Ninfa Latina e LPR Piacenza in Semifinale. Gara 3, si va a Verona e Molfetta
Risultati Quarti di Finale Gara 2 Play Off Challenge
LPR PIACENZA – TONAZZO PADOVA 3-0 (25-15, 25-20, 25-21)
CMC ROMAGNA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (23-25, 25-22, 25-17, 25-21)
REVIVRE MILANO – NINFA LATINA 0-3 (22-25, 19-25, 17-25)
GI GROUP MONZA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (28-30, 25-18, 25-20, 25-17)
LPR PIACENZA – TONAZZO PADOVA 3-0 (25-15, 25-20, 25-21) – LPR PIACENZA: Coscione 1, Kohut 8, Ter Horst 18, Perrin 12, Papi (L), Sedlacek 2, Luburic 7, Tencati 8, Cottarelli. Non entrati Patriarca, Zlatanov, Tavares Rodrigues. All. Giuliani. TONAZZO PADOVA: Leoni, Orduna 2, Giannotti 6, Balaso (L), Bassanello, Quiroga 6, Volpato 1, Averill 4, Berger 8, Milan 6, Diamantini 5, Lazzaretto. Non entrati Cook. All. Baldovin. ARBITRI: Bartolini, Satanassi. NOTE – Spettatori 1079, durata set: 20′, 25′, 25′; tot: 70′. MVP: Gordon Perrin
Davanti al suo pubblico, la LPR Piacenza conquista Gara 2 che le vale l’accesso alla Final Four per il posto nella prossima stagione in Europa. La squadra di mister Giuliani supera con scioltezza la Tonazzo Padova con un secco 3-0 e con una prestazione corale davvero buona. Si ripete Thijs Ter Horst, autore di 18 punti e con percentuali in attacco più che positive. La Tonazzo chiude così la sua stagione non disputando certo la sua migliore prestazione commettendo qualche errore di troppo. Nel primo set Piacenza conduce dall’inizio alla fine e chiude con uno scarto di 10 punti; il secondo risulta più equilibrato ma gli attacchi di Perrin e Ter Horst risultano decisivi; nel terzo Piacenza ancora grazie ai suoi martelli riesce a guadagnare un vantaggio importante e ad aggiudicarsi la partita.
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2°SET
5-7 (attacco Perrin) Videocheck richiesto da Padova per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto a Piacenza (5-7).
3°SET
15-12 (attacco Giannotti) Videocheck richiesto da Piacenza per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Piacenza (16-11).
25-20 (attacco Padova) Videocheck richiesto da Padova per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto a Padova (24-21).
Thijs Ter Horst (LPR Piacenza): “La cosa più importante era spingere fin dall’inizio ed è quello che abbiamo fatto subito. Siamo stati bravi a fare dei break decisivi che ci hanno permesso di allungare sugli avversari. Ora arriviamo alla Final Four e ci crediamo: andremo là sicuramente per vincere”.
Valerio Baldovin (allenatore Tonazzo Padova): “Volevamo chiudere meglio questa serie provando a riscattarci ma non ci siamo riusciti. Siamo arrivati con le batterie scariche e questo ha sicuramente influito ciò non toglie tutto quello di buono che abbiamo fatto in questa stagione”.
REVIVRE MILANO – NINFA LATINA 0-3 (22-25, 19-25, 17-25) – REVIVRE MILANO: Milushev 10, Gavenda 3, Sbertoli 2, Skrimov 5, Russomanno Dos Santos (L), De Togni 9, Georgiev 9, Marretta 5. Non entrati Alletti, Rivan, Baranek, Boninfante, Burgsthaler. All. Monti. NINFA LATINA: Sottile, Sket 5, Pavlov 16, Romiti (L), Tailli, Hirsch, Yosifov 6, Rossi 7, Maruotti 9. Non entrati Krumins, Mattei, Ferenciac. All. Placì. ARBITRI: Cipolla, Boris. NOTE – Spettatori 1180, incasso 1970, durata set: 25′, 24′, 24′; tot: 73′. MVP: Nikolay Pavlov (Ninfa Latina)
La Ninfa Latina alla Final Four dei Play Off Challenge UnipolSai, la Revivre Milano chiude la propria stagione. E’ il verdetto emesso dal campo del PalaBorsani nel secondo match dei Quarti di Finale dei Play Off che assegna un posto alla Challenge Cup della prossima stagione. Dopo il 3-0 di Gara 1, i pontini si ripetono in casa della Revivre Milano con il medesimo risultato, chiudendo così la Serie dei Quarti di Finale e accedendo alla Fase Finale. Il match di questa sera ha visto le due squadre scontrarsi a viso aperto solo nel primo parziale, chiuso da una doppietta in attacco di Rossi (22-25) dopo l’equilibrio regnato per l’intero game. Poi la squadra di Camillo Placì ha gestito la situazione nei successivi due set trovando in Nikolay Pavlov il trascinatore assoluto: 16 punti con il 52% in attacco e 4 ace per l’opposto di Latina che si aggiudica anche il titolo di MVP della serata. Per la Revivre Milano, orfana come all’andata del libero Tosi (al suo posto Russomanno), da segnalare la comunque ottima prestazione del reparto dei centrali con 9 punti messi a segno sia per De Togni (80% in attacco) sia per Georgiev (60% e 3 muri punto).
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1° SET
2-4 (attacco Skrimov). Video Check richiesto da Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (2-5).
21-22 (battuta Yosifov). Video Check richiesto da Latina per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (22-22).
2° SET
0-2 (muro Latina). Video Check chiesto da Milano per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (0-3)
3° SET
7-11 (muro Latina). Video Check chiesto da Latina per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Milano (8-11)
11-14 (battuta Skrimov). Video Check richiesto da Milano per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Latina (11-15).
Giorgio De Togni (Revivre Milano): “Dopo la partita giocata a Latina non giocata al meglio, anche stasera non siamo riusciti a voltare pagina, buttando via il primo set per poi calare nei rispettivi due parziali. Latina ha giocato meglio di noi, dimostrando di essere in forma e di avere un ritmo partita maggiore al nostro dopo le sfide dei Quarti di Finale giocate contro Civitanova”.
Camillo Placì (allenatore Ninfa Latina): “Siamo molto contenti di aver passato il turno. Abbiamo confermato di aver recuperato a pieno i giocatori che ultimamente avevano avuto qualche problema fisico. Riusciamo ad allenarci con più continuità e qualità e questo ci ha permesso di innalzare il nostro livello di gioco. Adesso andiamo a questa Final Four dove proveremo a giocarci le nostre chance”.
CMC ROMAGNA – CALZEDONIA VERONA 3-1 (23-25, 25-22, 25-17, 25-21) – CMC ROMAGNA: Mengozzi 8, Ricci 3, Cavanna 2, Della Lunga 7, Van Garderen 22, Polo, Koumentakis, Goi (L), Torres 23, Boswinkel, Bari (L), Perini De Aviz 1. Non entrati Zappoli. All. Kantor. CALZEDONIA VERONA: Zingel 3, Kovacevic 20, Pesaresi (L), Gitto 9, Lecat 10, Spirito, Frigo (L), Baranowicz 3, Starovic 9, Bellei 3, Anzani 5, Bucko. Non entrati Sander. All. Giani. ARBITRI: Rapisarda, Cesare. NOTE – durata set: 27′, 27′, 24′, 30′; tot: 108′. Spettatori: 815. MVP: Maarten Van Garderen (CMC Romagna)
Si va a Gara 3. La CMC Romagna si aggiudica il secondo atto e rimanda il verdetto alla “bella” di domenica 17 a Verona. I romagnoli hanno salutato il pubblico di casa con una bella vittoria, conquistata grazie alla positiva prova di tutta la squadra, che ha permesso di ribaltare l’inerzia del match. Il primo set infatti se lo è aggiudicato la Calzedonia con il minimo scarto, ma Mengozzi & co. hanno sistemato la ricezione e la buona serata di Cavanna ha permesso ai suoi di fare punti con continuità. Passo indietro invece per la formazione di Giani, che rispetto a quattro giorni fa è apparsa molto più fallosa. Tanti i cambi provati dal tecnico della Calzedonia, che non ha però trovato l’assetto giusto per vincere la gara. Ultimo ad arrendersi il solito Kovacevic (20 punti e il 42% in attacco) a cui però hanno risposto Van Garderen, premiato MVP della gara (22 punti) e Torres (23 punti e il 56% a rete). Domenica Gara 3 al Pala Olimpia per strappare il pass della Final Four.
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1° SET
10-9 (battuta Della Lunga). Video Check richiesto da Verona per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla Calzedonia (10-10)
17-18 (attacco Torres). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla CMC (18-18)
23-24 (battuta Starovic) Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla Calzedonia (23-25)
2° SET
3-1 (muro Anzani). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato alla CMC (4-1)
24-22 (attacco Cavanna). Video Check richiesto da Verona per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (25-22)
3° SET
18-10 (battuta Baranowicz). Video Check richiesto dalla CMC per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla Calzedonia (18-11)
4° SET
19-19 (attacco Kovacevic). Video Check richiesto da Verona per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (20-19)
20-19 (attacco Van Garderen). Video Check richiesto da Verona per verifica in/out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato alla CMC (21-19)
Stefano Mengozzi (CMC Romagna): “Siamo contenti per aver salutato il nostro pubblico con una vittoria, ci tenevamo molto. Abbiamo giocato una buona gara, grazie ad una ricezione precisa che ha permesso a Max (Cavanna) di servirci tutti al meglio. Abbiamo dimostrato di saper giocare meglio di quanto fatto a Verona, e domenica ci torniamo per provare ad arrivare in Final Four”.
Luca Spirito (Calzedonia Verona):“OggiAggiungi un appuntamento per oggi siamo stati molto meno lucidi e determinati rispetto a sabato scorso, e il risultato è stato la naturale conseguenza. Cerchiamo di resettare questa gara, domenica vogliamo giocare una pallavolo migliore di quella vista stasera e raggiungere la Final Four”.
GI GROUP MONZA – EXPRIVIA MOLFETTA 3-1 (28-30, 25-18, 25-20, 25-17) – GI GROUP MONZA: Raic 18, Galliani 15, Mercorio, Jovovic 4, Rizzo (L), Botto 19, Verhees 8, Beretta 6. Non entrati Sala, Daldello, Brunetti, Rousseaux, Gao. All. Cattaneo. EXPRIVIA MOLFETTA: Kaczynski, Candellaro 11, Del Vecchio 1, De Barros Ferreira 17, Barone 7, Mustedanovic 5, De Pandis (L), Hierrezuelo 6, Fedrizzi 13. Non entrati Spadavecchia, Mariella, Porcelli. All. Di Pinto. ARBITRI: Puecher, Sobrero. NOTE – durata set: 38′, 26′, 27′, 24′; tot: 115′. Spettatori 505. MVP: Iacopo Botto.
Esce tra gli applausi del suo pubblico e con la certezza di giocarsi la decisiva gara tre la prossima domenica in Puglia, il Gi Group Team Monza di Francesco Cattaneo. Il sestetto monzese, dopo aver perso il primo set, tira fuori le unghie, il carattere, ed una delle più belle prestazioni della stagione, sicuramente dei suoi Play Off Challenge UnipolSai. Guidati dalle giocate di un Botto in grande spolvero (MVP della gara con 19 punti, 2 muri e 1 ace), da un Galliani preciso (15 punti, 2 ace e 2 muri) e dai lampi di Raic, i monzesi si aggiudicano secondo e terzo set. I pugliesi, primo gioco a parte, fanno fatica ad impattare con la gara, commettendo 19 errori al servizio e chiudendo con il 39% in attacco. Fedrizzi e Joao Rafael provano a scuotere l’Exprivia nel quarto set, ma sono i break monzesi, agevolati da una prestazione di grande qualità a muro (13 di squadra) con Raic, Beretta e Verhees protagonisti (7 muri in tre), a chiudere quarto gioco, 25-17 e partita, 3-1. Appuntamento quindi a domenica in Puglia, al PalaPoli, alle ore 18.00: chi vince raggiunge le già qualificate Piacenza e Latina in Final Four dei Play Off Challenge UnipolSai.
Pieter Verhees (Gi Group Team Monza): “E’ stata una vittoria corale, che desideravamo molto. Abbiamo giocato bene fin dall’inizio, dimostrando che siamo una squadra che sa giocare una bella pallavolo. Vincere, probabilmente nell’ultima gara stagionale davanti ai nostri tifosi, era obbligatorio. Ora pensiamo a domenica: scendiamo su un campo che abbiamo già calcato due volte in questa stagione e che abbiamo imparato a conoscere. Sappiamo che davanti al loro pubblico Molfetta forza molto il servizio, ma per noi è arrivato il momento di tirare fuori il massimo”.
Vincenzo Di Pinto (Allenatore Exprivia Molfetta): “Sicuramente stasera bisogna fare i complimenti al Gi Group Monza. Ci è mancato un po’ di ritmo e di intensità, fattori a cui si aggiunge qualche piccolo problema fisico, cosa che abbiamo probabilmente accusato anche a livello psicologico. Loro sono stati bravi a capire che potevano fare loro il risultato e hanno chiuso con serenità questa seconda sfida. Gara 3? Sarà sicuramente un’altra partita”.
CHIAMATE DEL VIDEO CHECK
1° SET
19-19 (palla in/out). Video Check richiesto da Gi Group Monza per palla in/out sull’attacco di Fedrizzi (Exprivia Molfetta). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato ad Exprivia Molfetta (19-20).
21-22 (palla in/out). Video Check richiesto da Exprivia Molfetta per invasione del muro di Monza sull’attacco di Fedrizzi (Exprivia Molfetta). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato al Gi Group Monza (22-22).
25-25 (infrazione a rete). Video Check richiesto da Gi Group Monza per infrazione a rete dell’Exprivia Molfetta sull’attacco di Raic (Gi Group Monza). Decisione arbitrale confermata, punto assegnato all’Exprivia Molfetta (25-26).
28-29 (infrazione a rete). Video Check richiesto da Exprivia Molfetta per infrazione a rete di Gi Group Monza sull’attacco di Galliani (Gi Group Monza). Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato all’Exprivia Molfetta (28-30).
3° SET
18-14 (palla in/out). Video Check richiesto da Exprivia Molfetta per palla in/out sul servizio di Hierrezuelo (Exprivia Molfetta). Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato ad Exprivia Molfetta (18-15).
4° SET
0-1 (palla in/out). Video Check richiesto da Exprivia Molfetta per palla in/out sul servizio di Joao Rafael (Exprivia Molfetta). Decisione arbitrale cambiata, punto assegnato ad Exprivia Molfetta (0-2).
PROSSIMO TURNO
Play Off Challenge, Quarti Gara 3
Domenica 17 aprile 2016, ore 18.00
Calzedonia Verona – CMC Romagna Diretta Lega Volley Channel
Exprivia Molfetta – Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel