B2M> Prima sconfitta casalinga della Roma Volley contro la capolista

Station Service Roma – Sabaudia 0-3
(23-25 / 20-25 / 20-25)

Un inizio di stagione positivo ma difficile per la Roma Volley che arriva alla sfida casalinga contro la capolista del girone, il Sabaudia, a quattro lunghezze dalla vetta e con la voglia di dimostrare di essere degna delle primissime posizioni. Il pubblico accorso al PalaTellene è quello delle grandi occasioni e la gara non tradisce le aspettative. Finalmente con tutti gi atleti disponibili, mister Budani sceglie di lasciare in campo Bruno al posto di Panici e il martello lo ripaga con una buon primo set soprattutto in attacco. A tenere il ritmo è l’opposto Tozzi, autore di ben 7 punti solo nel primo parziale. Ma è tutta la squadra a giocare bene e concentrata, conscia che alla minima disattenzione il Sabaudia non avrebbe perdonato. L’iniziale vantaggio dei padroni di casa viene rimontato grazie all’ottima battuta degli avversari, autentica spina nel fianco. Il set procede punto a punto con i due opposti che si danno battaglia. A fare la differenza però sono un paio di errori gratuiti e proprio il servizio che permette al Sabaudia di avere la meglio sul filo di lana. 23-25.
Il livello di gioco espresso dalla capolista rimane alto anche a inizio secondo e ogni volta che c’è da mettere a terra un contrattacco il fuorimano non si fa pregare, indovinando traiettorie veramente notevoli. La concentrazione dei padroni di casa vacilla solo in due circostanze e sono fatali anche in questo caso perché permettono agli ospiti di allungare di qualche punto. Budani prova Maiorini su Pregnolato e sul 15-16 entra anche Panici per dare una mano alla sua squadra, dimostrando di muoversi bene sia in attacco che nei fondamentali di difesa. Nel momento cruciale del set, un errore dell’arbitro fa saltare i nervi ai giallorossi e di mezzo ci va Russino, che si prende un cartellino rosso decisamente generoso, se non addirittura ingiustificato. Dal possibile 20-21 si arriva a 19-23 con il set compromesso. 20-25 e la Roma è sotto di due set, pur giocando bene.
Il terzo parziale inizia con il Sabaudia intenzionato a chiudere i conti, ma dal 5-8, la Roma torna sotto fino al 12-13. Poi un nuovo break, sempre grazie alla battuta e al bravissimo opposto. Il tecnico giallorosso prova il doppio cambio sul 13-18, ma la situazione sembra non cambiare tanto è vero che capitan Grigioni e Carlini tornano in panchina sul 17-23. Gli ospiti sembrano rilassarsi un po’ e finalmente anche il fuorimano sbaglia un paio di schiacciate, ma il vantaggio è troppo e il set si conclude con un altro 20-25.
Complimenti al Sabaudia, senza dubbio la squadra più forte fino ad adesso incontrata, ma un applauso anche alla Station Service che se l’è giocata per quasi due set alla pari e con un pizzico in più di fortuna e lucidità avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro. Ora testa subito al prossimo impegno per cercare di recuperare i punti che la separano dalle prime del raggruppamento. Se si vuole essere protagonisti, ora inizia il difficile.

Ufficio stampa Roma Volley