Superlega> Trento che batte Modena tra le mura amiche.

In quattro set hanno la meglio Molfetta su Monza e Sora su Vibo Valentia. Civitanova e Piacenza vincono al tie break contro Verona e Padova. Davanti al tutto esaurito di Verona (quasi 5300 spettatori) la Cucine Lube conquista anche il matematico primo posto in SuperLega, che vale la miglior posizione nella griglia Play Off Scudetto e la qualificazione diretta alla Champions League 2018.
La SuperLega torna in campo mercoledì 22 e giovedì 23 febbraio anticipando la 13a giornata di ritorno

Mercoledì 22 e giovedì 23 febbraio, come preannunciato, la SuperLega UnipolSai scende in campo alle 20.30 anticipando la tredicesima giornata di ritorno. La dodicesima di ritorno resta quindi programmata per il 25 e 26 febbraio e chiuderà di fatto la stagione regolare. I Play Off Scudetto inizieranno con la prima gara dei Quarti il 5 marzo.

Risultati 11a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Diatec Trentino-Azimut Modena 3-0 (25-23, 27-25, 25-18)
Calzedonia Verona-Cucine Lube Civitanova 2-3 (21-25, 17-25, 25-16, 25-23, 6-15)
LPR Piacenza-Kioene Padova 3-2 (21-25, 25-14, 25-21, 22-25, 15-11)
Exprivia Molfetta-Gi Group Monza 3-1 (25-18, 25-17, 26-28, 25-19)
Revivre Milano-Bunge Ravenna 0-3 (20-25, 18-25, 20-25)
Biosì Indexa Sora-Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-22, 19-25, 32-30, 26-24)

In corso Top Volley Latina – Sir Safety Conad Perugia

Exprivia Molfetta – Gi Group Monza 3-1 (25-18, 25-17, 26-28, 25-19) – Exprivia Molfetta: Pontes Veloso 2, De Barros Ferreira 18, Polo 6, Sabbi 24, Olteanu 11, Vitelli 7, Porcelli (L), De Pandis (L), Partenio 0. N.E. Leite Costa, Jimenez, Hendriks, Del Vecchio. All. Gulinelli. Gi Group Monza: Jovovic 2, Fromm 6, Beretta 5, Vissotto Neves 15, Botto 14, Verhees 4, Brunetti (L), Rizzo (L), Galliani 0, Daldello 0, Hirsch 3, Dzavoronok 3. N.E. Terpin. All. Falasca. ARBITRI: Bartolini, Cesare. NOTE – durata set: 29′, 24′, 31′, 25′; tot: 109′.

Con una grande prova di orgoglio l’Exprivia Molfetta batte la Gi Group Monza per 3-1. Una bella prova dei biancorossi che hanno portato a casa in modo agevole primo, secondo e quarto set, nei quali sono partiti fortissimo sin dai primi scambi. Un leggero calo di concentrazione nel finale del terzo parziale, con il set conquistato dagli avversari ai vantaggi. In grande spolvero, oltre al solito Sabbi, autore di 24 punti, il laterale Joao Rafael, MVP di serata con 18 punti e il 65% in attacco e Olteanu, 11 punti con il 69% in attacco. Per l’Exprivia Molfetta ottima prova in battuta con 9 ace (4 Sabbi) e a muro, con 10 block vincenti (5 Sabbi). La Gi Group, dal canto suo, ha commesso al servizio 26 errori, firmando solo 4 ace e ha sofferto in ricezione per lunghi tratti del match, fermandosi al 29% finale. Coach Gulinelli sceglie la consueta diagonale composta da Thiaguinho e Sabbi, Joao Rafael e Olteanu ai lati, Vitelli e Polo centrali, De Pandis libero.
Tra le fila monzesi, invece, Jovovic in cabina di regia ispira Vissotto; Botto e Fromm attaccano di banda, Beretta e Vehres si posizionano al centro. Libero Rizzo. Ottimo l’avvio dei biancorossi: Sabbi appare in grande spolvero e Vitelli e Thiaguihno si danno da fare a muro, mentre i monzesi appaiono distratti tanto da costringere coach Falasca a giocare entrambi i timeout a sua disposizione nei primi 12 punti di gara (12-6). Poi Vissotto suona la carica e consente ai suoi di riportarsi sul -1 (18-17). L’Exprivia non ci sta e con un break di 6-0 con Polo al servizio conquista il set point (24-17). Chiude Sabbi mirando l’attacco di Galliani (25-18).
Avvio fotocopia per l’Exprivia nel secondo set, stavolta è l’ace di Joao Rafael a costringere Falasca a richiamare i suoi (9-5). L’Exprivia allunga ancora grazie ai colpi del suo laterale e il muro di Polo sull’attacco di Vissotto vale il 19-12. La Gi Group sostituisce la diagonale ma la musica non cambia ed è ancora Sabbi a porre la parola fine sul secondo parziale (25-17). Devastante l’Exprivia al servizio in questo parziale con Monza che si ferma all’11% di ricezione positiva.
Decisamente in equilibrio l’avvio di terzo set fino al pallonetto in attacco di Joao Rafael che vale il 10-8. La Gi Group riacciuffa subito il pareggio sfruttando l’errore in palleggio di Thiaguinho (13-13). Le due squadre si contendono ogni punto ma tocca a Olteanu rompere l’inerzia del set a favore dei suoi (19-18). Nel finale è Fromm con due ace a mettere paura ai molfettesi (22-23) ma l’errore in battuta di Botto manda il set ai vantaggi. La spunta la Gi Group grazie all’ace di Verhees (26-28). Nel quarto set parte forte l’Exprivia che con l’ace di Joao Rafael si porta subito sul 6-2. I biancorossi allungano grazie ai colpi di Sabbi ma la Gi Group tiene botta con gli attacchi di Vissotto e Beretta (14-11). L’Exprivia risponde con i suoi centrali Polo e Vitelli, pronti ad attaccare e sorprendere gli avversari in battuta (21-14). I brianzoli i ci provano fino alla fine ma l’Exprivia si aggiudica set e match (25-19).
MVP: Joao Rafael

Marzo Rizzo (Gi Group Monza): “Con la sconfitta di oggiAggiungi un appuntamento per oggi sono quattro le gare consecutive per noi senza vittoria e dobbiamo recuperare il morale e le energie mentali. Siamo in piena corsa per i Play Off, in casa giochiamo meglio e sappiamo che venire qui al PalaPoli con Molfetta che si esalta è sempre difficile. La ricezione è uno dei nostri fondamentali di punta, ma oggiAggiungi un appuntamento per oggi Molfetta ha battuto molto bene mentre noi abbiamo commesso numerosi errori al servizio”.
Alberto Polo (Exprivia Molfetta): “Monza è una buona squadra e noi abbiamo fatto un’ottima partita. Potevamo chiuderla anche 3-0 ma abbiamo commesso qualche errore nel terzo set, mentre siamo stati bravi ad imporci nel quarto parziale. Dobbiamo dare tutto ciò che abbiamo in queste ultime due giornate, che si preannunciano proibitive sulla carta, per prepararci per il post season”.

Biosì Indexa Sora – Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 3-1 (25-22, 19-25, 32-30, 26-24) – Biosì Indexa Sora: Seganov 1, Kalinin 10, Gotsev 8, Miskevich 31, Rosso 6, Sperandio 4, Corsetti (L), Santucci (L), Tiozzo 12, Mattei 7, Marrazzo 0. N.E. De Marchi, Lucarelli, Mauti. All. Bagnoli. Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia: Coscione 2, Geiler 14, Costa 4, Michalovic 17, Barreto Silva 11, Barone 4, Marra (L), Alves Soares 3, Diamantini 7, Izzo 0. N.E. Rejlek. All. Kantor. ARBITRI: Lot, Puecher. NOTE – durata set: 27′, 25′, 38′, 30′; tot: 120′.

Al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la sfida tra Biosì Indexa Sora e Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia vale corsi e ricorsi storici per il match terminato 3-1 dopo due ore di intenso gioco con Sora a scattare per la fuga sempre per prima e Vibo pronta alla ricorsa, la quale però non le frutta alcun punto utile a restare attaccata al treno Play Off. La situazione classifica si complica per i calabresi che, prima del match erano appaiati sull’ottava posizione assieme a Latina e Ravenna, ora invece con la Bunge vittoriosa 3-0 su Milano, la strada si fa più irta in previsione anche degli scontri diretti proprio con i pontini e i ragazzi di coach Soli che il prossimo mercoledì passeranno anche da Sora. La BioSì Indexa invece con l’ottimo bottino pieno guadagnato meritatamente sul campo, scavalca Padova, che contro Piacenza oggiAggiungi un appuntamento per oggi ha preso un punto, strappandole il dodicesimo posto della classe. Il tredicesimo scontro diretto tra i due club segna dunque la nona vittoria dei volsci e archivia l’undicesima giornata del girone di ritorno, nonché penultima del campionato tra le mura amiche del PalaGlobo. MVP indiscusso del match, Radzivon Miskevich autore di ben 31 punti.
Match davvero entusiasmante partito con una Biosì Indexa in forma smagliante, concentrata e concreta per l’1-0. Nel secondo set molto equilibrio in campo rotto sul 17-16 da un bel turno al servizio di Coscione dal quale Miskevich e compagni non sono riusciti a venirne fuori. La gara è proseguita tutta a marca sorana con entrambe le guide tecniche a cercare nuove energie dalle panchine, ma con i padroni di casa più grintosi e affamati per la conquista del parziale al 32-30. Il quarto set ha visto un capovolgimento di fronte nella parte iniziale con la Tonno Callipo avanti 11-14, ma la reazione locale è stata immediata con per l’aggancio e la meritata vittoria del set ancora ai vantaggi 26-24 e del match per 3-1.
MVP: Radzivon Miskevich

Bruno Bagnoli (Allenatore Biosì Indexa Sora): “Abbiamo disputato una bellissima partita recuperando giocatori che per noi erano essenziali potendo attingere dunque dalla panchina risorse fresche in un match che era iniziato bene ma che poi sembrava aver preso una brutta piega. Tiozzo e Mattei, subentrati in corsa, sono stati molto bravi e ci hanno consentito di rimanere a galla e fare il nostro gioco fino alla fine, nonostante il set regalato all’avversario. Sono molto contento di aver vinto il terzo e il quarto ai vantaggi. Sicuramente il pubblico ha fatto la differenza”.
Waldor Kantor (Allenatore della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia): “E’ stata una partita molto combattuta e molto bella decisa solamente agli ultimi punti. Abbiamo peccato troppo nella metà del primo e del secondo set nei quali non abbiamo saputo fare bene il nostro gioco. Siamo venuti fuori alla fine del terzo e siamo stati bravi a rifarci sotto, non riuscendo però a chiudere nei momenti cruciali, neanche quando eravamo in vantaggio. Complimenti a loro che hanno giocato bene, soprattutto al loro opposto. Abbiamo lottato ma forse abbiamo sbagliato troppo”.

Calzedonia Verona – Cucine Lube Civitanova 2-3 (21-25, 17-25, 25-16, 25-23, 6-15) – Calzedonia Verona: Baranowicz 5, Kovacevic 19, Anzani 3, Djuric 14, Randazzo 11, Zingel 7, Frigo (L), Ferreira 0, Giovi (L), Lecat 0, Mengozzi 3, Paolucci 0. N.E. Stern. All. Grbic. Cucine Lube Civitanova: Christenson 7, Juantorena 11, Stankovic 9, Sokolov 20, Kaliberda 13, Candellaro 10, Cebulj 0, Pesaresi (L), Grebennikov (L), Corvetta 0, Casadei 3, Kovar 1. N.E. Cester. All. Blengini. ARBITRI: Goitre mauro carlo, Satanassi. NOTE – durata set: 27′, 28′, 25′, 27′, 14′; tot: 121′.

Sulle rive dell’Adige arriva la capolista Cucine Lube Civitanova. La squadra di Blengini attraversa un grande momento di forma; imbattuta durante tutto il girone di ritorno e praticamente sicura del primo posto in Regular Season. Calzedonia Verona, reduce dalla bella vittoria contro Vibo Valentia, ha tutta l’intenzione di proseguire il proprio cammino davanti a un Agsm Forum tutto esaurito. Una partita combattuta che vale il biglietto. I primi due set sono tutti di mano marchigiana con la Calzedonia Verona che però reagisce e vince con gioco, grinta e cuore, il terzo e il quarto set. Si va al tie break. Un quinto set dominato da Civitanova, trascinata da un Sokolov capace di mettere a segno quattro ace di fila. Termina 3 a 2 per la Cucine Lube Civitanova.
Il primo set parte con Verona che dopo pochi scambi è sotto di quattro punti (4-8). Calzedonia Verona si fa sotto e accorcia le distanze, commettendo però qualche errore di troppo. Kovacevic viene murato, Baroniwicz forza e sbaglia il servizio con Civitanova che mantiene le distanze (13-16). Errori a servizio da una parte e dall’altra con la squadra di Grbic poco efficace in attacco (16-21). Un doppio ace di Randazzo riscalda gli animi dell’Agsm Forum, con Verona che prova a rifarsi sotto andando a meno due (19-21). Spettacolare il punto del 19 a 22 con Baranowicz che salva un pallone impossibile. Termina 21 a 25. Il secondo set inizia con muro di Anzani che fa esaltare il forum. l’entusiasmo viene però immediatamente messo a tacere perché Civitanova accelera e va a più quattro grazie a un ace di Stankovic (4-8). Sale in cattedra Uros Kovacevic che punto dopo punto riporta sotto Verona (8-9). Il set prosegue con Verona che rimane al passo e che arriva a meno uno dopo due muri consecutivi, prima di Kovacevic e poi di Baranowicz (15-16). L’aggancio, per Verona, rimane però un’illusione. Civitanova mette il turbo e allunga nuovamente (16-20). Termina 17 a 25. Un terzo parziale che inizia subito bene per Verona grazie a un ace di Kovacevic che fa capire ai marchigiani che non sarà una passeggiata. Il primo break arriva per la Lube (3-5) con Calzedonia che poco dopo va al sorpasso con un grande colpo del capitano Michele Baranowicz (8-6). Calzedonia non si ferma e allunga a più sette con due splendidi muri di Mengozzi e una gran colpo di Djuric (13-6). Lube accorcia ma Verona non demorde e allunga addirittura a più otto con un ace di Luigi Randazzo (22-14). Termina 25 a 16. Il quarto set vede il primo break di Verona che va sul 6 a 4, ma dura poco, Candellaro fa ace (6-6). Prima parte di set in cui Civitanova forza la mano in battuta commettendo diversi errori, sia con Sokolov che con Juantorena che mura Djuric e tiene in parità una set molto equilibrato (13-13). Un set giocato punto su punto fino al nuovo break di Verona che arriva sul 17 a 15. Pipe di Kovacevic (20-17). Sul finale Calzedonia allunga a più quattro grazie a un ace dell’ex di turno Luigi Randazzo e a una grande giocata di Zingel (23-19). Termina 25 a 23. Un quinto set che parte subito in salita per i ragazzi di Grbic. Sokolov è devastante e mette a segno quattro ace consecutivi (1-5). Verona fatica a recuperare e termina 6 a 15.
La Cucine Lube conquista anche il matematico primo posto in SuperLega, che vale la miglior posizione nella griglia Play Off Scudetto e la qualificazione diretta alla Champions League 2018.
Note: Spettatori 5282
MVP: Tsvetan Sokolov

Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova): “È stata una partita pesante per noi. Siamo arrivati a Verona sapendo che sarebbe stata dura. Dopo il due a zero c’è stato il ritorno di Verona. Il quinto set è come una roulette per cui può accadere di tutto, dipende da come si parte. Siamo stati bravi e concentrati e abbiamo portato a casa la partita”.
Andrea Giovi (Calzedonia Verona): Nei primi due set non siamo riusciti a tenere il loro passo, non a caso, sono la capolista. Poi siamo cresciuti in battuta e in attacco e loro ci hanno concesso qualcosa. Nel tie break loro sono stati decisamente più concreti. E’ sempre difficile stabilire se è merito degli altri o merito nostro, di sicuro dobbiamo guardare il bicchiere mezzo pieno perché siamo riusciti ad essere sempre in partita”.

LPR Piacenza – Kioene Padova 3-2 (21-25, 25-14, 25-21, 22-25, 15-11) – LPR Piacenza: Hierrezuelo 8, Clevenot 16, Alletti 9, Hernandez Ramos 29, Parodi 1, Yosifov 2, Papi (L), Manià (L), Tzioumakas 1, Cottarelli 0, Tencati 8, Marshall 9. N.E. Zlatanov, Di Martino. All. Giuliani. Kioene Padova: Shaw 7, Maar 16, Averill 4, Giannotti 19, Milan 4, Volpato 12, Fedrizzi 3, Balaso (L), Koncilja 3, Bassanello 0, Zoppellari 0. N.E. Link, Sestan. All. Baldovin. ARBITRI: Zucca, Simbari. NOTE – durata set: 26′, 24′, 26′, 29′, 15′; tot: 120′.

Ennesima partita complicata per la LPR che riesce a sbrigare la pratica di Padova solo al quinto set e dopo quasi due ore di gioco. Il PalaBanca si conferma luogo invalicabile da quattro turni ma la LPR in questa occasione deve rimboccarsi le maniche per avere la meglio su una Padova determinata e combattiva.
Piacenza fatica ad ingranare la marcia nel primo parziale (21-25) complici i numerosi errori in battuta e attacco, dall’altra parte della rete c’è una Padova tenace e per niente permissiva in grado di lavorare di fino in attacco (48%) e a muro (4 vincenti). Per risollevare le sorti della LPR servono gli ingressi di Marshall e Tencati che riportano equilibrio nel sestetto soprattutto a muro e attacco. La Kioene nella seconda frazione può poco contro le bordate di Hernandez e Clévenot (25-14), Shaw e Volpato tentano la rimonta nel terzo parziale ma vengono contrastati da un Marshall in gran spolvero (25-21).
Padova nonostante la fine dei due precedenti parziali non sventola bandiera bianca: Maar (5 punti di cui 2 muri) e Giannotti (7 di cui 1 muro) mettono i bastoni tra le ruote ai padroni di casa: dall’11 pari i patavini volano prima sul 16-21 poi sul 22-25. Nel tie break a far la differenza è la battuta: gli ace di Hernandez e Alletti mettono in crisi gli ospiti che tentano l’aggancio di Zlatanov e compagni sul 7-5 ma devono veder fuggire i padroni di casa per il 15-11 finale.
MVP: Luca Tencati
Spettatori: 2547

Leonel Marshall (LPR Piacenza): “Con il mio ingresso la battuta è leggermente migliorata e sicuramente la ricezione ne ha tratto un giovamento. Dopo che sei abituato a giocare tante partite con un certo sestetto è normale risentire della mancanza di alcune pedine. Ci aspettavamo una partita così complicata ma quando siamo riusciti a far funzionare la battuta tutto è andato meglio”.
Marco Volpato (Kioene Padova): “Il ritiro ci ha fatto bene, ci ha dato una scossa positiva. Ce la abbiamo messa tutta e ci abbiamo creduto fino alla fine. Credo che i due punti non siano arrivati solo perché noi abbiamo avuto un po’ troppa tensione nei momenti cruciali. Dovremmo affrontare questi episodi con un po’ più di lucidità”.

Diatec Trentino – Azimut Modena 3-0 (25-23, 27-25, 25-18) – Diatec Trentino: Giannelli 2, Urnaut 12, Solé 7, Nelli 13, Lanza 13, Van De Voorde 2, Chiappa (L), Colaci (L), Mazzone T. 1, Mazzone D. 1, Stokr 0. N.E. Antonov, Blasi, Burgsthaler. All. Lorenzetti. Azimut Modena: Orduna 1, Ngapeth E. 12, Le Roux 7, Vettori 16, Petric 9, Holt 5, Rossini (L), Onwuelo 0, Piano 0, Massari 0. N.E. Ngapeth S., Salsi. All. Tubertini. ARBITRI: Pasquali, Braico. NOTE – durata set: 29′, 35′, 24′; tot: 88′.

Il derby dell’A22, programmato per il terzultimo turno della Regular Season di SuperLega UnipolSai, sorride alla Diatec Trentino in maniera netta ed indiscutibile. Grazie ai punti conquistati stasera la formazione di casa mantiene il secondo posto in classifica, dando al tempo stesso una spallata decisiva alle ambizioni emiliane di poter risalire la graduatoria. Il 3-0 maturato al PalaTrento ha riaffermato la superiorità della squadra di Lorenzetti su quella di Tubertini; rispetto alla sfida giocata tre settimane prima all’Unipol Arena nella Semifinale di Coppa Itaia, il dominio trentino è stato più evidente ma comunque sudato. Nei primi due set il match ha riservato infatti lotta punto a punto e spettacolo eccezionale; Trento ha saputo gestire meglio la tensione e con lucidità ha visto agli sprint i parziali. Decisivi gli spunti di Nelli, preferito a Stokr e autore di una prestazione maiuscola, e Lanza che coi suoi servizi ha regolato le ambizioni degli ospiti. Dopo due set di battaglia Modena ha alzato le braccia, lasciando spazio al tripudio dei padroni di casa di fronte al PalaTrento ancora sold out.
MVP: Lanza
Spettatori Presenti: 4.000

Filippo Lanza (Diatec Trentino): “Volevamo una partita di questo tipo per tornare a riaffermare che ci siamo anche noi; al PalaTrento era da tempo che non affrontavamo una big e sapevamo che farlo di fronte a questo pubblico poteva darci ancora maggiore convinzione. Ci siamo riusciti e siamo contenti, ma stasera abbiamo vinto grazie a tutti, soprattutto ai tifosi”.
Lorenzo Tubertini (allenatore Azimut Modena): “E’ stata una grande emozione affrontare Lorenzetti come primo allenatore, già da questa mattina per me è stato qualcosa di speciale. Dobbiamo abituarci a giocare partite di questo livello; nei primi due set siamo stati penalizzati da alcune situazioni, mentre nel terzo set abbiamo sofferto la grande qualità che Trento ha messo in campo”

Giocata sabato 18 febbraio
Revivre Milano – Bunge Ravenna 0-3 (20-25, 18-25, 20-25) – Revivre Milano: Sbertoli 2, Hoag 9, De Togni 5, Adamajtis 13, Skrimov 7, Tondo 7, Nielsen 1, Rudi (L), Cortina (L). N.E. Galaverna, Galassi, Marretta, Boninfante. All. Monti. Bunge Ravenna: Spirito 2, Van Garderen 12, Ricci 10, Torres 20, Lyneel 10, Bossi 2, Grozdanov 1, Goi (L), Raffaelli 0. N.E. Calarco, Leoni, Marchini, Kaminski. All. Soli. ARBITRI: Vagni, Cappello. NOTE – durata set: 21′, 21′, 25′; tot: 67′.

Risultato posticipo 11a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Top Volley Latina-Sir Safety Conad Perugia 1-3 (18-25, 17-25, 27-25, 23-25)

Top Volley Latina – Sir Safety Conad Perugia 1-3 (18-25, 17-25, 27-25, 23-25) – Top Volley Latina: Sottile 0, Ishikawa 8, Rossi 3, Fei 15, Maruotti 18, Gitto 4, Caccioppola (L), Fanuli (L), Pistolesi 0, Strugar 0, Penchev 7, Quintana Guerra 5. N.E. Klinkenberg. All. Bagnoli. Sir Safety Conad Perugia: De Cecco 2, Zaytsev 18, Podrascanin 9, Atanasijevic 24, Russell 18, Birarelli 5, Bari (L), Mitic 0, Tosi (L), Della Lunga 0, Buti 1. N.E. Berger, Franceschini, Chernokozhev. All. Bernardi. ARBITRI: Sobrero, Luciani. NOTE – durata set: 24′, 24′, 30′, 31′; tot: 109′.

È tutto esaurito al PalaBianchini per la 24ma giornata della SuperLega UnipolSai tra la Top Volley e la Sir Safety Conad Perugia. Non se ne sono pentiti i 2000 spettatori che hanno assistito ad un vero spettacolo. Prima della gara sono stati consegnati i premi a Alessandro Fei per i 9.000 punti tra Campionato e Coppa Italia e a Luigi Goldner con la consegna della Stella di bronzo del Coni dal Vice Presidente federale Luciano Cecchi. Nulla da fare per i pontini che non sono riusciti a fermare la corazzata Perugia che sin dalle prime battute ha tenuto il piede pigiato sull’acceleratore specialmente in battuta e conquista così i tre punti che le consentono di restare attaccata alla Diatec Trentino, seconda della classifica con 56 punti, gli stessi dei Block Devils. Bagnoli le ha provate tutte per arginare gli ospiti, provando tutte le carte a sua disposizione.
Lorenzo Bernardi schiera De Cecco al palleggio e Atanasijevic opposto, Podrascanin e Birarelli centrali, Russell e Zaytsev schiacciatori, Tosi libero. Daniele Bagnoli risponde con Sottile in regia e Fei opposto, Rossi e Gitto al centro, Ishikawa e Maruotti di banda, Fanuli libero. Inizia in equilibrio la gara con gli ace di Atanasijevic e Zaytsev (8-10), poi l’allungo con i servizi di Podrascanin (due ace) e Atanasijevic (un ace) sul 10-15, Latina cerca con Rossi (un ace) di rientrare in partita sul 12-15, ma il finale è tutto umbro con la chiusura sul 18-25. Parte bene Latina nel secondo set che si porta 4-2 e ancora con Gitto 6-4, gli ospiti ribaltano con Zaytsev (un ace) 9-14 e nel finale allungano con i muri di De Cecco e Zaytsev fino a chiudere con Birarelli 17-25. Bagnoli lancia nel terzo set Penchev e Quintana, Latina si porta avanti con il cubano 5-2, a muro con Birarelli e Russell gli umbri pareggiano 5-5, ma sono ancora i pontini ad allungare con Penchev 12-10, Russell al servizio (due ace) rovescia 14-16, ma Maruotti e Penchev riportano in vantaggio il Latina 22-20, Russell pareggia i conti (22-22) e si va ai vantaggi chiusi da un ace di Maruotti sul 27-25. Bagnoli conferma il sestetto, ma un ace di Podrascanin porta avanti Perugia 2-5, Maruotti (un ace) ribalta 10-8 e si gioca punto a punto. Nel finale, prima un ace di Atanasijevic per il 22-22 e poi quello di Zaytsev chiudono la gara 23-25.
MVP Aaron Russell
Spettatori 2000

Daniele Bagnoli (allenatore Top Volley Latina): “Ci è mancato veramente poco per riaprire la gara. Una partita dai due volti: il primo nei due set iniziali dove abbiamo subito gli avversari, il secondo dove siamo rientrati in gara. Ora concentriamoci per Vibo per tenere vivo il discorso Play Off”.
Lorenzo Bernardi (allenatore Sir Safety Conad Perugia): “ La temevo molto questa partita, e questa vittoria è molto importante per noi. Mi aspettavo un campo difficile e una avversaria in salute. Abbiamo battuto bene forse dobbiamo registrare il muro. Penchev una scoperta, ha disputato una grande partita”.

Classifica
Cucine Lube Civitanova 64, Diatec Trentino 56, Sir Safety Conad Perugia 56, Azimut Modena 50, Calzedonia Verona 47, LPR Piacenza 39, Gi Group Monza 32, Bunge Ravenna 29, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 26, Top Volley Latina 26, Exprivia Molfetta 25, Biosì Indexa Sora 20, Kioene Padova 19, Revivre Milano 15

Prossimo turno
13a giornata di ritorno SuperLega UnipolSai
Mercoledì 22 febbraio 2017, ore 20.30
Revivre Milano – Sir Safety Conad Perugia Diretta Lega Volley Channel
(Gnani-Zavater)
Addetto al Video Check: Piave Segnapunti: Rezzonico
Diatec Trentino – Exprivia Molfetta Diretta Lega Volley Channel
(Frapiccini-Pozzato)
Addetto al Video Check: Giglio Segnapunti: Fellin
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia – Top Volley Latina Diretta Lega Volley Channel
(Cipolla-Tanasi)
Addetto al Video Check: Notaro Segnapunti: Moscato
Calzedonia Verona – Kioene Padova Diretta Lega Volley Channel
(Boris-Sobrero)
Addetto al Video Check: Danieli Segnapunti: Pernpruner
LPR Piacenza – Gi Group Monza Diretta Lega Volley Channel
(Pasquali-Goitre)
Addetto al Video Check: Ciracì Segnapunti: Cimichella
Biosì Indexa Sora – Bunge Ravenna Diretta Lega Volley Channel
(Bartolini-Oranelli)
Addetto al Video Check: Renzi Segnapunti: Santabarbara
Giovedì 23 febbraio 2017, ore 20.30
Cucine Lube Civitanova – Azimut Modena Diretta RAI Sport 1
Diretta streaming su www.raisport.rai.it
(Puecher-Rapisarda)
Addetto al Video Check: Morganti Segnapunti: Mochi