La Megaride volley Napoli conquista la semifinale di coppa Italia imponendosi sul campo della Giò volley Aprilia per 3-0, ribaltando in appena 75 minuti di gioco il pronostico che la vedeva sfavorita dopo il pesante 3-1 interno subito nella partita di andata. Tutto lasciava prevedere una serata positiva per le padroni di casa, che forti dell’importante vittoria ottenuta appena tre giorni prima in terra partenopea, si sono forse adagiate troppo nella convinzione di avere già in tasca il passaggio del turno, sottovalutando e rimanendo sorprese dalla determinata reazione delle napoletane. Nulla avviene per caso, e la squadra del tecnico Loparco lo ha dimostrato mettendo in campo una prova tutto orgoglio e grinta, giocata con determinata volontà e adottando subito l’atteggiamento di chi è deciso a non piegarsi agevolmente ad una probabile sconfitta, ritrovando motivazioni e il coraggio per non soccombere. Dall’atra parte invece una squadra sotto tono, apparsa subito in difficoltà di fronte al dinamismo avversario che ha dominato in attacco e si è fatta sentire a muro, incapace di esprimere quel gioco avvolgente che pure è nelle sue corde, davanti ai propri tifosi increduli e smarriti che si attendevano da questa partita ben altra prestazione e un diverso epilogo. Una gara caratterizzata da un gioco poco corale e impreciso in cui la Giò volley, non ha mai dato l’impressione di impensierire seriamente le ospiti se non nel corso del terzo e conclusivo set, affrontato con un pizzico in più di attenzione e una punta d’orgoglio anche se ormai tardiva. Neanche la girandola di sostituzioni, effettuate in corso d’opera dal tecnico Federici per arginare la supremazia ospite, produceva l’effetto desiderato, evidenziando ancor di più la scarsa vena e la cattiva serata della squadra di casa. Una Megaride brava e concreta fiutava le difficoltà della Giò volley e affondava il colpo trovando nelle sorelle Liguori due infallibili terminali offensivi, infliggendo alle laziali una severa sconfitta. E’ stato un brusco risveglio per l’Aprilia,che dopo la brillante vittoria di Terracina e la positiva trasferta di Coppa, ha tirato forse un po’ prematuramente il fiato, dopo una cavalcata lunga e faticosa, con due sole macchie su un ruolino di marcia altrimenti immacolato che dovrà subito riabilitare, facendo tesoro degli errori commessi e ritrovando le energie e la vitalità necessaria ad affrontare le insidie dell’imminente e difficile trasferta di Roma alla ripresa del campionato.
Giò volley Aprilia – Megaride volley Napoli 0-3 (18-25/21-25/23-25)
Ufficio Stampa