Una voce da Leader: le parole di Pasqua, Dream Team Roma

La schiacciatrice romana ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti
alla stampa prima della trasferta con Don Orione

FORZA E TALENTO, CON LA VOGLIA DI TORNARE A SORRIDERE- Con la sempre più
vicina 19esima giornata di C femminile, questa sera alla 18 in trasferta
con Don Orione, aumentano le responsabilità e le ambizioni di riscatto
di una squadra, quella “Casalandia” giudata da coach Liguori, che deve
restare nel treno salvezza fino all’ultimo battito di questa stagione,
anzi provando a lasciarsi alle spalle 4 squadre, o più, il più presto
possibile. Per fare questo c’è un grande bisogno di ripartire dai
fondamentali di questo sport: l’unità (la coesione, come suggeriva
nell’intervista rilasciata alla nostra Radio il secondo allenatore della
squadra Traini) e la tecnica. Abbiamo voluto parlare con Alice Pasqua,
schiacciatrice classe 92, di questi temi. Lei che è alla terza stagione
in gialloblù di qualità e coesioni ne ha viste, e di diversi modi.

La chiacchierata con Alice parte da qui: “Sono convinta che
l’atteggiamento e la determinazione in campo rappresentino il 50% della
prestazione. Durante l’ultima partita sicuramente siamo calate per
quanto riguarda questi due elementi; questo secondo me ha influito molto
sull’aspetto tecnico, e di conseguenza anche sul risultato della gara”.
Tutto collegato, dunque, tra campo e fuori campo, tra valori e
costruzione di gruppo, anche in vista di stasera: “Bisogna lavorare
molto in allenamento, soprattutto sugli errori tecnici commessi durante
l’ultima gara. Inoltre, dobbiamo reagire ed essere più motivate. È
importante ritrovare quella grinta che ci caratterizzava all’ inizio del
campionato, al fine di ottenere un buon risultato con don Orione”.

Le voglie di questa squadra, in chiusura, sono tante e ben delineate:
“Sicuramente tanta voglia di riscatto, perchè abbiamo le capacità
necessarie per raggiungere un buon risultato alla fine. Ma siamo un team
unito e, in quanto tale, sono sicura che faremo vedere chi siamo
realmente. Questa forte unione, la voglia di fare sempre meglio e la
determinazione nel cercare di rialzarci è ciò che mi fa sentire più
appagata nonostante tutto, a prescindere dal risultato finale”.

Ufficio Stampa