Volley Group Roma – Giò Volley Aprilia 3-0 (25-12/25-20/25-15)
Volley Group: Bianchi 16, Carissimi, Ieradi 8, Kranner 9, Maggioni, Passarini 3, Sabbini 7, Salustri, Santoro C., Santoro M. 4, Vanno 7, Lanzi(L). All.: Cavaioli – Toso
Errori 12, Battute Sbagliate 7, Muri 13, Aces 1
Aprilia: Tramontozzi 2, David 2, Danesi 5, Perna, Borella 5, De Angelis 7, Fumagalli 5, Benelli, Sandretto, Genna 2, Vitozzi (L). All.: Federici
Errori 16, Battute sbagliate 5, Muri 7, Aces 2
Arbitri: Guglielmi (IS) – Sacco (IS)
Spallata del Volley Group Roma che nello scontro diretto mette la freccia ed inquadra nel mirino la capolista Terracina. Un prova di forza delle ragazze di Cavaioli, una prova maiuscola con il risultato mai in discussione; troppo poco per la Giò Volley Aprilia, orfana di Corvese, tanti auguri Viviana, deve rinunciare dopo il primo set anche alla David in una giornata tutta da dimenticare, anche per l’approccio mentale. Già in avvio le padrone di casa mettono in chiaro cosa si aspettano dall’incontro; Passarini si affida alla Sabbini ed alla Bianchi per fiaccare immediatamente le difese avversarie. Aprilia dimostra la giornata negativa, la ricezione, soprattutto con la Borella, è approssimativa e non permette la fluidità del gioco offensivo. Le ospiti hanno una piccola reazione con la De Angelis e la David, ma è un fuoco di paglia, il Volley Group è ordinato e reattivo nella fase difensiva, riuscendo a ribaltare con successo il fronte di gioco. Gloria per Bianchi e Kranner nella fase della fuga, il muro di capitan Kranner chiude i giochi ed il primo vantaggio. Ci si aspetta una reazione delle ospiti, ma non arriverà mai; anche nel secondo set il Volley Group è assoluto padrone del campo, comandando il gioco e mettendo in costante affanno le avversarie. A poco giova il subentro della Tramontozzi al posto della acciaccata David, Aprilia non riesce a risolvere i problemi in ricezione e men che meno a trovare spazi utili per l’azione offensiva. Il Volley Group legittima la giornata esaltante con una prestazione corale che non ammette repliche. Tecnica e determinazione sono gli ingredienti che cementano il gruppo e favoriscono l’impresa; di Bianchi e Vanno le firme sul secondo e terzo set. Legittima la soddisfazione di Fabio Cavaioli: “Un mese fa avevo detto alle ragazze che in questo periodo avremmo scoperto di che pasta siamo fatti. La risposta è stata estremamente positiva, anche caratterialmente siamo cresciuti molto: se andiamo sotto non ci facciamo prendere dall’affanno, ma continuiamo a giocare per tornare sotto. Siamo lì, ad un passo dalla capolista, inutile dire che ce la giocheremo fino in fondo, e sono certo che la sfida a Terracina sarà bellissima.” Insufficiente la direzione di gara della coppia arbitrale, soprattutto il primo fischietto si dimostrato incerto nelle decisione, titubante nella gestualità e poco preciso nelle chiamate che contano.
Marco Benedetti