DF> Genzano, vittoria+sorpasso=vertice

Grande ammucchiata nei piani alti del Girone D: 7 squadre in 3 punti !!
Le biancazzurre superano l’ex capolista.

LIBERTAS GENZANO – GIO’ VOLLEY APRILIA 3-1
(20-25; 25-20; 25-21; 25-18)
LIBERTAS GENZANO: Pucci 2, Giallonardi 12 , Cerasti 6, Bertani, Fattorini 11, Bernoni 13, Costa M.Vittoria 2, Garofolo, Grassi, Cianfanelli, Casani 10, Ammannito N. (1° libero), D’Onofri (2° libero) – All.: Borrello – Dirigente: Cianfanelli
Scontro di cartello domenica scorsa nella palestra Marchesi di Genzano. Di fronte la formazione di casa, la Libertas Genzano, terza in classifica con 23 punti e la neo capolista Gio’ Volley Aprilia, in testa a 25 punti. Gran bella partita e grande pubblico accorso per assistere all’evento, con numerosa (e rumorosa) partecipazione di supporters ospiti. Al termine di un match emozionante e tiratissimo hanno avuto la meglio le ragazze di casa che hanno saputo mantenere nei momenti difficili i nervi saldi e la concentrazione necessaria, rimontando il set iniziale finito in mano alle apriliane. La prima gara dell’anno solare dopo la sosta per le feste natalizie, si sa, è sempre un’incognita per le protagoniste che tornano in campo dopo quasi 20 giorni di inattività agonistica, con tutte le problematiche che ciò comporta. Da quello che si è visto sul rettangolo di gioco, le due antagoniste hanno dato fondo a tutte le risorse fisiche e psicologiche che erano nel loro fardello, sopperendo ad eventuali carenze dettate dal momento.
Ha vinto il Genzano il big-match della giornata, ribaltando il risultato del set iniziale che aveva visto le ragazze ospiti prevalere abbastanza nettamente. Nella formazione iniziale il coach di casa Alessandro Borrello rinunciava a Federica Cerasti, che si era allenata poco in settimana vittima di febbre e mal di gola, propri del periodo gelido che sta mettendo la Penisola in ginocchio. Roberta Casani si è fatta trovare pronta ed ha disputato l’intera gara egregiamente. Per il resto formazione delle padroni di casa invariata, con Marta Giallonardi nel ruolo di opposto. Primo set, come detto, nel segno della capolista Aprilia scattata avanti sin dall’inizio e poi capace di gestire con autorevolezza il gioco sino al termine (20-25). Sull’abbrivio dell’entusiasmo, le ospiti proseguivano nel trend positivo anche nella seconda frazione, volando avanti sino al 10-15. Borrello tentava allora la carta Cerasti, costipata, debilitata ed in condizioni fisiche non ottimali. Sarà stata una circostanza ma la presenza sul rettangolo di gioco della veterana di mille battaglie agonistiche, dava una sferzata all’intero sestetto che pian piano invertiva la tendenza e gli umori nel Gruppo che iniziava a risalire la china. Dal 10-15 l’aggancio avveniva sul 17-17 e poi il sorpasso, inimmaginabile solo pochi punti prima, diveniva realtà. 21-18 e poi giù a capofitto verso la conquista del parziale. 25-20 recitava il tabellone elettronico luminoso e parità nel computo dei set ristabilita. Ma l’Aprilia non era in testa alla classifica per caso e lo dimostrava con una rabbiosa reazione degna di una grande squadra qual è. Nel terzo gioco le capoliste schizzavano avanti perentoriamente. Sul 3-8, il coach di casa era costretto a chiamare il time-out discrezionale per rimettere ordine tra le sue ragazze. Ed ecco ancora un altro riaggancio nel punteggio sul 9-9 che prometteva spettacolo ed agonismo tra le protagoniste. Iniziava così una lotta palla su palla, punto su punto tale da avvincere e rendere partecipe il numeroso pubblico presente. 21-21 con il pallone che scottava nelle mani delle atlete. Tre punti di fila di Marika Bernoni dal centro ed un diagonale vincente della stessa Cerasti consegnavano a referto il 25-21 che certificava il sorpasso delle locali nel conteggio dei set: 2-1. E subito si ripartiva con grinta e determinazione sotto rete. Nel quarto periodo l’equilibrio regnava sovrano nei primi scambi. Poi a partire dal 10-7 la forbice di divario nel punteggio tra le padroni di casa e le antagoniste si faceva sempre più ampia e netta ed il tabellone luminoso vedeva i numeri scorrere sempre più velocemente dalla parte della formazione di Genzano, con divari che divenivano man mano con il passare del tempo, sempre più importanti. Sul 21-14 l’Aprilia, tra le cui file bravissima il giovanissimo libero Bucci, classe 2002, gettava la spugna ed anche il continuo incitamento della tribuna si spegneva deluso. La tenzone si chiudeva ufficialmente sul 25-18 in virtù di un errore in attacco delle frastornate ragazze della Giò Volley. Il 3-1 rendeva merito alle biancazzurre della Libertas che con tale successo si riprendono la vetta del Girone D della Serie D femminile. Una situazione incredibile nelle parti alte: ben 7 squadre sono raccolte nel ristrettissimo fazzoletto di soli 3 punti !!! E domenica prossima la banda di mister Borrello si porta in trasferta a S. Elia Fiumerapido nel frusinate, per affrontare un’altra delle tante pretendenti al vertice. Lo spettacolo è assicurato. Chi vivrà, vedrà.

Danilo Mancini

nella foto: Alessandro Borrello, tecnico della Libertas Genzano