A1M> Macerata e Piacenza vincono il primo confronto

Mercoledì 9 aprile (20.30) in campo per gara 2.
Gara 1 Quarti di Finale Play Off 5° Posto UnipolSai: partono con il piede giusto Trento, Ravenna, Molfetta e Cuneo.

Risultati Semifinali Play Off Scudetto Serie A1 UnipolSai
Cucine Lube Banca Marche Macerata – Casa Modena 3-0 (25-23, 26-24, 25-21)
Copra Elior Piacenza – Sir Safety Perugia 3-1 (25-22, 25-17, 12-25, 25-18)
CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA – CASA MODENA 3-0 (25-23, 26-24, 25-21) – CUCINE LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Henno (L), Parodi 8, Zaytsev 10, Stankovic 8, Kovar 13, Monopoli, Giombini, Kurek, Baranowicz, Podrascanin 9. Non entrati Vitelli, Provvisiero. All. Giuliani. CASA MODENA: Manià (L), Sala 6, Sket 1, Deroo, Kampa, Bartman 14, Beretta 4, Bossi, Mossa De Rezende 2, Kovacevic 9, Ngapeth 15. Non entrati Donadio, Hendriks. All. Lorenzetti. ARBITRI: Boris, Sobrero. NOTE – Spettatori 3600, incasso 21000, durata set: 31′, 40′, 27′; tot: 98′.
Gara 1 della Semifinale Play Off Scudetto UnipolSai è della Cucine Lube Banca Marche Macerata, che prolunga la propria imbattibilità interna pur avendo dovuto traslocare a Osimo. Sono 18 le vittorie di fila degli uomini di Giuliani dinanzi ai propri tifosi. Contro Modena i biancorossi vincono 3-0 (25-23, 26-24, 25-21) mettendo in campo cuore e muscoli, ma anche tanta lucidità e tecnica nei frangenti più importanti.
La Lube conferma Parodi titolare in diagonale con Kovar e si aggiudica il parziale d’apertura costruendo le fondamenta sulla positività della ricezione (71% contro 52% degli avversari), che consente a Baranowicz di variare il gioco d’attacco trovando buone risposte sia centralmente che in banda. Schiacciano senza sbavature i marchigiani, al contrario di Ngapeth e compagni che invece commettono errori anche banali (alla fine saranno in totale 10 solo in attacco) quando sul punto a punto i palloni iniziano a scottare: sul 18-19, per esempio, è proprio il francese a sparare out la palla che vale il break per i biancorossi (21-19). Che poi pigiano sull’acceleratore con un ace di Podrascanin (23-20), e chiudono sul 25-23 con Stankovic. Modena comunque c’è, e si vede ancora più nel secondo set, in cui a dispetto del misero 33% in attacco sono le bordate in battuta di Bartman a creare puntualmente scompiglio nella metà campo di casa. L’opposto polacco, autore di 4 ace in un parziale che nel finale si trasformerà in una vera e propria battaglia di nervi (ben 6 Video Check chiamati), è protagonista di due turni micidiali dai nove metri che regalano agli emiliani il 14-11. Ma Macerata tiene botta, conquista la parità a quota 17 e poi sfodera un super Kovar (a lui la meritata palma del MVP: 13, 62% in attacco, 2 muri e 1 ace) in occasione del testa a testa, deciso solo ai vantaggi. I biancorossi si conquistano il terzo set point (25-24) con un’azione che fa letteralmente esplodere i 4 mila del Pala Baldinelli: nel punto firmato da Parodi ci sono infatti una straordinaria difesa di Henno ed un’alzata in bagher di Kovar, da manuale. A concretizzarlo nel momentaneo 2-0 ci penserà quindi Zaytsev, con un contrattacco utile a capitalizzare per l’ennesima volta il gran lavoro (strepitoso e decisivo) degli uomini di seconda linea, Henno in testa. Il terzo set è una passerella, accompagnata ad ogni punto dal tifo del pubblico di casa. Modena si arrende dopo il muro di Kovar su Bartman, seguito da un ace di Podrascanin che fissa il 18-14. Finirà 25-21. Appuntamento a mercoledì prossimo per Gara 2 al PalaCasaModena.
Chiamate Video Check:
1° SET: 1-3 (attacco out Zaytsev). Video Check richiesto da Macerata per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Macerata (2-3).
1° SET: 21-20 (servizio out Deroo). Video Check richiesto da Modena per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (22-20).
2° SET: 5-8 (invasione a rete Beretta). Video Check richiesto da Modena per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (6-8).
2° SET: 15-16 (attacco Bartman). Video Check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (15-17).
2° SET: 17-17 (ace Podrascanin). Video Check richiesto da Modena per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (18-17).
2° SET: 21-21 (ace Bartman). Video Check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (21-22).
2° SET: 22-22 (muro Podrascanin). Video Check richiesto da Modena per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Macerata (22-23).
2° SET: 24-23 (servizio out Zaytsev). Video Check richiesto da Macerata per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Modena (24-24).
3° SET: 24-21 (servizio out Bartman). Video Check richiesto da Modena per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Macerata (25-21.).
Alberto Giuliani (allenatore Cucine Lube Banca Marche Macerata): “Modena è una squadra di altissimo livello e oggiAggiungi un appuntamento per oggi siamo riusciti a batterla col massimo scarto dinanzi a un pubblico che è riuscito a trasferire anche qui a Osimo l’effetto Fontescodella. La squadra si espressa bene sin dall’inizio nel muro-difesa, e nel corso della gara è poi cresciuta in fase di contrattacco e penso che questa sia stata la chiave del match”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Casa Modena): “Abbiamo giocato una buona partita, da questo punto di vista sono assolutamente contento di quello che hanno fatto in campo i miei ragazzi. Ma evidentemente per battere la Lube giocare bene non basta, nelle prossime partite dovremo quindi essere straordinari”.
COPRA ELIOR PIACENZA – SIR SAFETY PERUGIA 3-1 (25-22, 25-17, 12-25, 25-18) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux, Partenio, Papi 8, Fei 9, Kaliberda 11, Simon 15, Zlatanov 2, Husaj 1, Tencati, Vettori 19, De Cecco 3. Non entrati Smerilli. All. Monti. SIR SAFETY PERUGIA: Buti 8, Paolucci, Petric 11, Giovi (L), Cupkovic, Barone 4, Mitic 2, Vujevic 7, Atanasijevic 26, Semenzato 1. Non entrati Della Corte, Della Lunga, Fanuli. All. Kovac. ARBITRI: Cipolla, Rapisarda. NOTE – Spettatori 3148, incasso 31706, durata set: 26′, 25′, 22′, 24′; tot: 97′.
La Copra Elior Piacenza parte con il piede giusto nella Serie delle Semifinali Play Off Scudetto Serie A1 UnipolSai. Un PalaBanca gremito ospita una strana e complicata gara 1: Perugia si dimostra un cliente difficile e non bastano i primi due parziali vinti con grande scarto (25-22 e 25-17) a far perdere agli ospiti la voglia di rivalsa. Atanasijevic e Petric, nel terzo parziale, fanno il diavolo a quattro alla formazione di coach Monti che, preso alle strette, è costretto a chiedere la sostituzione di gran parte del sestetto in campo. Ma anche questa decisione non aiuta i padroni di casa che si vendono sormontare fino al 12-25. Ricomposto il sestetto tradizionale nel quarto set, Vettori, Simon e Fei prendono le redini del gioco: Perugia regge il confronto fino al 5-5 poi Piacenza cambia marca anche grazie alle serie di battute impressionanti dei 3 sopra citati: gli ace del 12-8 (Vettori), 21-14 (Fei) e 23-16 (Vettori) bloccano i perugini che tentano, invano, di allungare la gara fino all’ultimo con un Atanasijevic trascinatore. Arma vincente di Piacenza il muro: saranno 10 quelli vincenti a fine partita (contro i soli 3 di Perugia). A chiudere in doppia cifra saranno l’MVP Vettori (19 punti di cui 2 ace), Simon (15 di cui 4 muri) e Kaliberda (11 di cui 1 muro). Preziosi nei primi set vincenti anche Papi (8 di cui 1 muro) capace di togliere dai guai la sua compagine, Fei che con 9 punti concluderà la gara con l’89% in attacco e Marra che chiuderà il primo set con l’80% in ricezione. Dall’altra parte della rete devastante il bomber Atanasijevic che centra il traguardo dei 500 attacchi vincenti con i suoi 26 punti (di cui 5 ace e 2 muri) seguito da Petric (11 di cui 1 ace) che si faranno carico della propria squadra. Saranno loro, insieme a Buti (8 di cui 1 ace) e Vujevic (7) a cercare di rimanere saldamente ancorati ai padroni di casa della Copra Elior.
Chiamate Video Check:
1° SET 12-12 (attacco Petric). Video Check richiesto da Piacenza per invasione a rete. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Piacenza (13-12)
2° SET 21-17 (muro Perugia). Video Check richiesto da Perugia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (22-17).
3° SET 1-4 (battuta Atanasijevic). Video Check richiesto da Piacenza per verifica fallo pestata in battuta. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (1-5)
4° SET 14-8 (battuta Vettori). Video Check richiesto da Perugia per verifica fallo pestata in battuta. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Piacenza (15-8)
Luca Vettori (Copra Elior Piacenza): “Nei primi due parziali abbiamo avuto la partita tra le mani, dopodiché nel terzo abbiamo subito una defaillance che ha costretto coach Monti a sostituire gran parte del sestetto. Siamo riusciti a riposare e la decisione ha quindi pagato perché al rientro in campo siamo riusciti a recuperare il terreno perso nel terzo set e a chiudere al quarto. Perugia è un’avversaria tosta, sarà una serie lunga. Speriamo di arrivare a Perugia nella migliore forma fisica”.
Andrea Giovi (Sir Safety Perugia): “Credo che la battuta e la ricezione siano state le chiavi della gara. Atanansijevic ha messo in campo una serie di battute impressionanti che ci hanno permesso di dare grande fastidio a Piacenza. Poi Vettori, nel quarto set, ha invertito nuovamente la gara”.
Prossimo turno
Play Off Serie A1 UnipolSai – SEMIFINALE Gara 2
Mercoledì 9 aprile 2014, ore 20.30
Casa Modena (5a) – Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) Dirette Sportube.tv
Sir Safety Perugia (3a) – Copra Elior Piacenza (2a) Diretta RAI Sport 2
Play Off Serie A1 UnipolSai – SEMIFINALE Gara 3
Sabato 12 aprile 2014, ore 17.30
Copra Elior Piacenza (2a) – Sir Safety Perugia (3a) Diretta RAI Sport 1
Domenica 13 aprile 2014, ore 18.30
A Osimo: Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) – Casa Modena (5a) Diretta su RAI Sport 2
Play Off Serie A1 UnipolSai – SEMIFINALE Gara 4
Mercoledì 16 aprile 2014, ore 20.30
Casa Modena (5a) – Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a)
Sir Safety Perugia (3a) – Copra Elior Piacenza (2a)
Una gara in diretta su RAI Sport 2
Play Off Serie A1 UnipolSai – SEMIFINALE Gara 5
Domenica 20 aprile 2014, ore 17.30
A Osimo: Cucine Lube Banca Marche Macerata (1a) – Casa Modena (5a) Diretta RAI Sport 1
Lunedì 21 aprile 2014, ore 17.30
Copra Elior Piacenza (2a) – Sir Safety Perugia (3a) Diretta RAI Sport 1
Play Off Serie A1 UnipolSai – FINALE Gara 1
Giovedì 24 aprile 2014, ore 20.30
Finalista (migliore Regular Season) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport 1
Play Off Serie A1 UnipolSai – FINALE Gara 2
Domenica 27 aprile 2014, ore 17.30
Finalista (peggiore RS) – Finalista (migliore RS) Diretta RAI Sport 1
Play Off Serie A1 UnipolSai – FINALE Gara 3
Giovedì 1 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (migliore RS) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport 1
Play Off Serie A1 UnipolSai – FINALE Gara 4
Domenica 4 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (peggiore RS) – Finalista (migliore RS) Diretta RAI Sport 1
Play Off Serie A1 UnipolSai – FINALE Gara 5
Giovedì 8 maggio 2014, ore 21.00 oppure
Domenica 11 maggio 2014, ore 17.30
Finalista (migliore RS) – Finalista (peggiore RS) Diretta RAI Sport 1
Risultati Quarti di Finale Play Off 5° Posto UnipolSai
Andreoli Latina – Diatec Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 21-25); CMC Ravenna – Calzedonia Verona 3-2 (25-13, 32-34, 25-17, 20-25, 15-12); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Bre Lannutti Cuneo 1-3 (21-25, 14-25, 25-22, 16-25); Exprivia Molfetta – Altotevere Città di Castello 3-2 (22-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)
ANDREOLI LATINA – DIATEC TRENTINO 0-3 (18-25, 17-25, 21-25) – ANDREOLI LATINA: Candellaro 4, Rossini (L), Sottile 2, Michalovic 1, Skrimov, Verhees 11, Paris, Noda Blanco 6, Fortunato, Starovic 9, Fragkos 8. Non entrati Gitto, Tailli. All. Simoni. DIATEC TRENTINO: Sintini 2, Birarelli 5, Solé 9, Ferreira 8, Lanza 15, Sokolov 18, Colaci (L), Burgsthaler. Non entrati Suxho, Thei, De Paola, Fedrizzi, Van Dijk. All. Serniotti. ARBITRI: Saltalippi, Santi. NOTE – Spettatori 470, incasso 3100, durata set: 21′, 22′, 26′; tot: 69′.
La Diatec Trentino espugna il PalaBianchini di Latina in tre set e ipoteca il passaggio alla Semifinale dei Play Off 5° Posto UnipolSai. L’Andreoli dovrà fare l’impresa di vincere da tre punti e poi il Golden Set domenica a Trento per eliminarli dalla corsa. Una gara non molto bella dal punto di vista agonistico con Sokolov protagonista (18 punti) e un Lanza molto concreto. Subito un infortunio a Skrimov prima del fischio della gara. Sono le battute di Ferreira (un ace) a mettere in difficoltà Latina e gli ospiti allungano 1-6, con un muro di Fragkos i pontini si riportano sotto 4-6, le due squadre si alternano i break con Trento che allunga con un ace di Sokolov 13-18 e poi chiude 18-25. Simoni ruota la formazione e il set si fa più equilibrato, due muri di Verhees per il 7-6, ace di Sokolov e muro di Birarelli per l’allungo del Trentino 8-12, Latina tenta di recuperare ma il finale è tutto Diatec. Simoni prova il doppio cambio con Michalovic e Paris in campo ma il set si chiude 17-25. Anche ad inizio terzo set l’Andreoli inizia con l’inseguire Trento 3-6 che allunga 9-14, ace di Noda e muro di Verhees e l’Andreoli si rifà sotto 14-16. Trento ancora a più quattro (14-18), ma con un ace di Fragkos Latina si porta 17-18, un ace di Sottile per la parità (20-20), Sokolov riporta avanti Trento 20-22 e Lanza chiude con un doppio contrattacco sul 21-25.
MVP: Filippo Lanza
Chiamate del Video Check:
Chiamate del Video Check:
1° SET: 4-7 (palla out Fragkos). Video Check chiamato da Latina verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Trento (4-8).
2° SET: 8-11 (invasione Latina). Video Check chiamato da Trento per verifica invasione. Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato a Trento (8-12).
3° SET: 9-13 (invasione Latina). Video Check chiamato da Latina per verifica invasione. Decisione cambiata, azione ripetuta (9-13).
Salvatore Rossini (Andreoli Latina): “OggiAggiungi un appuntamento per oggi non è andata bene, sapevamo che poteva essere l’ultima in casa e volevamo far bene. Ci eravamo allenati in settimana convinti di riuscire a fare una buona prestazione, invece non ci siamo riusciti. Ora speriamo di fare un’impresa a Trento per ridare un’altra chance a Latina”.
Filippo Lanza (Diatec Trentino): “Siamo stati bravi ad approcciare la gara con carattere e grinta. Siamo scesi a Latina con la voglia di giocare e di vincere perché questa Società si merita questo. Quello che ho fatto io non mi interessa, ciò che è importante è il risultato, che ci da la possibilità di approcciare nel migliore dei modi la gara di ritorno”.
TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA – BRE LANNUTTI CUNEO 1-3 (21-25, 14-25, 25-22, 16-25) – TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA: Sardanelli, Trinidad De Haro 1, Plot (L), Steuerwald 2, Randazzo 6, Farina (L), Forni 9, Cisolla 9, Crer 5, Gavotto 16, Ogurcak 10. Non entrati Villena, Presta. All. Blengini. BRE LANNUTTI CUNEO: Rauwerdink 5, Antonov 15, Marchisio (L), Gonzalez 5, De Pandis (L), Casadei 14, Kohut 1, Alletti 11, De Togni 7, Maruotti 11. Non entrati Coscione. All. Piazza. ARBITRI: Gnani, Tanasi. NOTE – Spettatori 2100, incasso 2500, durata set: 24′, 23′, 27′, 21′; tot: 95′.
La Bre Lannutti Cuneo riscatta subito l’eliminazione dai Play Off Scudetto UnipolSai. Battuta la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia con il punteggio di 1-3. La compagine di Piazza ha disputato una partita ad altissimi livelli soprattutto nel corso dei primi due parziali mettendo in seria difficoltà i calabresi. Coach Piazza schiera la formazione annunciata con uno degli ex del match, capitan Gonzalez, al palleggio, Casadei opposto, De Togni e Kohut al centro, Antonov e Maruotti in posto 4, De Pandis libero. Coach Blengini schiera la formazione migliore con il recuperato Cisolla (il martello trevigiano di nuovo in campo da titolare dopo quasi due mesi, non scendeva in campo titolare dall’8 febbraio contro Modena) in campo con Ogurcak a completare la diagonale di posto 4, Steuerwald e Gavotto nella diagonale palleggiatore-opposto, Crer e Forni al centro, libero Farina. A fare la differenza è la maggiore solidità della compagine piemontese capace di imbrigliare la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in ogni fondamentale. Piazza fa affidamento anche alla propria panchina di qualità e si affida ad Alletti al centro al posto di Kohut. Il centrale classe 1998 è stato capace di andare in doppia cifra con 11 punti siglati frutto di 6 attacchi vincenti (86%), tre ace e due muri. Numeri che gli hanno consentito di conseguire la palma di MVP al termine della partita. Nel primo set la Bre Lannutti Cuneo mantiene il pallino del gioco e grazie ad una battuta ficcante (9 agli ace totali, ben 4 di un esplosivo Antonov dalla linea dei 9 metri) crea un solco che la Tonno Callipo non riesce a recuperare. Senza storia la seconda frazione di gioco con i cuneesi ben orchestrati dalla distribuzione di gioco di Gonzalez e dal sempre ispirato Casadei (14 punti, con il 56% in attacco e, soprattutto, 4 muri). La Tonno Callipo soffre in ricezione e coach Blengini è costretto a sostituire Alessandro Farina con il libero sloveno Miha Plot. Nel terzo set la reazione d’orgoglio di Forni e compagni trascinati da Ogurcak (9 su 15 in attacco con il 60%) e da capitan Forni (6 su 10 in attacco con il 60% alla fine del match con tre muri). E’ il muro finale del capitano su Casadei a ridare speranza ai giallorossi. Speranze affossate dalla Bre Lannutti Cuneo nel quarto set con i piemontesi padroni in attacco (74%) a muro (5 blocks) e in grado di violare il Pala Valentia dopo il punto finale realizzato da Aimone Alletti (16-25)
Chiamate Video Check:
2° SET: 5-9 (invasione Cuneo). Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica invasione a rete, decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Vibo Valentia (6-9).
2° SET: 8-14 (invasione Vibo Valentia). Video Check richiesto da: Cuneo per verifica invasione a rete, decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Cuneo (8-15).
2° SET 10-18 (invasione Cuneo). Video Check richiesto da: Vibo Valentia per verifica invasione a rete, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Cuneo (10-19).
3° SET 14-9 (attacco Casadei). Video Check richiesto da Vibo Valentia per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Cuneo (14-10).
4° SET 8-16 (attacco Gavotto). Video Check richiesto da Vibo Valentia per verifica in-out, decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Cuneo (8-17).
Marcello Forni (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “Cuneo nei primi due set ha giocato una pallavolo eccellente e non ci ha dato la possibilità di ribattere togliendoci il respiro. Nel terzo set è arrivata la reazione e grazie anche ad un pizzico d’orgoglio siamo rientrati in partita. Nel quarto set abbiamo provato a rischiare, ma abbiamo commesso troppi errori. Ora sappiamo che la strada è veramente in salita e lo sarebbe stata anche se avessimo vinto stasera. Ma andremo a Cuneo per provare a ribaltare il pronostico”.
Aimone Alletti (Bre Lannutti Cuneo): “Volevamo riscattarci dopo la brutta figura nei quarti di finale scudetto contro Perugia. La società tiene molto a questo obiettivo che può aprirci le porte dell’Europa e dell’accesso alla Challenge Cup. Ora dovremo rimanere concentrati perché ancora non è finita e davanti al nostro pubblico dovremo esprimerci al meglio. Sul piano personale sono molto contento di aver avuto la mia chance e di aver contribuito al risultato della squadra”.
CMC RAVENNA – CALZEDONIA VERONA 3-2 (25-13, 32-34, 25-17, 20-25, 15-12) – CMC RAVENNA: Mengozzi 8, Kauliakamoa Jr, Cricca 2, Toniutti 4, Tillie 20, Koumentakis 1, Goi (L), Patriarca, Klapwijk 21, Cester 6, Cebulj 21. Non entrati Jeliazkov, Scarpi. All. Bonitta. CALZEDONIA VERONA: Zingel 15, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 13, Coali, Gasparini 16, White 5, Boninfante 1, Centomo (L), Bellei, Kovacevic 17, Anzani 3. Non entrati Gabriele, Gonzalez. All. Giani. ARBITRI: Braico, Sampaolo. NOTE – durata set: 21′, 36′, 24′, 27′, 18′; tot: 126′.
Termina con il terzo tie-break su tre sfide stagionali la gara di andata dei Quarti di Finale dei Play Off 5° Posto UnipolSai tra CMC Ravenna e Calzedonia Verona. Grande prova di Tillie (MVP) nelle fila di una CMC che ha dovuto fare a meno di Andrea Bari, bloccato da un problema alla schiena nell’imminenza del match. Lo sostituisce Riccardo Goi, che strappa subito applausi per un paio di difese acrobatiche, mentre Klapwijk entra subito in carburazione e propizia il break che porta la Cmc dal 4-4 al 10-4. Ravenna gioca un’ottima pallavolo mentre Verona non entra in partita, tocca a Cebulj poi raccogliere assieme a Tillie il testimone ed a condurre la CMC ad una facilissima affermazione nel primo set. Cambia lo scenario in un secondo set nel quale la CMC inizia a sbagliare troppo (2 palle out di Cebulj, ad esempio) mentre Gasparini dà segnali di vita e soprattutto Zingel fa la voce grossa sotto rete (8-12). Ravenna c’è e rimonta fino al 21-22, ma poi sbaglia tre battute in rapida successione e regala due set-ball alla Calzedonia, annullati con gli errori di Kovacevic in battuta e Gasparini in attacco. Cebulj regala a sua volta il primo set ball alla Cmc ma Ter Horst mura Klapwijk e poi Gasparini piazza l’ace che ribalta la prospettiva. Inizia una sequenza di errori ed occasioni sprecate da ambo le parti con Zingel che mura Mengozzi per il 32-34 che pareggia i conti. Stringe i denti la CMC e dopo la delusione del set perso in volata si riprende con l’asse francese Toniutti-Tillie per prendere margine nel terzo parziale (12-8) che viene poi ampliato da Cebulj e dalla ripresa di Klapwijk. Quarto set con Verona che impatta bene in battuta e va avanti (4-6) , entra Cricca per Mengozzi ma è Cebulj ad agguantare la parità a quota 12. Errori ravennati rilanciano avanti la Calzedonia (12-15), che va poi a chiudere senza grossi problemi. Tie break con Verona che impatta male (4-1 con tre errori) e la CMC che ne approfitta ma sull’8-7 vede la Calzedonia riavvicinarsi e pareggiare poi a quota 11. Cebulj mette giù la ricezione lunga del 14-12 ed anche il muro che chiude il sipario e rimanda tutto al match di Verona.
Chiamate Video Check:
2° SET: 8-10 (attacco Cebulj). Video Check chiesto da Ravenna per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (8-11).
3° SET: 24-17 (battuta Cebulj). Video Check chiesto da Verona per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Ravenna (25-17).
4° SET: 9-10 (battuta Gasparini). Video Check chiesto da Ravenna per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Verona (9-11).
5° SET: 6-5 (attacco Tillie). Video Check chiesto da Ravenna per verifica IN/OUT. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Ravenna (7-5).
Kevin Tillie (CMC Ravenna): “C’è rammarico per non aver vinto il secondo set, Verona ha recuperato bene con battuta e muro ma alla fine siamo riusciti a vincere. A Verona ci aspetta un’altra battaglia ma vogliamo superare il turno”.
Andrea Giani (allenatore Calzedonia Verona): “Questa partita sarebbe potuta finire 3-0 per Ravenna ma invece siamo stati bravi e recuperare nel secondo set ed a portare poi il match ad un tie-break nel quale abbiamo sbagliato troppo all’inizio. Cercheremo di ribaltare l’esito a Verona”.
EXPRIVIA MOLFETTA – ALTOTEVERE CITTà DI CASTELLO 3-2 (22-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11) – EXPRIVIA MOLFETTA: Piscopo 11, Mazzone 4, Izzo 1, Del Vecchio, Cesarini (L), Sabbi 19, Zanuto 18, Porcelli (L), Fornés Jul 3, Casoli 13, Despaigne Jurquin 14, Saitta 3. Non entrati Diamantini. All. Cichello. ALTOTEVERE CITTÀ DI CASTELLO: Fromm 16, Carminati 7, Corvetta 3, Dolfo 2, Lo Bianco, Massari 19, Tosi (L), Piano 9, Van Walle 21, Rossi 7, Marchiani 2. Non entrati Franceschini, Sartoretti. All. Radici. ARBITRI: Padoan, Puecher. NOTE – Spettatori 1000, incasso 2500, durata set: 28′, 30′, 29′, 33′, 18′; tot: 138′.
Ancora Play Off ancora Città di Castello. Questa volta anziché la Serie A1, in palio c’è un posto in Europa. Il primo dei due match che valgono la Semifinale Play Off 5° Posto UnipolSai si gioca al PalaPoli e davanti al suo pubblico come sempre caldissimo. Prima dell’ inizio del match premiazione ufficiale per i ragazzi dell’ under 14 vicecampioni alla Del Monte Boy League da parte del presidente Antonaci. Dai due volti l’andamento della partita con l’Exprivia che si aggiudica il secondo e terzo set e con Città di Castello che reagisce al gioco imposto da Molfetta in questi due parziali rimanendo spesso attaccato al punteggio e mollando in pochissime occasioni. Nel quinto parziale, Molfetta alza la voce e si impone sin da subito (5-3) desiderosa di chiudere l’incontro e di non sprecare il vantaggio accumulato in precedenza. Decisivo l’ingresso di Despaigne sia in banda che come opposto, ancora una volta il cubano è il valore aggiunto di questa formazione che comunque ce la metterà tutta anche nella gara di ritorno (a San Giustino il 13 Aprile, ore 18). Guardando le statistiche finali, top scorer del match è stato Van Walle entrato in corso d’opera con 21 punti. Ben otto i muri di Piscopo su undici punti totali a conferma di come l’Exprivia ha anche questo fondamentale come arma in più.
Chiamato Video Check:
1 SET: 10-11 (battuta di Carminati). Video Check chiesto da Città di Castello per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Città di Castello (10-12).
1 SET: 19-21 (attacco di Van Walle). Video Check chiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Città di Castello (19-22)
2 SET: 2-2 (attacco di Casoli). Video Check chiesto da Città di Castello per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Molfetta (3-2)
2 SET: 17-12 (battuta di Fromm). Video Check chiesto da Molfetta per verifica su pestata. Decisione arbitrale confermata, punto a Città di Castello (17-13)
3 SET: 8-5 (attacco di Massari). Video Check chiesto da Città di Castello per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto a Molfetta (9-5)
3 SET: 11-11 (attacco di Massari) Video Check chiesto da Città di Castello per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Città di Castello (11-12)
4 SET: 8-12 (battuta di Zanuto). Video Check chiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Città di Castello (8-13)
4 SET: 14-18 (attacco di Zanuto). Video Check chiesto da Molfetta per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto a Città di Castello (14-19)
5 SET: 2-1 (attacco di Massari). Video Check chiesto da Molfetta per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Città di Castello (2-2)
5 SET: 12-8 (attacco di Fromm). Video Check chiesto da Città di Castello per verifica invasione. Decisione arbitrale confermata, punto a Molfetta 13-8.
Giulio Sabbi (Exprivia Molfetta): “Abbiamo giocato bene specie in battuta la quale è stata molto efficace. Anche l’ingresso di Despaigne ha potuto farmi rifiatare, continueremo a giocare questi Play Off con la solita grinta visto che c’è un posto in Europa e dunque la stagione non è finita”.
Matteo Piano (Altotevere Città di Castello): “Non è stata una bella partita tecnicamente. La stanchezza c’è per entrambe le squadre; ha vinto la squadra che ha sbagliato di meno. Siamo fiduciosi per la sfida a San Giustino dove, nonostante la sconfitta, partiamo da un buon 2-3”.

Prossimo turno
Play Off 5° posto UnipolSai – QUARTI DI FINALE Gara 2
Domenica 13 aprile 2014, ore 18.00
Diatec Trentino – Andreoli Latina
Calzedonia Verona – CMC Ravenna
Bre Lannutti Cuneo – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia
Altotevere Città di Castello – Exprivia Molfetta

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