Raffaella Mazzei 28/03/2013
Per il Terracina è difficile digerire la sconfitta contro il Divino Amore. Il giro a vuoto ha infatti accorciato la classifica e messo per la prima volta in discussione l’accesso ai Play off.
Il Divino Amore ci teneva a far bene contro il Volley Terracina, un avversario duro e di prestigio. Ovvio quindi che la trasferta romana sarebbe stata complessa per la squadra capitanata da Silvia Bertié. Solo qualche settimana fa, del resto, al PalaFonte era caduta anche la capolista Cisterna.
“Era una partita importante e sicuramente non era una squadra da sottovalutare. Probabilmente ci siamo trovate in difficoltà anche a causa della nostra palleggiatrice, che si era infortunata in settimana e ha giocato lo stesso perché non voleva assolutamente mancare. Questa non è di certo una giustificazione, però purtroppo non si è potuta allenare tutta la settimana e siamo state in agitazione”. Ecco le parole di capitan Bertié, amareggiata per la sconfitta e forse preoccupata per il prosieguo della stagione.
In questo periodo il Divino Amore ha dimostrato di essere una squadra particolarmente in forma, finendo per apparire come un valido outsider. Il Terracina è stato sconfitto, ma ha messo comunque in campo un gioco di altissimo livello. E Bertié vede chiaramente luci e ombre della loro prestazione: “L’unica cosa che mi è piaciuta è il modo in cui abbiamo reagito. Nel primo set eravamo in svantaggio di molti punti, eppure siamo riuscite a tirarci su. Purtroppo è mancata la concentrazione negli ultimi punti conclusivi dei set, così loro hanno prevalso sul nostro gioco”.
Dopo la pausa pasquale bisognerà affrontare lo sprint finale. Palocco, Civitavecchia, Quartu, Ostia e Roma Centro: ecco le avversarie che si frapporranno tra il Terracina e la conquista dei Play off. L’augurio di Bertié è uno solo: “Spero solamente che sapremo giocare con grinta e che il gruppo sia unito fino alla fine. Sicuramente saranno scontri difficili e impegnativi, dove bisognerà restare concentrate e con la testa su ogni punto. Mi auguro che sapremo farlo”.