Junior League> Sora, troppo grande il Palafontescodella per Cacciatore e compagni

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

La seconda e ultima giornata della fase a gironi delle Final Eight della Del Monte Junior League si è aperta, per i ragazzi dei coach Colucci e Galtieri in uno dei templi della pallavolo italiana, il PalaFontescodella di Macerata dove gli under 19 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora hanno affrontato i pari età della Lube Banca Marche.
Nulla di fatto per Cacciatore e compagni che nella gara mattutina si arrendono 3-0 sotto le bordate di Randazzo e all’ottima regia di Partenio pagando un pochino anche la pressione psicologica sia del luogo ma soprattutto quella dei nomi degli avversari molti dei quali nel giro della nazionale.
Spettatore d’eccezione della fine del match è Ivan Zaytsev, nuovo acquisto della Lube, arrivato al Fontescodella per la conferenza stampa della sua presentazione in maglia bianco-rossa per la prossima stagione.
Allo starting player mister Galtieri ha proposto capitan Cacciatore in cabina di regia opposto a Federico Proietta, Polselli e Corgnale al centro della rete, Mauti e Iannarilli in posto 4, con Gaudieri Libero. Coach Rosichini ha risposto con Partenio in cabina di regia opposto a Cenci, con Tartaglione e Randazzo di banda, la coppia Diamantini-Catalini al centro, e Calistri libero.
Il match arbitrato dai signori Serafini e Del Vecchio, si apre con molti errori in battuta che fanno salire il tabellone sul 4-3. Tartaglione e Diamantini fanno incassare alla Lube il primo vantaggio del +4 che nel giro di poche azioni diventa il +6 del 10-4. Chiama il time out discrezionale a sua disposizione coach Galtieri e al rientro in campo capitan Cacciatore pare voler guidare la rimonta, ma perentorio arriva il contro break dei padroni di casa che si lanciano su un 17-10 che fa crollare psicologicamente la squadra sorana. Ci provano Iannarilli, Mauti e Tomasso a salvare il salvabile, ma Macerata ora fa paura in battuta con gli ace del palleggiatore Partenio e quelli del fuoriclasse Randazzo. A Cenci non resta altro che mettere a terra la parallela che manda in archivio il primo set.
1-0 e tutto da rifare per la Globo che oltre a essere sotto nel punteggio deve provare a riordinare le idee, non pensare al brutto colpo ricevuto e a mettere in campo quello che meglio sa fare. Mister Galtieri ripropone il sestetto di partenza dopo aver provato a mischiare un pochino le carte sul finale del primo set inserendo D’Angeli al palleggio, Rossi opposto e Iafrate libero, mentre coach Rosichini schiera al centro Forconi per Catalini. 2-2 dopo il tocco di seconda intenzione e l’ace di Cacciatore quando la Lube ottiene il cambio palla e manda Partenio al servizio. Otto turni in battuta devastanti finalizzati dall’ottimo lavoro a muro di Cenci e Forconi e da qualche errore di troppo della compagine sorana, fanno salire il tabellone sul 10-2 e scendere il morale degli junior Globo sotto le scarpe. Ci prova Gaudieri in ricezione a far costruire qualcosa di buono ai suoi compagni che però non riescono a tenersi la battuta e così Randazzo, orchestrato fantasticamente da Partenio che riesce a spingere palle da ogni parte del campo, castiga gli avversari 14-4. Dopo due mini break positivi i bianco-rossi chiudono anche il secondo parziale.
Iannarilli e compagni tornano in campo per il terzo set con più convinzione e più concentrazione, e con Mauti si portano in vantaggio 5-6. Con uno stop end jump Forconi, Macerata si riprende la battuta consegnandola nella mani di Randazzo che picchia con tutta la forza che ha per spronare i suoi all’ultimo sforzo della mattinata. In un attimo la situazione si ribalta e torna come prima, con il +5 della Lube, per il 12-7. Prova a interromper il gioco la guida tecnica sorana e a dare indicazioni ai suoi che rosicchiano punticini con Tomasso e Iannarilli fino al 15-12. Ma la pipe di Tartaglione e gli impressionanti colpi d’attacco di Randazzo fanno scappare tutto il sestetto all’allungo finale, 19-13. Tiene ancora botta Sora con Iannarilli, Corgnale e Tomasso per il 22-18, ma Diamantini domina la rete e l’ace del neoentrato Valla manda tutti alla stretta di mano sotto rete.
Un 3-0 duro ma importante questo per l’under 19 della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che oltre a capire e a mettersi in gioco con avversari di diversa caratura, spessore ed esperienza, si è trovata a confrontarsi con la materia di cui è fatta principalmente la pallavolo, la psicologia.
LUBE BANCA MARCHE MACERATA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-0
LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Provvisiero, Catalini, Cenci, Partenio, Randazzo, Tartaglione, Calistri (L), Diamantini, Valla, Grassi, Savelli, Forconi, Provvisiero, Evangelisti (L). I All. Giovanni Rosichini; II All. Enrico Massaccesi.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Cacciatore (K), Proietta, Corgnale, Polselli, Mauti, Iannarili, Tomasso, Gaudieri (L), Rossi, D’Angeli, Cestra, Iafrate (L) n.e.. I All. Tommaso Galtieri; II All. Maurizio Colucci.
PARZIALI: 25-12 (’15); 25-13 (’19); 25-18 (’20).
ARBITRI: Serafini Denis di Padova, Del Vecchio Federico di Treviso.