Una sconfitta che brucia, di quelle che proprio non ci vogliono, che lasciano pensieri e fanno riflettere. L’Acqua & Sapone Olimpia Roma nella quinta giornata della serie B2 femminile viene sconfitta in casa con un netto 3-0 (25-22, 27-25, 25-16) dalla Massimi Ecosoluzioni Volley Ladispoli che ha disputato una partita regolare, quadrata e con bene poche sbavature. Molti al contrario sono stati gli errori che le romane hanno commesso in una gara sicuramente non facile, in cui però si sarebbe potuto fare meglio per quanto riguarda l’approccio e anche qualche fondamentale che non è proprio andato. Non ha iniziato bene l’Olimpia Roma che ha subito l’iniziativa avversaria per tutto l’arco del set, non riuscendo a limitare i danni e il Ladispoli che ha concesso poco. Nel secondo set la musica è cambiata con la reazione dell’Acqua & Sapone che ha iniziato a giocare, sempre di rincorsa, come sa fare con tanta difesa e contrattacco preciso. Poi nel finale la concretezza delle ospiti è prevalsa, così Volley Ladispoli 2-0 (27-25). Nel terzo è stato un monologo della squadra di Grechi che ha messo la quinta e spinto, mentre in casa Acqua & Sapone la luce si è spenta. Si deve lavorare, ma anche reagire dal punto di vista mentale per ritrovare la giusta strada, come afferma Simonetta Avalle. “Abbiamo fatto tanti errori in quei fondamentali dove generalmente andiamo bene, come in battuta, specialmente nel primo set. Nel secondo meglio, ma non bene, abbiamo ancora sbagliato tanto. Nel terzo siamo crollati e questo non lo accetto, perché una squadra giovanile di alto livello non può giocare in questa maniera, sono molto arrabbiata. Unica nota positiva il rientro di Alessia Chillon che ci ha permesso di giocare di più al centro”.
Ufficio Stampa