B2F> Aprilia, coach Federici: “Dobbiamo imparare a non mollare mai”

Coach Federici, dalla panchina dell’Aprilia, commenta l’ultimo incontro disputato contro il Verne Palocco. I pronostici erano a totale appannaggio delle ragazze di Federici, eppure il verdetto del campo è stato ben differente e l’Aprilia è riuscita ad imporsi solamente al tie-break. “Avevo viste giocare il Palocco contro il Ladispoli, un’altra bella squadra, e avevano fatto una buona partita. Con noi hanno giocato al massimo delle loro potenzialità, mollando nel 4° e 5° set forse perché un po’ appagate psicologicamente. Tutte la partite sono difficili, anche perché in questo momento abbiamo il problema degli infortuni. David è fuori, ho dovuto rischiare Tramontozzi che ancora non è al massimo della condizione come anche Borelli. Dobbiamo stringere i denti e andare avanti”.
In effetti a tratti il Palocco ha davvero padroneggiato il campo, mettendo in seria difficoltà l’Aprilia. Coach Federici non ha dubbi su quale sia stato il punto debole mostrato dalla sua squadra: “La ricezione. Abbiamo sofferto molto in questo fondamentale e non siamo riusciti a giocare al centro. Peccato per il 2° parziale: eravamo andati subito in vantaggio ma poi la fretta di chiudere i punti e la mancanza di abitudine nel giocare i palloni non buoni ci hanno fatto perdere il set”. La vittoria alla fine è arrivata, ma il punto perso rischia di mettere i bastoni tra le ruote alle ambizioni dell’Aprilia, attualmente al terzo posto della classifica: “Non abbiamo mai fatto la bocca alla promozione, siamo una neopromossa e abbiamo formato un gruppo nuovo. Lo stiamo conoscendo e testando, quindi il nostro obiettivo erano e rimangono i Play off. Il punto perso di sicuro peserà, speriamo però che non ci sfavorirà. Adesso principalmente dobbiamo recuperare l’infermeria. Tre set li abbiamo giocati bene, ora dobbiamo metterci a testa bassa a lavorare senza perdere altri punti in giro”.
Affinché tutto fili liscio nel prossimo turno di campionato – una lunga trasferta sarda, sul campo del Serramanna – su cosa lavorerà Federici? “Sarà soprattutto il fisioterapista a lavorare, che ringrazio per il lavoro egregio che svolge. Poi dovremo acquisire la mentalità di non mollare mai, di toccare più palloni possibili. Col Palocco a tratti l’abbiamo fatto. Abbiamo cominciato a lottare dal 3° set in poi (vinto ai vantaggi dal Palocco, ndr). Forse abbiamo capito che anche con l’ultima in classifica bisogna dare il 100%, d’altra parte il Palocco ha dimostrato forse di non meritare la posizione che occupa. Vista l’emergenza che viviamo non tutte le atlete sono al massimo della forma, quindi lavoreremo proprio sulla necessità di non lasciar cadere mai nessun pallone”.

Raffaella Mazzei
21/02/2014