. L’equilibrio si rompe con Sidra Morani in battuta che sbilancia la ricezione ospite, impedendo loro di attaccare agevolmente, e soprattutto con un gran muro di Elisona Capogna che comincia a demolire qualche certezza nelle file avversarie. E’ un bel crescendo, che ci porta dall’8/4 al 14/5, fino al 20/9 e ci permette di controllare il gioco con una certa tranquillità: gli attacchi dal centro (finalmente!) hanno portato punti pesanti, ed il set si chiude con un sonante 25/17 proprio per mano di Romina Pozzi. Quello che segue è un terzo set che non avremmo mai voluto vedere, uno di quelli in cui si spegne la luce e non c’è più una sola cosa che ti riesce: dal 3/6 prendiamo un “filotto” di dieci punti sbagliando ricezioni ed attacchi e, in generale, perdendo completamente l’attenzione sulla partita, facendo rientrare un S.Giorgio quasi incredulo di tanta grazia. Non c’è cambio che tenga: Benelli su Sandretto, Sidera-Atzori su Morani-Mitri e Ricci su Silvagni non riescono a cambiare l’inerzia del set ed in meno di 20 minuti dobbiamo subire un pesante 10/25. Tutt’altra musica, per fortuna, nel quarto set, quando ritroviamo convinzione e concentrazione per riprendere la marcia nel migliore dei modi e, dopo un iniziale punto-a-punto, è un ace di Romina Pozzi (nella foto) che ci apre la strada fino al 6/3. Non ce n’è più per nessuno e ricominciamo a giocare come sappiamo con gli attacchi di Silvagni e Morani ed una ricezione tornata più che buona (brava Isabella, particolarmente presa di mira in questo set): dal 9/4 voliamo via fino al 18/9 e poi, forse, ci facciamo prendere dall’ansia di qualcosa di molto importante che stiamo per raggiungere. Tiriamo il fiato troppo presto e le biancorosse ospiti provano con caparbietà a rifarsi sotto fino al 21/17. Allunghiamo ancora fino al 24/19, siamo lì ad un passo ma sbagliamo due palloni consecutivi che ci fanno vedere i fantasmi e portano il S.Giorgio fino al ventitreesimo punto, finché capitan Silvagni, con un magistrale attacco, mette giù una diagonale stretta che non lascia scampo: è 25/23 e la gioia finalmente può esplodere in campo e sulle tribune. L’arbitraggio è stato, senza dubbio, eccellente.
Davvero una gran partita ma adesso (sembra quasi un controsenso) dobbiamo trovare la forza di fare alcune cose difficilissime: primo, dimenticarla in fretta; secondo, convincerci che (in effetti) non è ancora successo niente e siamo esattamente allo stesso punto di una settimana fa; terzo, trovare subito la concentrazione giusta per affrontare la gara di ritorno come fosse una vera e propria finale; quarto, non mollare, non mollare mai. In questo primo turno dei Play-Off non c’è “bella”, contano i set e quindi il nostro 3 a 1 si può considerare un buon risultato ma, per quanto sotto pressione, il S.Giorgio Fiumicino è sempre una gran bella squadra, giocherà il ritorno tra le mura amiche ed avrà una gran voglia di riscatto: sappiamo bene che nello sport la “forza della disperazione” può dare grossi risultati. E allora la splendida prova di sabato scorso non conterà più nulla perché, ormai, ogni partita farà storia a sé ed ogni volta si ricomincia da capo. Ma noi ci saremo… e fino in fondo! In chiusura, una piccola nota che magari lascia il tempo che trova ma, forse, può far capire l’effettiva consistenza dei quattro gironi in cui erano suddivise le 56 squadre della Serie D Femminile di quest’anno: è proprio un caso se, indipendentemente dalle classifiche finali, in questa andata di primo turno sono risultate vincitrici tutte le squadre provenienti dal Girone A e dal Girone C? Chi può dirlo…

IL TABELLINO DELLA PARTITA
VOLLEY ARICCIA / S.GIORGIO PALLAVOLO 3-1 (25.19 – 25.17 – 10.25 – 25.23)
VOLLEY ARICCIA: Atzori 1, Benelli, Capogna 12, Del Giovane n.e., Lautizi (1.L), Mitri, Morani 6, Pozzi 7, Ricci 1, Sandretto 7, Sidera, Silvagni (K) 18, Tirocchi (2.L). Allenatore Alessandro Borrello.
S.GIORGIO: Abbatecola, Cicchinelli, Ercolani, Grillo, Saizzi, Sinigaglia R, Sinigaglia S, Sinigaglia V, Vuerich, Onori (L). Allenatore Claudio Pellegrini.
Arbitri: Angela Di Paolo di Roma e Giuliano Mangosi di Velletri.