B1M> Gaeta, con Genzano una sfida apertissima

Matteo Tari

Andrea Gionti 
Ufficio stampa

Lo scorso 24 novembre ci fu la prima e sospirata affermazione esterna della Serapo Volley Gaeta nel derby laziale sul parquet della Libertas Genzano. Dopo circa quattro mesi i due sestetti si ritrovano sabato alle 18 al PalaMarina per una sfida apertissima a qualsiasi pronostico che vale un pezzo importante della stagione. Se per i gaetani il morale è ritornato alto grazie al doppio successo consecutivo fuori casa targato Mymamy Reggio Calabria-Domar Altamura, che ha consentito di consolidare il decimo posto con 22 punti (in compagnia dei ragusani del Giarratana) e due lunghezze di vantaggio sulla zona retrocessione occupata dal Seta Casa Cosenza, diverso è il discorso per i romani, settimi a quota 27 (8 vittorie e 9 sconfitte con 35 set vinti e 28 persi) e per il momento al riparo da qualsiasi pericolo. Anche se prima del turno di riposo osservato lo scorso week-end Genzano ha incassato, dal 19 gennaio scorso, ben cinque sconfitte contro avversari quotatissimi (Casandrino, Casarano, Messina, MartinaFranca e Castellana Grotte) raccogliendo l’unico sorriso nella trasferta di Cosenza chiusa con un netto 3-0 ma con parziali molto alti. <Ci aspettiamo una squadra ferita nell’orgoglio, pronta a rialzare la testa dopo un momento non facile – commenta il coach gaetano Tony Bove – Un momento che stavamo vivendo anche noi prima della vittoria preziosa nello scontro diretto di Altamura, che ha dato il morale a tutto l’ambiente. Chiaro che un derby è sempre una partita particolare in cui ogni singolo episodio si rivelerà determinante. Ma dal canto nostro c’è la voglia di riprendere la marcia casalinga visto che il nostro ultimo successo risale addirittura al 22 dicembre contro Giarratana (3-0, ndr)>. Dopo arrivarono tre ko contro Monterotondo, Castellana Grotte e Potenza. Un turno molto indicativo in questo week-end, che propone anche la sfida tra Cosenza e la capolista Gaia Energy Casandrino che può aprire scenari interessanti in ottica salvezza. Nel girone d’andata la Serapo violò per 3-1 (26-24, 18-25, 32-30, 25-21) il parquet capitolino, un successo che permise in quel momento ai biancazzurri di volare al terzo posto in piena zona play-off. In quel frangente grande trascinatore fu l’opposto italo-cubano Angel Beltran, man of the match con 20 punti, che però sabato scorso ad Altamura è stato tenuto in panchina. Al suo posto era stato schierato Marco De Leo, che si è comportato ottimamente in Puglia firmando 17 punti. La Libertas Genzano, club neopromosso dopo la finale play-off contro Forlì, è guidato da Stefano De Sisto, da un biennio sulla panchina del romani e che in carriera ha diretto anche la femminile dell’Aprilia in A2 (2009-2010). La novità importante è l’assenza del regista Joel Bacci (’80), atleta di indubbia qualità che è andato via di recente e che vanta un passato prestigioso nel massimo campionato con le maglie della Wayel Bologna (2008-2009) e della Yoga Forlì (2009-2010 e 2010-2011). Nel delicato ruolo di palleggiatore c’è il capitano Matteo Fattori (’80), cresciuto agonisticamente a Genzano dove milita dal 2001-2002 tranne la parentesi breve in serie C con Ariccia nel 2004-2005, che completa la diagonale con l’opposto anziate Luca Roberti (’87), 21 punti all’andata, ex Chieti, Molfetta e Ostia in B1. Riflettori puntati anche in posto 4 sugli schiacciatori Michele Marinelli (’92) e Marco Di Belardino (‘78), con tantissimi anni in B1 con le maglie di Cortona, Sora, Grottazzolina, Catania, Spoleto e Nicosia e in A2 a Cosenza e alla Icom Latina: con i pontini anche una stagione in A1 nel 2001-2002. A dirigere il confronto saranno gli umbri Rocco Brancati (1° arbitro) e Marco Nampli (2° arbitro) della sezione di Perugia.