Raffaella Mazzei 05/03/2013
GS V. Divino Amore – Pol. Roma7 Volley 3-2 (25-15, 21-25, 25-13, 15-25, 16-14)
GS V. Divino Amore: Kranner (K), Barbabietola, Bianchi, Datti, Ieradi, Izzi, Lucchetti, Madonna, Majewska, Mele, Volpe, Lanzi (L). All.: Magionami Angiolino.
Vice allenatore: Pisanti Aldo.
Battute sbagliate: 6. Muri: 17. Ace: 9.
Pol. Roma7 Volley: Galeri (K), Bochagova, Luca, Viselli, Cozzani, Mastruzzi, Riccardelli, Compierchio, Guercini, Alimonti, Ceccarini, Bravetti (L). All.: Di Stefano Alessandro.
Battute sbagliate: 7. Muri: 5. Ace: 6.
Durata set: 23’, 29’, 23’, 24’, 21’.
Arbitri: Pasciari Luigi, Varriale Luca.
Top scorer dell’incontro: Bianchi (GS V. Divino Amore).
Una partenza incredibile della Roma 7 (1-7) sembra rendere scontato il risultato finale. Ovviamente non sarà così, in un incontro che di scontato non ha avuto davvero nulla. Il Divino Amore dimostra subito di avere tante vite ed è bravo a sfruttare i fondamentali del muro e della battuta per rendersi autore di un recupero che lascia incredulo il pubblico del PalaFonte. Volpe (GS V. Divino Amore) in battuta pareggia infatti i conti sull’11-11 e conduce la sua squadra verso la vittoria del set. La sua float manda in tilt la Roma 7: incapaci di costruire il proprio gioco, le ospiti riconquistano il servizio solo sul 22-12. A quel punto bastano tre palloni messi a terra da Kranner e compagne per fermare il tabellino sul 25-15 finale.
Il secondo parziale è più incerto che mai. Si procede punto a punto, cercando di alternare le giocatrici in campo per sfruttare al meglio le caratteristiche di ognuna di loro. Sul 16-21 la Roma 7 comincia a sperare di rimettere subito in pari il match, ma il Divino Amore approfitta di qualche fallo avversario per rifarsi sotto fino al 21-22. Il set tuttavia non si riapre, visto che Galeri e compagne mettono a segno un break di 3-0 e si aggiudicano in fretta il parziale.
Nel terzo set è nuovamente il Divino Amore a dominare la scena: la diagonale Kranner-Bianchi brilla su tutte, sebbene la Roma 7 cerchi di restare in scia. La squadra di casa accelera ancora il passo e si porta sul 16-8. Bianchi in battuta contribuisce alla causa e ciò si traduce in un confortante 20-9, preludio del 25-13 finale.
Ritorno di fiamma della Roma 7 nel quarto parziale, con Riccardelli e Alimonti in un particolare stato di grazia. L’efficacia della formazione ospite si vede in ogni fondamentale, dal muro alla battuta passando per l’attacco. Il Divino Amore non può che difendersi, riuscendoci solo in minima parte. Avanti prima 1-9 e poi 3-12, le ragazze di coach Di Stefano amministrano il risultato fino al 15-25, punteggio che protrae l’incontro fino al tie-break.
I due allenatori confermano le formazioni mandate in campo nel set precedente, le quali si dimostrano perfettamente all’altezza della situazione. Le atlete sono attente sia in ricezione che in difesa e gli scambi si allungano. La Roma 7 preferisce forzare e tira forte i propri attacchi, mentre il Divino Amore piazza con astuzia ogni pallone. Alla lunga è quest’ultima strategia a risultare vincente: sotto 11-13 e poi 13-14, la squadra di Magionami annulla il match point delle avversarie e conquista il set decisivo ai vantaggi, con un 16-14 che rispecchia l’equilibrio di due squadre che meriterebbero forse qualche posizione in più in classifica.