Pallavolo Monterotondo – Meridiana Olbia 3-2 (21-25/25-21/30-28/21-25/15-12)
Monterotondo: Bacciaglia 9, De Blasi 1, Del Mastro 13, Di Leo 12, Forte, Labardi, Marino 6, Martinoia 7, Piccini 2, Rossi 28, Spagnoli, Mazzolena (L). All.: Spanakis – Pastore
Errori 14, battute sbagliate 19, Muri 9, Aces 6
Olbia: Caplonico 10, Di Tommaso 2, Damaro 15, Marinelli 3, Miscione 7, Muccione, Conti, Trova 13, De Rosas P. 27, Valla, De Rosas F. (L), Menecchia (L). All.: Fortunati – Anile
Errori 20, Battute sbagliate 13, Muri 14, Aces 4
Arbitri: Asta (CT) – Giorgianni (ME)
E’ il ritornello di questa stagione: se po’ fa; il Monterotondo lo vuole dimostrare sin dal primo impegno. Le partenze eccellenti hanno potenzialmente tolto bocche da fuoco e punti sicuri, la formazione eretina ne è ben cosciente e sa che questo campionato è ben più duro e riserva tante insidie nel cammino verso la salvezza. Un debutto che più difficile non poteva essere, almeno sulla carta: Olbia ha un organico di grande prestigio, ma, come spesso accade, le partite non si vincono con “figurine”, in campo servono anche caratteristiche che vanno oltre la pura tecnica. Olbia ha centimetri in abbondanza, fibre muscolari straripanti, ma pecca di continuità e di cattiveria, soprattutto appare imballata e troppo lenta, elementi che aprono la strada alla prima vittoria del Monterotondo. La formazione di casa ha un avvio timoroso e troppo falloso, quasi che il riscaldamento abbia accentuato le paure iniziali; per Olbia la partenza e costruita in battuta ed a muro, ma anche con la giusta attenzione per arginare il ritorno del Monterotondo fatto quasi esclusivamente dagli spunti di Rossi. Le pecche della formazione sarda vengono fuori in modo eclatante nel secondo parziale; invece di approfittare del vantaggio De Rosas e compagni abbassano il ritmo, consentono ai padroni di casa di metabolizzare lo svantaggio e non riescono a trovare le energie mentali per tornare a correre. In casa eretina Rossi continua a fare sfracelli in attacco, Del Mastro comincia a mettere faticosamente la testa fuori, Marino e Bacciaglia sfruttano le poche occasione che arrivano in posto tre. Un set equilibrato nella fase centrale, ma con un unico proprietario quando si avvicina il traguardo. Raggiunto il pareggio Monterotondo non si accontenta e approfitta della contraddizioni di Olbia; i padroni di casa vanno sotto pesantemente nella prima fase del terzo parziale, il meno sette non si dimostra però un ostacolo insormontabile. Malgrado i colpi duri di De Rosas, Rossi è una costante spina nel fianco, Del Mastro finalmente si ricorda che anche in attacco ha colpi ed efficacia, Di Leo fa il suo, insieme a Bacciaglia, Marino e Martinoia. Un equilibrio lunghissimo, lo spezza capitan Del Mastro nell’azione più bella della partita, dopo 5 difese consecutive il Monterotondo conquista il primo punto della nuova stagione. Lo sforzo lo pagano proprio i ragazzi di casa; nel quarto è sufficiente ad Olbia mantenersi ordinata per portare a casa il pareggio. Tutto in un set, ancora un volta Monterotondo riesce a caricarsi a mille nel momento più importante, evita crolli nella parte iniziale, allunga in modo deciso sul traguardo e mette in cascina due punti importantissimi.
Marco Benedetti