Europei maschili – Italia-Slovenia vale la finale per la medaglia d’oro

Sofia. Da una parte della rete l’Italia di Gianlorenzo Blengini, dall’altra la Slovenia di Andrea Giani: in palio l’ingresso nella finale per il titolo Europeo. Sabato alle 16.45 (diretta su Raidue) si contenderanno il grande obiettivo due formazioni emerse nel momento più importante della stagione. Gli azzurri dopo il Mondiale 2014 non soddisfacente e l’agitata World League 2015, sono tornati a rialzare la testa, cogliendo risultati importanti nell’arco dell’ultimo mese e mezzo: la qualificazione olimpica con la medaglia d’argento nella World Cup e disputando sinora un Europeo da protagonisti vincendo quattro gare su cinque, cedendo soltanto alla Francia per 2-3, dopo essere stati in vantaggio meritatamente 2-0. La Slovenia è nuova a queste “altezze”, ma il risultato è stato meritato grazie al lavoro del Giangio, grande campione dell’Italia tre volte mondiale ed al talento di diversi elementi. Il suo cammino sino ad oggi è stato più complesso, soltanto terza nella pool di Varna, la squadra slovena ha vinto bene con l’Olanda e compiuto l’impresa con la Polonia campione del mondo.
“La Slovenia è una squadra che ha diverse qualità e ha belle individualità. – ci ha sottolineato Blengini alla vigilia -Nelle sue file ci sono giocatori che conosciamo, atleti che militano nel nostro campionato da diversi anni, dove hanno fatto delle ottime cose. Ma oltre alle individualità qui nell’Europeo ha sviluppato un ottimo gioco di squadra. Una formazione che non ha solo un grande servizio, ma qualità anche nelle altre fasi della gara. Una squadra bene allenata che sta facendo un Europeo importante e che non ha battuto la Polonia per caso.”
La vincitrice di Italia-Slovenia, domenica sera contenderà il titolo a chi si imporrà nell’altra semifinale che domani alle 19.45 italiane vedrà in campo Bulgaria e Francia.
Semifinali sabato 17 ottobre: ore 16.45 Italia-Slovenia; ore 19.45 Bulgaria-Francia.
Finali domenica 18 ottobre: ore 16.30 Finale 3.-4. posto; ore 19.30 Finale 1.-2. posto.
Nota – gli orari sono quelli italiani.

Simone Buti: “La Slovenia ha dimostrato di essere una grande squadra”

Sofia. il capitano azzurro Simone Buti è come sempre sereno e tranquillo, anche alla vigilia dell’importantissimo match di semifinale: “Siamo contenti di essere arrivati sin qui. Vincere contro la Russia nel modo che abbiamo fatto noi non era semplice e tanto meno pronosticabile. Siamo anche consapevoli che ci aspetta una semifinale di alto livello. La Slovenia ha dimostrato di essere una grande squadra battendo la Polonia, superarla sarà comunque difficile e ci vorrà un’altra grande prestazione per riuscire a farlo.”
Sinora l’Italia ha dimostrato una grande forza d’animo, anche dopo le sconfitte con gli Usa in World Cup e con la Francia a Torino, è tornata in campo convinta e convincente
“In squadra c’è l’atteggiamento di cominciare ogni partita come se fosse l’ultima. D’altronde in questa fase del torneo è come se fossero tutte finali. L’unica cosa è entrare in campo a testa bassa e cercare di spingere al massimo. Poi logicamente l’andamento della gara dipende anche dall’avversario che hai davanti: se ne trovi uno che ti tiene testa è più complicato, se ne trovi uno più malleabile è più semplice. Però la cosa più importante è entrare in campo sempre con lo stesso atteggiamento, quello di una squadra che non molla mai niente su ogni pallone. Questo, alla lunga, l’avversario lo soffre”.
Tra voi e la finale rimane l’ostacolo Slovenia, guidata da una delle leggende azzurre
“Sulla panchina della Slovenia c’è Andrea Giani: Giangio è un mito per tutti gli appassionati di pallavolo, mio per primo, a prescindere. Loro sono una bella squadra composta di ottimi elementi. Quelli che giocano nel nostro campionato lo hanno dimostrato anche quest’anno. Non è semplice superarla, anche se qualcuno leggendo Slovenia pensa che non ha grande tradizione a questi livelli. Non ha il nome della Polonia o della Russia, ma è sicuramente una squadra forte, temibile, che ci metterà in difficoltà. Bisognerà partire carichi sapendo che ci aspetta un match difficile.”
E capitan Simone Buti come ci arriva a questa partita?
“Arrivo a questa gara come tutti i miei compagni: voglioso di far bene, voglioso di andare in finale.
Perchè giocare l’ultima partita è l’obiettivo di tutti noi: vogliamo arrivare a giocarci il titolo sino all’ultimo pallone. ”

Fipav