A2M> Anzani: Sora la mia scelta migliore! Lusingato di essere il tuo centro

Carla De Caris
Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora

Coach Ricci e il Direttore Generale Alberico Vitullo volevano un roster che presentasse il giusto mix tra giovani fenomeni futuribili e atleti esperti, ed è proprio così che sta nascendo la nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Accanto al navigato Antti Siltala arriva il giovane centrale Simone Anzani.
Simone è nato a Como il 24 febbraio di venti anni fa, è alto 203 centimetri e la sua carriera nella pallavolo che conta ha avuto i natali nel 1998 nelle giovanili della Sisley Treviso.
Nel 2009-2010 ha disputato il campionato di serie B2 sempre con la maglia oro-granata venendo riconfermato anche per la stagione successiva ma sotto l’albero di Natale ha trovato la convocazione in prima squadra così dal 26 dicembre 2010 è entrato a far parte del roster della serie A1.
Considerato uno dei talenti più importanti del panorama del volley giovanile italiano, soprattutto dopo le due finali nazionali under 18, quella della stagione 2008-2009 a Trapani contro l’M.Roma e quella dell’anno successivo a Cagliari dove la sua Sisley si è arresa alla Lube Macerata, e il terzo posto nella Junior League nel 2009-2010, ma anche per le sue convocazioni in nazionale juniores con la quale due anni fa ha partecipato ai campionati Europei in Bielorussia, Simone è stato ingaggiato dalla Carilo Loreto che ha rappresentato per lui un vero e proprio trampolino di lancio nel panorama della Serie A.
“L’anno scorso ho avuto la fortuna di iniziare a giocare purtroppo grazie alla sfortuna di un mio compagno che si è infortunato, e poi ho avuto il merito di continuare a farlo – ci racconta un emozionato Simone Anzani giunto agli stabilimenti della Globo S.p.A. assieme a mamma e papà per la firma del contratto. Spero in questa nuova stagione di giocare ancora e sempre meglio perché ho voglia di migliorare e soprattutto di farlo assieme al mio nuovo allenatore e a quelli che saranno i compagni di squadra, sperando di raggiungere l’obiettivo che si è preposta la società. Sono contento di poter vestire la maglia della Globo perché l’Argos Volley è una società solida e ambiziosa e lo dimostra continuamente, e questo mi fa crede di aver fatto la scelta migliore. La conferma di ciò l’ho avuta durante la contrattazione quando mi sono trovato a rapportarmi in prima persona con il coach Ricci e con il Direttore Generale Alberico Vitullo e poi con la famiglia Giannetti, tutti uomini che hanno reso la trattativa un accordo tra persone professionali che si guardano negli occhi, si stringono le mani e si danno pacche sulle spalle. Mi ha lusingato moltissimo la loro voglia di volermi a Sora dimostrata anche dal fatto di essere stato il primo acquisto “giovane”.
Simone Anzani, con i suoi 203 centimetri d’altezza raggiunge i 339 cm di spike-reach e i 323 di block-reach. Le sue importanti esperienze nelle nazionali giovanili e la recente convocazione di Berruto per i raduni per le pre-Olimpiadi, sono arrivate grazie al suo essere un centrale con spiccate attitudini nel fondamentale del muro dove è tra i primi, e più precisamente il quarto della classifica individuale stilata dalla Lega nel suo ruolo nello scorso campionato di serie A2, per numero di muri vincenti ben 88 in 130 set giocati, e per media muri a set. In questo fondamentale sfrutta le lunghe leve ma soprattutto un’ottima capacità di spostarsi lungo la rete grazie a una sensibilità nella lettura del gioco e una reattività nei piedi davvero fuori dal comune. Nonostante la giovanissima età mostra già padronanza tecnica nell’esecuzione del muro derivante dal lungo e proficuo trascorso nelle giovanili Sisley. In attacco mostra grandi margini di miglioramento, preferisce il gioco stretto vicino al palleggiatore e la sua reattività gli consente di attaccare spesso scendendo da muro sulle azioni di contrattacco. In battuta gestisce con dimestichezza la jump-float con cui è riuscito a realizzare nello scorso campionato 11 ace, segno di un fondamentale che può ancora migliorare con l’esperienza. Per cui, riassumendo con dati alla mano evidenziati dalle statistiche della Lega, Simone si è piazzato al nono posto della classifica nel suo ruolo totalizzando nella sua prima stagione in serie A2 ben 243 punti in 130 set giocati di cui 11 ace e 88 muri che lo piazzano al quarto posto della graduatoria muratori.
“Posso dire che il fondamentale nel quale sono riuscito meglio quest’anno è stato il muro – commenta Simone -, che però contro Sora non sono mai riuscito a far funzionare. Nella gara di andata in casa a Loreto abbiamo perso 3-0 e non ne ho messo giù neanche uno, al ritorno, stesso risultato positivo per Sora e solo due block per me. Dovrò lavorare sodo per migliorare in attacco anche se non è andato male ma devo comunque perfezionare angoli e traiettorie. Di sicuro dovrò dedicarmi molto alla battuta in salto perché voglio inserirla nel mio gioco e sfruttarla di più, ovviamente il tutto continuando ad affinare il muro”.  
Subito dopo la firma del contratto, alla presenza del presidente Enrico Vicini e dei main sponsor Gino e Ivan Giannetti, il Direttore Generale Alberico Vitullo ha dichiarato che “Anzani è un giocatore molto valido che si è distinto lo scorso anno nelle fila di Loreto e proviene da un vivaio molto importante quale è quello della Sisley di Treviso. Lo abbiamo voluto fortemente nella nostra squadra insieme a mister Ricci e siamo convinti di aver fatto un bell’acquisto che ci permetterà di continuare il lavoro intrapreso per il raggiungimento dell’obiettivo preposto, ossia quello di creare una nuova Globo con il giusto mix di giovani esperti accanto ad altri futuribili. Noi siamo fortemente attratti dalle sue spiccate doti di muratore e speriamo che con noi possa continuare nella sua crescita sia caratteriale che fisica così da poter scalare ancora posizioni importanti nella classifica di rendimento e da poter mettere a segno più attacchi e muri vincenti. Simone è un giocatore sul quale poter puntare perché sicuramente futuribile, noi ci crediamo e vogliamo partire anche da lui per mettere a punto una squadra importante che ci possa far fare un campionato d’eccellenza”.