Eurojunior M: l’Italia vola in semifinale, sabato c’è la Turchia

Fipav

ITALIA – SERBIA 3-0 (25-22, 25-13, 25-15)
ITALIA: Izzo 3, Ricci 9, Borgogno 12, Caci 15, Diamantini 7, Randazzo 8. Libero: Rivan. Tailli, Tartaglione 1. N.e: Spirito Mattei e Nelli. All.Bonitta
SERBIA: Brdjovic 1, Stankovic 4, Blagojevic 8, Kovacevic 12, Zarkovic 6, Okolic 6. Libero: Ilincic. Veljovic 1, Medic, Stankovic 2, Gmitrovic, Okosanovic. All.Zarkovic
Arbitri: Sirakov e Szabo
Durata Set: 23’, 20’, 22’
Italia:   7 a,   3 bs,   15 m, 10 e
Serbia: 2 a, 7 bs, 4 m, 20 e
A Gdynia l’Italia juniores di Marco Bonitta non tradisce e battendo 3-0 (25-22, 25-13, 25-15) la Serbia si assicura un posto in semifinale ai Campionati Europei di categoria. Sabato Izzo e compagni sfideranno la Turchia per accedere alla finale che si disputerà domenica. L’altra semifinalista già sicura è la Spagna. Nella gara contro la formazione balcanica all’Italia serviva una vittoria da tre punti per l’aritmetica qualificazione, e così è stato. Nettissimo il divario visto in campo, l’Italia ha imposto sempre il suo gioco, non permettendo mai agli avversari di entrare in partita. Grazie al successo l’Italia torna nell’elite europea, era dal 2006 che gli azzurrini non centravano l’accesso alle semifinali. Molto positive nell’Italia le prestazioni di Caci 15 p. e Borgogno 12 p. Fattore fondamentale dell’incontro l’impatto a muro degli azzurrini: 15 contro 4.
In avvio l’Italia mostra la sua solita concretezza e spinta da Caci cerca subito di dettare il ritmo 8-4. Kovacevic prova a riportare i suoi in parità, ma il muro degli azzurrini lavora bene 16-11. Oltre a Caci, al centro la coppia Diamantini-Ricci non sbaglia un colpo e così il vantaggio si mantiene immutato 21-16. Nel finale c’è il tentativo di rimonta della Serbia, ma l’Italia stringe i denti e s’impone 25-22.
Il secondo set si apre all’insegna di Borgogno che con il suo servizio mette in crisi la ricezione serba 8-5. L’Italia non lascia respiro alla Serbia, incapace di trovare soluzioni offensive 14-5. In campo ci sono solo gli azzurrini che molto velocemente chiudono il parziale 25-13.
Il copione della gara non cambia nemmeno nella terza frazione: Italia avanti e Serbia ad inseguire, con in evidenza Borgogno 12-8. L’Italia non concede alcun tipo di opportunità agli avversari per rientrare e l’incontro termina sul 25-15. 3-0 mai in discussione e semifinale più che meritata contro la Turchia.
RISULTATI E CLASSIFICHE – Pool A (Gdynia): 25/8 Serbia-Belgio 0-3, Italia-Russia 3-0, Finlandia-Polonia 1-3. 26/8 Serbia-Russia 0-3, Italia-Finalndia 3-2, Belgio-Polonia 3-2. 27/8 Finlandia-Serbia 1-3, Russia-Belgio 0-3, Polonia-Italia 3-2. 29/8 Russia-Finlandia 3-0, Belgio-Italia 0-3, Polonia-Serbia 3-0. 30/8 Belgio-Finlandia, Italia-Serbia 3-0, Polonia-Russia. Classifica: Italia 12, Belgio 11,  Polonia 9, Russia 6, Serbia 3, Finlandia 1. Pool B (Randers, Danimarca): 24/8 Grecia-Spagna 0-3, Germania-Turchia 0-3, Bulgaria-Danimarca 3-0. 25/8 Spagna-Germania 3-1, Danimarca-Turchia 0-3, Bulgaria-Grecia 3-2. 26/8 Germania-Bulgaria 0-3, Grecia-Danimarca 3-1, Turchia-Spagna 2-3. 28/8 Danimarca-Spagna 0-3, Bulgaria-Turchia 3-2, Grecia-Germania 2-3. 29/8 Spagna-Bulgaria 3-0, Turchia-Grecia 3-1, Germania-Danimarca. Classifica: Spagna 14,  Turchia 11, Bulgaria 10, Grecia 5, Germania 2, Danimarca 0.