Samsung Gear Volley Cup:l’Imoco Volley Conegliano stende Bolzano e sale al secondo posto insieme alla Unet Yamamay.

Scandicci passa a Montichiari,
Monza fa lo sgambetto a Firenze

C’è un trio a minacciare il primato della Pomì Casalmaggiore, che nell’anticipo si è imposta in casa dell’Igor Gorgonzola Novara per 3-1 e guida la classifica della Samsung Gear Volley Cup dopo quattro giornate. Appena dietro le rosa, in testa con 10 punti, salgono a quota 9 Imoco Volley Conegliano e Unet Yamamay Busto Arsizio, vincitrici per 3-0 rispettivamente su Sudtirol Bolzano e Club Italia Crai. La terza squadra in seconda posizione a 9 punti c’era già da una settimana: la Foppapedretti Bergamo non ha disputato il suo match contro la Liu Jo Nordmeccanica Modena, visto che le emiliane sono state impegnate nel weekend nel secondo turno preliminare di Champions League. A 8 si fa vedere nelle zone alte la Savino Del Bene Scandicci, che viola il PalaGeorge di Montichiari per 3-1. Infine successo molto importante per il Saugella Team Monza, che ha la forza di ottenere tre punti al Mandela Forum contro Il Bisonte Firenze.

IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – SUDTIROL BOLZANO 3-0 (25-17, 25-17, 25-21)
Palaverde quasi pieno per la quarta di campionato tra le tricolori dell’Imoco Volley e la Sudtirol Bolzano. L’iniziativa di devolvere l’incasso alle popolazioni colpite dal terremoto ha colpito nel segno, scatenando la voglia di sport e solidarietà degli sportivi gialloblù (quasi 4.500 spettatori!).

Coach Mazzanti deve rinunciare a Costagrande (caviglia) e rimescola le carte gettando nella mischia dall’inizio Elisa Cella come schiacciatrice assieme a Bricio, opposto Ortolani, palleggiatrice Skorupa, centrali Raphaela Folie e De Kruijf, libero De Gennaro. Formazione tipo per Bolzano con Pincerato-Popovic, Bauer-Zambelli, Papa-Bartsch, Bruno libero.

La Sudtirol prova ad allungare (7-9), ma le prodezze di Bricio e alcuni errori delle altoatesine rimettono la situazione in parità. Ancora la giovane messicana piazza l’ace del sorpasso, ma Bauer e compagne fanno la voce grossa e riprendono la testa del match (14-16). Skorupa innesca Ortolani e Bricio con costanza e l’Imoco pareggia, poi addirittura De Gennaro fa punto dalla difesa e la squadra casa controsorpassa (18-16). Si mette in luce anche Folie con muri e attacchi vincenti, e l’Imoco scappa via. Cella mura, Folie va ancora a punto con attacco e muro (5 punti per lei nel set contro le sue conterranee), il break finale di 11-1 per le pantere segna il set ed è 25-17.

Nel secondo set c’è equilibrio all’inizio, poi l’Imoco cambia ritmo, difende alla grande e contrattacca con efficacia (bene Cella), trovando anche una De Kruijf imperiosa con muri e attacchi da altezze troppo elevate per il muro avversario. Sul 15-10 coach Salvagni mette dentro Grotheus e chiede time out per una Sudtirol comunque combattiva nonostante il gap tra le due squadre. L’olandese De Kruijf (7 punti nel set, sarà MVP alla fine con 16 punti) continua a imperversare al centro, dimostrando un’intesa in gran crescendo con Kasia Skorupa, e le pantere di casa volano via (18-12). Popovic (7 punti) prova a reagire per Bolzano, ma la squadra di coach Mazzanti chiude con sicurezza 25-17.

Nel terzo set parte forte ancora una Bolzano mai doma, Grotheus spinge le altoatesine sul 2-5, ma gli aces di Cella e gli attacchi diella coppia Bricio-De Kruijf riportano al pareggio (6-6) le ragazze di coach Mazzanti. Samantha Bricio fa danni con la battuta e Ortolani trasforma contrattacchi pesanti per il primo break della squadra di casa (12-9). Il gioco gialloblù si fa sempre più fluido ed efficace, Popovic e Bauer provano a tenere vivo il match, ma l’Imoco a parte un paio di sbavature tiene bene il pallino del gioco (17-12). Ancora pero’ Popovic scatenata riporta le ospiti a -2. Time out di Mazzanti e subito De Gennaro e compagne al rientro allungano ancora (20-16). E’ il momento delle “fast”: Bauer risponde a Folie per il 21-18. Bolzano non molla fino all’ultimo e va a segno con la statunitense Bartsch per il -1 (21-20) che costringe la panchina di casa a un altro minuto di sospensione. L’Imoco stringe i denti e con Cella sigla il nuovo +3 (23-20). Ancora Cella si prende responsabilità importanti (24-21), poi Bolzano va out e le pantere colgono il secondo 3-0 consecutivo.

Davide Mazzanti, allenatore Imoco: “Abbiamo fatto una buona partita, anche se abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. La squadra che scende in campo in questo periodo non è quella che avevo in mente all’inizio, ma situazioni contingenti ci portano a questo assetto. Comunque lo ripeto da inizio anno, con un roster così anche cambi e sestetti diversi sono opportunità che dobbiamo sfruttare sia a livello individuale che soprattutto di squadra”.

Christina Bauer, centrale Sudtirol: “Anche oggiAggiungi un appuntamento per oggi pur giocando abbastanza bene torniamo a casa senza punti. Il calendario ci ha messo di fronte in questo inizio squadre molto forti e per noi non è facile fare bottino. OggiAggiungi un appuntamento per oggi nel primo set eravamo avanti e anche nel terzo potevamo fare di più, specie in difesa, per questo non dobbiamo essere soddisfatte. Ora dopo aver fatto un punto in quattro gare dobbiamo cambiare marcia, il nostro campionato inizia domenica prossima”.

Raphaela Folie, centrale Imoco: “Sono contenta di essere tornata in campo dopo un po’ che non giocavo e di averlo fatto contro la squadra della mia città. E’ andata bene e abbiamo fatto una bella prestazione di squadra, cogliendo altri tre punti importanti. Nelle prime due partite abbiamo sofferto molto con due tie break, ora stiamo facendo bei passi avanti, ma ci aspetta ancora tanto lavoro. Il turnover? Con quattro competizioni da giocare e una rosa di alta qualità è fisiologico, ci stiamo abituando e lavorando bene in palestra i risultati si vedono di settimana in settimana”.

METALLEGHE MONTICHIARI – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (25-17, 20-25, 19-25, 19-25)
Le porte aperte del PalaGeorge regalano un gran colpo d’occhio e, con la migliore cornice di pubblico, anche la Metalleghe Montichiari riesce a far vedere bel gioco tenendo testa alla Savino Del Bene Scandicci, un’avversaria mai doma che, con una Meijners da 6 ace e 23 punti e una grande prova in difesa, supera le tigri 3-1. Nessun punto fatto, ma molti passi avanti visti sul campo.

Chiappafreddo rinuncia a Loda e Arrighetti (a riposo dopo una borsite) e schiera Rondon incrociata a Havlickova, Cruz e Meijners in banda, Adenizia e Crisanti al centro con Merlo libero. Metalleghe parte determinata e arriva ad un primo distacco di quattro punti (12-8); difende bene a alterna le botte di Busa alle palle piazzate di Gioli e Nikolic; Efimienko trova due muri e due attacchi consecutivi e arriva sul 22-16; due esiti non confermabili dal video check mantengono le decisioni degli arbitri in favore di Montichiari che chiude con Malagurski 25-17.

Scandicci riparte aggressiva con Zago al posto di Havlickova e si porta sul 11-7, grazie al muro ben piazzato, ma Metalleghe non molla: il video check dà di nuovo ragione alla squadra di casa che si rifa sotto (11-12). Grandi scambi ed equilibrio finché due fast di Gioli, un attacco di Malagurski e uno di Nikolic portano al pareggio a 18. Punto a punto, finché Zago e Meijners risolvono per Scandicci che chiude 20-25. Terzo set in equilibrio, con azioni molto intense: dopo aver conquistato il pareggio a 16 con un paio di grandi difese di Ruzzini, Metalleghe non riesce a contenere Cruz e Meijners – tre ace e sei punti per lei – e cede il parziale 19-25.

Si riparte ancora punto a punto, ma da metà set Savino del Bene riesce a scappare 14-18 grazie a Cruz e a un paio di muri di Zago e di Meijners, che in finale di set piazza due ace. Metalleghe annulla due match ball ma Crisanti chiude 25-19 e non concede alcun punto a Montichiari.

Floortjie Meijners, schiacciatrice Savino Del Bene Scandicci: “Non è stato un match facile fino alla fine, ma dalla metà dei set, dal secondo in poi, siamo state un pochino più brave noi”.

Zuzanna Efimienko, centrale Metalleghe Montichiari: “Stiamo facendo passi avanti e due set li abbiamo giocati bene, ma non è ancora abbastanza contro squadre come queste, con battitori così forti. Il mio muro può ancora migliorare, ci lavoreremo”.

Leonardo Barbieri, allenatore Metalleghe Montichiari: “Ci mancano solo i punti: oggiAggiungi un appuntamento per oggi abbiamo giocato la nostra partita migliore, cresciamo di match in match sia sotto l’aspetto mentale che tecnico. Quando ti scontri con 22 battute di Meijners con zero errori e 6 ace, devi tenerne conto. Noi abbiamo qualche demerito: avremmo potuto tenere qualche palla meglio nel nostro campo e non abbiamo preso abbastanza in fretta le contromisure a muro agli attacchi variati di Cruz, ma lo abbiamo pagato forse anche troppo. Rimaniamo fiduciosi, dispiaciuti per il pubblico che ci sostiene, ma la strada è quella giusta”.

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-21, 25-23, 25-20)
Terza vittoria consecutiva per la Unet Yamamay Busto Arsizio, che dopo Bolzano e Montichiari, supera anche il Club Italia Crai davanti al pubblico del Palayamamay e vola a quota 9 in classifica. Al di là del duello tra Egonu – Diouf, durato pochi minuti a causa dell’infortunio occorso sul 7-3 del primo set alla giocatrice del Club Italia (distorsione alla caviglia che non sembra fortunatamente grave), la partita è stata per la quasi totalità condotta dalle farfalle, con le azzurre comunque autrici di una prova di carattere anche senza la propria punta di diamante.

Nonostante il servizio aggressivo del team di Lucchi, che ha limitato al 26% la ricezione perfetta bustocca, l’attacco biancorosso ben imbeccato da Signorile è riuscito ad andare a segno con continuità: ottima la prestazione di Diouf (MVP, 19 punti, 45% offensivo con 3 muri e 1 ace), bene anche Martinez (9 col 47%) e Vasilantonaki (11 con 38% e 2 muri). Determinante anche la capitana Giulia Pisani, con 7 punti (60% offensivo con 3 muri), sempre presente Stufi (7, 45%, 2 muri). Per il Club Italia positiva la prova di Melli (12 punti, 34%), Perinelli (9, 30%) e Botezat (8 col 50%).

La cronaca. Mencarelli inizia con Signorile – Diouf, Stufi – Pisani, Martinez – Vasilantonaki, Witkowska libero. Lucchi sceglie invece Orro – Egonu, Botezat – Mancini, Perinelli – Melli, De Bortoli (L).

Primo set: la UYBA è aggressiva in fase iniziale e il Club Italia regala qualcosa (4-1); Stufi risponde ad Egonu per il 5-2, Martinez allunga (6-2) e realizzza anche il 7-3 (infortunio ad Egonu nello scambio, dentro Enweonwu). Botezat con muro + ace prova a reagire 7-5), Mancini (muro) tiene il gap a 2 lunghezze (9-7). Pisani e due ace di Martinez (il primo dopo video check) portano lo score sul 12-7 (time-out Lucchi), ancora Pisani passa per il 13-8, ma Botezat sfrutta la rice errata UYBA per riportare il Club Italia vicino (13-10). Diouf da 2 fa rifiatare le farfalle (14-10), Stufi ben imbeccata da Signorile firma il 15-11. L’ace di Melli vale il -2 per le azzurre (15-13), Perinelli sfonda il muro UYBA per il 16-15, ma Diouf inchioda il 17-15 e il 18-16. Nel finale, mentre rientra Egonu, Vasilantonaki spinge forte e scava il solco definitivo, Stufi chiude 25-21.

Secondo set: l’ace di Pisani fa subito chiamare tempo a Lucchi (3-0), al rientro il muro di Vasilantonaki vale il 4-0; il muro di Stufi esalta il Palayamamay (6-2), poi Egonu scalda il braccio e riporta sotto le azzurre (6-4). Martinez buca il taraflex e fa 9-5, Diouf trova con il video-check il 10-6 e poco dopo il +5 (11-6 di nuovo out Egonu, in campo da qui sempre Enweonwu). Valentina mura anche il 12-6 (tempo Lucchi), Pisani la imita qualche istante dopo per il 14-8, mentre la UYBA gioca un gran muro-difesa e chiude con Vasilantonaki il 15-8. Diouf strappa ancora applausi con la bomba del 17-11, poi Martinez e Pisani fanno volare la UYBA al 21-16. I buoni spunti di Enweonwu riportano le ospiti vicine (21-19), ma nel finale le farfalle sono ciniche e non sbagliano. A chiudere è Vasilantonaki (25-23).

Terzo set: l’avvio è equilibrato (5-5), con Diouf e Martinez che tirano di potenza fino al 7-6 e con Valentina che attacca imperiosamente il 9-7 da posto 4 e il 10-8 da posto 2. Perinelli non vuole mollare e mura ed attacca il pareggio (10-10), ripetendosi poco dopo con il mani-out dell’11-11. Diouf è ispirata e passa sempre (12-11), Enweonwu spara out il 13-11, Stufi a muro conferma il mini-break (14-12). E’ la solita Diouf ad allungare (15-12), mentre Lubian (dentro ora stabilmente per Mancini) firma l’ace del 15-14; Pisani a muro si scatena (17-14 tempo Lucchi), il doppio muro di Diouf (20-15) indirizza il set verso le farfalle. Finisce 25-20, chiude proprio Valentina.

Elena Perinelli, schiacciatrice Club Italia: “Non voglio prendere come scusa l’infortunio a Paola Egonu, anche se è chiaro che è un elemento fondamentale del nostro gioco. Abbiamo fatto comunque delle buone cose, ma la UYBA ha difeso tanto, cosa che noi potevamo fare meglio”.

Valentina Diouf, opposta Unet Yamamay Busto Arsizio: “Sono super contenta, questa vittoria in casa ci voleva, e ci volevano questi tre punti in vista delle prossime gare con Bergamo e Casalmaggiore che saranno belle impegnative. Partita dopo partita acquistiamo sempre più energia e siamo sempre più in sintonia tra di noi. Non dobbiamo mai prescindere dall’attacco, ma siamo state molto brave a contrattaccare tutto quello che abbiamo difeso”.

IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA TEAM MONZA 0-3 (23-25, 29-31, 22-25)
Arriva la prima sconfitta per 0-3 per Il Bisonte Firenze, che al Mandela Forum cade contro una Saugella Team Monza indiavolata e davvero molto ben organizzata, ma al di là del risultato la partita si è decisa per pochi punti, come si vede dai parziali: nel secondo set per esempio le bisontine, sempre in rimonta, hanno avuto anche un paio di opportunità per pareggiare, ma le avversarie nei punti decisivi sono state più fredde, e anche nel terzo sono riuscite sempre a rintuzzare i tentativi di rientro della squadra di Bracci. Peccato perché a muro Il Bisonte si è fatto sentire (10 block in vincenti di cui 4 della solita Melandri), mentre forse rispetto alle ultime uscite ha patito un po’ di più in attacco (36% di squadra).

Marco Bracci parte con Bechis in palleggio, Sorokaite opposto, Enright e Bayramova in banda, Melandri e Calloni centrali e Parrocchiale libero. Delmati risponde con Dall’Igna in palleggio, Smirnova opposto, Segura e Eckerman schiacciatrici laterali, Aelbrecht e Candi al centro e Arcangeli libero.

All’inizio il muro de Il Bisonte funziona, così come Bayramova: sul 9-8 sono già tre i block in vincenti, e cinque i punti di Odina. Si prosegue punto a punto con grande equilibrio, poi Monza sale 14-16 e Bracci chiama time out: Pietrelli entra al posto di Bayramova, firma subito il 16-17 e poi sul 17-18 Delmati inserisce Lussana per Eckermann e sul 18-20 Nicoletti per Smirnova. Qui tre punti di fila de Il Bisonte valgono il controsorpasso col muro di Sorokaite (21-20), ma poi Monza si fa sentire a muro e risale 22-23: Bracci chiama ancora tempo, Nicoletti procura due set point ed Enright annulla il primo, ma sul secondo il video check conferma che l’attacco di Sorokaite non passa e quindi la Saugella chiude 23-25.

Nel secondo set torna in campo Bayramova, ma le ospiti partono subito fortissimo con Aelbrecht (0-3): Il Bisonte continua a murare bene e risale, poi Monza comincia a sbagliare e arriva il pareggio (7-7). La Saugella reagisce subito, ancora con la centrale belga, e il suo ace costringe Bracci al time out (7-10): le ospiti arrivano all’8-12, poi si sveglia di nuovo Bayramova, che con tre attacchi super impatta (12-12). Delmati inserisce Nicoletti per Smirnova e viene premiato (12-16), Bracci prova a rispondere con Brussa per Sorokaite e Pietrelli per Bayramova ma a Monza riesce tutto (13-19). Firenze reagisce e torna sul 19-21 proprio con Brussa e Pietrelli, poi entra Bonciani in battuta e con un ace impatta sul 22-22: il primo set point è di Monza, annullato da Brussa (24-24), poi un fallo ospite regala il 25-24 ma Candi annulla. Il finale è vietato ai deboli di cuore: Saugella annulla un altro set point (26-26), poi una super Calloni (che chiuderà con 10 punti e il 56% in attacco) ne cancella tre per Monza, ma alla fine sono due punti di fila di Eckerman a sancire il 29-31.

A inizio terzo set si rivedono Sorokaite e Bayramova, mentre dall’altre parte c’è Nicoletti. Sul 4-6 entra Pietrelli per Odina, Il Bisonte riesce a impattare sul 9-9 ma l’elastico continua e l’ace di Eckerman vale il 9-13 e il tempo per Bracci. Piano piano Firenze risale (16-16 con l’ace di Enright), poi sorpassa col muro di Melandri (18-17), ma Monza fa di nuovo il break con Eckerman (19-21), poi allunga e chiude con un muro della solita Aelbrecht.

Marco Bracci, allenatore Il Bisonte Firenze: “Spiace tantissimo aver perso in casa, e soprattutto aver perso 0-3 in una gara in cui era importante prendere qualche punto. Così non è stato ma non ci scoraggiamo: dobbiamo guardare avanti e capire cosa fare per esprimerci meglio. Il risultato della domenica è figlio anche di quello che individualmente riusciamo a fare durante la settimana, le prestazioni sono di squadra ma anche individuali e anche questo è un aspetto da tenere in considerazione. Alcune palle per riaprire la partita le abbiamo avute, soprattutto nel secondo set, ma in definitiva in tutto il corso della partita siamo sempre stati un po’ più in affanno rispetto ai nostri avversari”.

Freya Aelbrecht, centrale Saugella Team Monza: “Quelli conquistati questa sera sono tre punti preziosi, arrivati al termine di una gara giocata con grande convinzione e determinazione. Dopo lo stop contro Casalmaggiore avevamo bisogno di una prestazione positiva per riacquisire fiducia nei nostri mezzi. Direi che oltre ad un servizio efficace siamo state brave a non perdere la concentrazione nei momenti chiave dei set. Torniamo a casa con il morale alto, consce che domenica prossima ci aspetta un’altra trasferta impegnativa alla quale dobbiamo arrivare preparate e motivate”.

I RISULTATI DELLA 4^ GIORNATA
Sabato 5 novembre, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Igor Gorgonzola Novara – Pomì Casalmaggiore 1-3 (20-25, 25-21, 17-25, 21-25)
ARBITRI: Florian-Lot ADDETTO VIDEO CHECK: Martinelli
Domenica 6 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Imoco Volley Conegliano – Sudtirol Bolzano 3-0 (25-17, 25-17, 25-21)
ARBITRI: Saltalippi-Oranelli ADDETTO VIDEO CHECK: Antonaci
Metalleghe Montichiari – Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-17, 20-25, 19-25, 19-25)
ARBITRI: Braico-Venturi ADDETTO VIDEO CHECK: Biasin
Unet Yamamay Busto Arsizio – Club Italia Crai 3-0 (25-21, 25-23, 25-20)
ARBITRI: Spinnicchia-Boris ADDETTO VIDEO CHECK: Rusconi
Il Bisonte Firenze – Saugella Team Monza 0-3 (23-25, 29-31, 22-25)
ARBITRI: Luciani-Feriozzi ADDETTO VIDEO CHECK: Spitaletta
Mercoledì 23 novembre, ore 20.30 (diretta LVF TV)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Foppapedretti Bergamo

LA CLASSIFICA
Pomì Casalmaggiore 10, Foppapedretti Bergamo* 9, Unet Yamamay Busto Arsizio 9, Imoco Volley Conegliano 9, Savino Del Bene Scandicci 8, Liu Jo Nordmeccanica Modena* 6, Igor Gorgonzola Novara 6, Saugella Team Monza 6, Il Bisonte Firenze 3, Club Italia Crai 2, Sudtirol Bolzano 1, Metalleghe Montichiari 0.
* una partita in meno

I TABELLINI
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO – SUDTIROL BOLZANO 3-0 (25-17, 25-17, 25-21)
IMOCO VOLLEY CONEGLIANO: Ortolani 11, Bricio 12, Tomsia, Cella 12, Folie 7, Skorupa 3, Fiori (L), De Gennaro (L), De Kruijf 16. Non entrate Malinov, Danesi, Barazza. All. Mazzanti.
SUDTIROL BOLZANO: Bruno (L), Grothues-balkenstein 3, Spinello, Bauer 8, Papa 4, Pincerato, Popovic-gamma 15, Bartsch 8, Zambelli 3. Non entrate Bertone, Zancanaro, Vrankovic. All. Salvagni.
ARBITRI: Turtù, Oranelli.
NOTE – Spettatori 4.430, durata set: 32′, 26′, 26′; tot: 84′.

METALLEGHE MONTICHIARI – SAVINO DEL BENE SCANDICCI 1-3 (25-17, 20-25, 19-25, 19-25)
METALLEGHE MONTICHIARI: Busa 12, Dalia 4, Efimienko 13, Boldini, Malagurski 13, Gravesteijn, Nikolic 10, Ruzzini (L), Gioli 6, Aquilino (L). Non entrate Domenighini, Lualdi. All. Barbieri.
SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Crisanti 8, Zago 14, Havlickova 5, Ferreira Da Silva 8, Merlo (L), Cruz 13, Giampietri (L), Scacchetti, Meijners 23, Rondon 4. Non entrate Moreno Pino, Loda, Arrighetti. All. Chiappafreddo.
ARBITRI: Braico, Venturi.
NOTE – durata set: 29′, 31′, 30′, 27′; tot: 117′.

UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO – CLUB ITALIA CRAI 3-0 (25-21, 25-23, 25-20)
UNET YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Stufi 7, Signorile, Witkowska (L), Martinez 9, Vasilantonaki 11, Diouf 19, Moneta, Negretti Beatrice, Pisani 7. Non entrate Cialfi, Spirito, Fiorin, Berti. All. Mencarelli.
CLUB ITALIA CRAI: Enweonwu 5, Perinelli 9, Lubian 3, Orro 4, De Bortoli (L), Mancini 2, Arciprete 1, Melli 12, Botezat 8, Egonu 2. Non entrate Morello, Ferrara, Cortella, Bulovic. All. Lucchi.
ARBITRI: Spinnicchia, Boris.
NOTE – Spettatori 2.600, durata set: 32′, 30′, 26′; tot: 88′.

IL BISONTE FIRENZE – SAUGELLA TEAM MONZA 0-3 (23-25, 29-31, 22-25)
IL BISONTE FIRENZE: Sorokaite 9, Brussa 3, Bechis 2, Bayramova 9, Enright 12, Bonciani 1, Melandri 7, Parrocchiale (L), Pietrelli 6, Calloni 10. Non entrate Norgini, Repice. All. Bracci.
SAUGELLA TEAM MONZA: Smirnova 7, Arcangeli (L), Devetag, Candi 10, Aelbrecht 15, Begic 2, Lussana, Dall’igna 1, Nicoletti 6, Segura 10, Eckerman 14. Non entrate Balboni, Bezarevic. All. Delmati. ARBITRI: Luciani, Feriozzi.
NOTE – Spettatori 800, durata set: 28′, 38′, 29′; tot: 95′.

IL PROSSIMO TURNO
Sabato 12 novembre, ore 18.00 (diretta LVF TV)
Liu Jo Nordmeccanica Modena – Metalleghe Montichiari
Sabato 12 novembre, ore 20.30 (diretta Rai Sport HD)
Foppapedretti Bergamo – Unet Yamamay Busto Arsizio
Domenica 13 novembre, ore 17.00 (diretta LVF TV)
Pomì Casalmaggiore – Imoco Volley Conegliano
Igor Gorgonzola Novara – Il Bisonte Firenze
Savino Del Bene Scandicci – Saugella Team Monza
Sudtirol Bolzano – Club Italia Crai

LVF TV
Tutte le partite della Samsung Gear Volley Cup, eccetto quelle in onda su Rai Sport HD, sono trasmesse in live streaming su LVF TV, la web-tv della Lega Pallavolo Serie A Femminile. Per entrare nel mondo del volley rosa, registrati e scegli tra l’abbonamento annuale a 59.95 € e l’abbonamento mensile a 12.95 €. Le partite in HD in diretta e on demand, gli highlights, le interviste dai campi e tanti altri contenuti esclusivi: l’offerta di LVF TV è unica!