BM> La Roma7volley sfiora l’impresa con la corazzata Sabaudia

Oltre ai numeri delle scoutizzazioni, all’alto valore agonistico espresso in campo da entrambe le compagini, la partita giocata tra l’Isitituto Estetico Italiano Sabaudia e la Roma7volley ha regalato al pubblico pontino ed ai tifosi romasettini al seguito della squadra, due ore e trenta minuti di grande volley, divertente, entusiasmante e dal risultato incerto fino al tie-break, deciso poi dall’esperienza e organizzazione del sestetto casalingo.
Siamo alla terza del campionato di Serie B maschile, la Roma7Volley arriva a Sabaudia, per la seconda trasferta consecutiva stagionale, verso una sfida dal sapore incognito, seppur la vittoria ottenuta durante il trofeo Lazio con la stessa Sabaudia potrebbe dare qualche sicurezza. Per i pontini chiaramente ha sapore di rivincita, quindi capitan Morelli e compagni dovranno dimostrare impegno e tanta determinazione, alla luce anche dell’indisponibilità, per un fastidioso risentimento muscolare, dell’uomo di punta di questo inizio anno Robert Perez.

Il fischio d’inizio del primo arbitro De Orchi, catapulta tutti subito nel gioco vivo, Sabaudia prende l’iniziativa con le giocate di Gaia, avanti costantemente di due lunghezze fino al 12 pari, quando al servizio per la Roma7 Alessio Fornaro conquista un doppio break. Roma avanti fino al punto 19. Il set avvincente i romasettini possono già aggiudicarsi il set perchè sono sopra 24-22. Ma Sabaudia non cede fino ai vantaggi. Ma un fatale errore al servizio regala il punto 25 a Roma e Artibani in battuta da il via all’ultimo bello scambio, vinto con un perentorio muro della coppia Morelli-Casini su Kouznetsov.

Secondo parziale gemello del primo, stavolta il Sabaudia non si fa raggiungere, mister Morelli sull’8-4 per i pontini prova la carta Morazzini, seppur la sua è un’ottima prova a margine dell’intera partita, il distacco non è recuperabile. Sabaudia esprime migliore continuità di gioco e Roma perde 25-22.

Il terzo set è l’ago della bilancia, il perfetto equilibrio annullato in chiusura dal soffio dell’esperienza dell’opposto pontino Pellegrino. Finisce 27-25 per Sabaudia dopo un’altalena di scambi in cui recuperi al limite dell’acrobatico dove a tratti si ha avuto l’idea che Roma potesse farcela.

Il rammarico è tanto, e la pausa tra un set e l’altro è breve, non c’è tempo per recriminazioni o dispiaceri, si deve ricominciare a giocare, e così Roma torna in campo sotto di 2 set a 1. L’approccio fin dai primi scambi è quello giusto, stavolta è Sabaudia ad inseguire. Viene fuori la grinta e la voglia di rivalsa, la leggiamo nel giovane Noccioli, al debutto da titolare con l’importante compito di sostituire un Perez indisponibile. Gioca bene, termina la partita a +15 tra cui quattro ace, e nel quarto set è tra i protagonisti insieme a Giulio Morelli a riaccendere le speranza della vittoria. Roma infatti vince 25-23 e va al Tie-break.

Grande è la soddisfazione per aver riaperto la partita al punto che, la stessa si trasforma in un appagamento mentale controproducente. Gaia e compagni non ci stanno, giocano lucidi toccati nell’orgoglio, sono avanti 8-3 al cambio campo. Roma prova a reagire ma è troppo tardi, peccati veniali permettono al Sabaudia di aggiudicarsi i due punti in palio vincendo il tie-break 15 a 12. Al termine un coro unanime di complimenti e reciproci apprezzamenti per il grande spettacolo sportivo offerto di cui il pubblico di casa a potuto godere.

Sabato 4 novembre si torna al Palagiorgi, arriva a Roma la capolista Volley Marcianise, un’altra bella realtà pallavolistica casertana che, seppur neopromossa si compone già di un organico d’esperienza e di grande spessore. Una settimana d’intenso lavoro, attende quindi i ragazzi di Mister Morelli, chiamati a continuare a far bene come fatto fino ad ora.
Giovanni Fornaciari
Ufficio Stampa e Comunicazione
Polisportiva Roma 7 Volley A.D.