B2F> Volley Terracina, una domenica speciale

Falovo, Nardelli, De Bellis, Perrone
Volley Terracina: Barbaro I.; Barboni A.; Battiati A.; De Bellis C.; Falovo G.; Favale G.; Giglio F.;
Ginanneschi D.; La Rocca J.; Montemurro R.; Russo S.; Marinelli C.; Nardelli A.P.
All.; Pesce C.; 2° all.; Rogoni F.
Gaeden House Ladispoli: Battisti V.; Cornolò F.; Esposito E.; Gismondi F.; Grossi A.; Iengo E.;
Lubaki D.; Quirini M.; Sinigaglia R.; Vidotto V.; Ilardi C.; Papi F.R.
All.: De Gregoris L.; 2° all.: Simonetti L.
Risultato: Volley Terracina 3 Garden House Ladispoli 0
1° set: 25-17
2° set: 25-14
3° set: 25-17
Quella di ieri conto Ladispoli è stata una partita speciale per il Volley Terracina. Non solo perché hanno realizzato un’altra gran bella vittoria con un secco 3 a 0. Non solo perché continua la marcia irrefrenabile verso la conquista del titolo dopo una stagione a dir poco fantastica. E’ stata una partita speciale perché ci sono state delle presenze speciali. Come quella di Giulia Falovo che non entrava in un campo da pallavolo da qualcosa come 6 anni e che ieri ha potuto farlo grazie alla generosità della società. “Dopo aver giocato con il Sabaudia e con la Futura sono stata tesserata con il Volley Terracina-racconta la 24enne Giulia Falovo-Poi per una serie di motivi personali ho lasciato la città, adesso studio in Germania ma avevo una voglia pazza di giocare”. E allora cosa ha fatto Giulia, che in questo momento è tornata temporaneamente a Terracina: ha chiesto a patron Iannarilli se poteva allenarsi con la squadra e magari fare anche due scambi prima di tornare in Germania. Permesso accordato, anzi: nella partita di domenica mister Carmine Pesce ha fatto entrare in campo Giulia che proprio non se l‘aspettava. “Ringrazio davvero tutti per il regalo che mi hanno fatto. L’allenatore è una persona stupenda, prima ancora di esserlo come mister”. Adesso la giocatrice farà le valige e tornerà sui libri, ma chissà se l’anno prossimo le cose potranno cambiare. “Oggi (domenica, ndr) abbiamo portato con noi sulla panchina due giovanissime-dice Stefania Rizzi-Camilla De Bellis classe 2000 e Anna Pia Nardelli classe ’99. Hanno respirato l’aria che c’è sul campo delle ‘grandi’ e si sono divertite moltissimo”. Perché spesso le partite si vincono non soltanto con schiacciate e ricezioni, ma anche con generosità e voglia di crescere.

Ufficio Stampa