B1F> L’Omia Volley 88 Cisterna non riesce nell’impresa e perde 1-3 con il Pesaro

discorso per l’A2 rimandato al 6 giugno prossimo

CISTERNA – L’Omia Volley 88 Cisterna non riesce nell’impresa e subisce la sconfitta (1-3) anche in gara-2 contro il Volley Pesaro. Si tratta di un risultato che apre le porte della serie A2 alla squadra di Pesaro e costringe la compagine di Cisterna del presidente Alessandro Droghei a giocarsi la seconda opportunità ma dovrà aspettare fino al prossimo 6 giugno per giocare la seconda finale contro la vincente degli incroci tra le seconde e le terze qualificate.

C’è il pubblico delle grandi occasioni con il palasport del Campus dei Licei Ramadù di Cisterna pieno come un uovo: al fianco degli appassionati di Cisterna ci sono anche 80 tifosi arrivati da Pesaro per una cornice di pubblico degna del campionato superiore che entrambe le squadre rincorrono. In avvio di partita il coach William Droghei schiera l’Omia con Zanin in palleggio in diagonale con Bertiglia, di banda ci sono Deborah Liguori e Roberta Liguori, Orsi e Diomede al centro con Marinelli libero, poi nel corso del match spazio anche a Bonciani, Centi e De Angelis. Si gioca in una bolgia e ogni scambio è vissuto con grande enfasi dal pubblico presente. Il primo parziale è combattuto fin dai primi scambi con l’Omia che però deve sempre rincorrere il Pesaro capace di piazzare alcuni break importanti: sul 20-22 arrivano prima un errore piuttosto banale in attacco da parte dell’Omia poi gli arbitri fischiano un’invasione (vibratamente contestata) che chiude il primo parziale con il Pesaro in vantaggio 22-25. Nel secondo ser l’Omia si trasforma e con una battuta più incisiva riesce progressivamente a intaccare le certezze dell’Omia così le padrone di casa passano avanti al primo time-out tecnico (8-4) poi scattano fino al 13-9 costringendo la panchina di Bertini a spendere il time-out discrezionale ma in campo c’è solo l’Omia che passa dal 17-11 al 25-13. Non c’è sosta e il ritmo è altissimo per tutta la sfida, così Pesaro rimette il naso avanti vincendo il terzo set 21-25 ma l’Omia ha dato battaglia costringendo la panchina avversaria a chiedere il tempo sul 15-17, poi nel finale di set il Pesaro si stacca (17-21) prima di chiudere 21-25 dopo scambi lunghissimi e combattuti. L’Omia deve per forza vincere per restare in partita così il quarto spicchio di match è combattuto e l’Omia impatta sul 13 pari ricucendo dopo lo svantaggio iniziale: sul 15-14 Deborah Liguori deve uscire dal campo per un lieve problema fisico (al suo posto entra De Angelis) e il Pesaro ne approfitta per piazzare un break devastante fino al 15-20 preludio alla vittoria finale.

OMIA VOLLEY 88 CISTERNA: R. Liguori 9, Centi, Bonciani, Diomede 11, Zanin, Orsi 8, Marinelli (lib. 52%), Vittozzi, D. Liguori 16, De Angelis, Bertiglia 15. All. Droghei

VOLLEY PESARO: Spadoni ne, Salvia 11, Zannini (lib. 25% prf.), Sestini 11, Concetti, Battistelli, Bellucci 10, Battistoni ne, Bordignon ne, Mezzasoma 17, Babbi 16. All. Bertini
Arbitri: Enrico Autori (Salerno) e Barbara Bonafiglia (Caserta)
Parziali: 22-25 (31′), 25-13 (28), 21-25 (31′), 19-25 (34′)

foto di Alessandro Rogato

Ufficio stampa OMIA Volley 88 Cisterna
Giuseppe Baratta