Sarà spettacolo ed in casa siamo come gladiatrici
Le parole della determinatissima centrale gialloblu ad un giorno dalla sfida con la capolista
Vincere aiuta ed abitua a vincere, può sembrare un semplice detto nostrano, un’usanza tra addetti ai lavori invece è la realtà che si instaura negli animi di chi ottiene risultati positivi in successione, riuscendo nonostante questo a mantenere alta l’esigenza di miglioramento.
Tutto questo sta accadendo alla Serie D femminile della Dream Team Roma che è in serie positiva da sei partite, un percorso importante come ci conferma Federica Alonzo, centrale del gruppo di Mr. Liguori: “Sei vittorie consecutive mi rendono entusiasta visto che a differenza dell’andata abbiamo perfezionato i risultati. Due tie break sono diventati 3 punti in entrambe le occasioni. Abbiamo giocato senza sottovalutare nessuno e senza farci influenzare dalla posizione che occupavano in classifica le avversarie, dovevamo arrivare a Viterbo a pieni punti e così è stato.”
La determinazione della formazione gialloblu si legge nelle parole della numero 1 della Casalandia, che ci racconta come si è costruita questa lunga striscia di vittorie: ” La serie di successi e di buone prestazioni che stiamo costruendo in questo momento è data dalla serenità del gruppo squadra che ogni settimana lavora per migliorarsi. Sarò ripetitiva, ma la coesione di squadra è fondamentale per il clima dell’allenamento che poi rispecchia tutti gli aspetti della gara.
Ognuna di noi – prosegue Federica – può contare sulle compagne in ogni momento. Ovviamente si parte in 7 in campo ma la nostra forza è la fortuna di avere un roster di 13 ragazze che hanno lo stesso obiettivo finale: I play off! Non è essenziale chi gioca ma lo è il risultato e devo dire che questo mi rende entusiasta della mia squadra e della serenità che si è venuta a creare sotto questo aspetto.”
L’avversario di turno, tuttavia, si chiama Viterbo ed è la capolista indiscussa del girone B, a ben 8 lunghezze dalle gialloblu e con un’insieme di giocatrici di assoluto valore nel proprio organico.
Federica in tal senso riconosce le qualità delle avversarie, le rispetta, ma è sicura che il fattore campo e la determinazione sua e delle compagne potrà fare la differenza nel realizzare prima di tutto un’ottima prestazione corale: “Viterbo è una squadra fortissima, altissima e favoritissima per la vittoria finale ma domani siamo sul nostro campo, il “colosseum” del De Chirico è la nostra arena, e quando giochiamo in casa siamo come gladiatrici. Ora che abbiamo recuperato da tutti gli infortuni e siamo in buona forma fisica e mentale affronteremo la capolista con rispetto ma con la voglia di metterle in difficoltà e di offrire un grande spettacolo al pubblico che ci sosterrà.”
Alla centrale gialloblu chiediamo allora quale performance di quelle stagionali vorrebbe che la squadra ripetesse nella sfida di domani, al fine di dare filo da torcere alle blasonate ospiti: “La gara che mi ha colpito maggiormente è stata quella con il Marconi, la prima di ritorno, anche se non ho giocato. Nonostante non ho potuto dare il mio contributo in quella sfida mi sono sentita sempre vicina alla squadra, le compagne hanno dato tutto anche per me e questo lo percepivo fortemente. In quell’occasione ho capito quanto è importante il sentirsi squadra. In questo senso sono fiera del mio Staff e di tutte le mie compagne e spero che insieme ci toglieremo tante soddisfazioni importanti, anche domani.”
Federica non ha dubbi anche quando con una certa dose di malizia le chiediamo chi, tra le sue compagne, sia quella che l’ha più impressionata in questa stagione.
La risposta è tutt’altro che banale: “Non ho dubbi nel fare il nome di Eleonora Pellegrino. Nora è la mia compagna di coppia sia in allenamento che in pre-gara, posso solo dire che se al di fuori siamo diverse all’interno della palestra e a maggior ragione nella gara siamo molto simili.
La stimo molto – prosegue la centrale gialloblu – per la sua grinta contagiosa e per il suo atteggiamento sempre propositivo nei confronti di tutte. Giochiamo nello stesso ruolo e la sana “rivalità” è normale ma Nora è sempre pronta a dare il suo incitamento ed il suo sostegno a me ed alle compagne. E’ divertente raccontare che in allenamento siamo sempre in sfida, una sfida per migliorarsi. Se vedeste il nostro attacco e difesa capireste perchè a volta anche noi centrali siamo in grado di fare difese impossibili.”
Ufficio Stampa