CF> “Una vita per la pallavolo”. Rachele Moroni e il nuovo progetto della Intent

Ventisette anni compiuti, di cui ventuno dedicati alla pallavolo. Per Rachele Moroni, capitana della squadra femminile della Intent volley di Zagarolo, lo sport è molto più che un hobby. È passione allo stato puro, è la vita stessa di una ragazza nel pieno della sua maturità di donna e sportiva, leader di un gruppo composito di ragazze, che con la pallavolo ha imparato a sognare e a crescere, giorno dopo giorno. Forse i traguardi a questi livelli non sono così importanti, almeno per le cronache nazionali, ma per una sportiva una sfida è una sfida, con tutti i suoi risvolti sociali e psicologici che comporta. E questo vale anche per Rachele, che in un momento cruciale della stagione per la sua squadra ha deciso di raccontarsi nel suo essere donna, nella vita e nello sport.
Iniziamo dal principio. Come ti sei avvicinata alla pallavolo?
Avevo sei anni. Ho accompagnato un’amichetta di scuola a fare la prova in una palestra. Io mi sono innamorata subito di questo sport, lei ha invece lasciato poco tempo dopo.
Cosa serve allora per andare avanti in questo sport?
Semplicemente pura passione. OggiAggiungi un appuntamento per oggi a distanza di 21 anni continuo ad allenarmi e ad emozionarmi per questo sport, nonostante le fatiche, le difficoltà della vita di ogni giorno e gli impegni del lavoro. A volte arrivare a fine giornata è davvero dura, ma tutto mi passa quando sono sul campo insieme alle mie compagne.
Quest’anno la tua squadra è stata interessata da un importante cambiamento sia nella società che nella gestione tecnica. Come avete vissuto nello spogliatoio questo passaggio?
Ci siamo semplicemente posti un obiettivo e intorno a questo traguardo si è costituito un gruppo molto unito che giorno dopo giorno si sta togliendo grandi soddisfazioni.
Intent volley oggiAggiungi un appuntamento per oggi non è soltanto una squadra ma un progetto pensato sul territorio con delle finalità sociali. Cosa pensi di questa idea adottata dal nuovo sponsor?
Siamo rimaste tutti molto entusiaste e questo ci ha dato sicuramente più fiducia e carica sia negli allenamenti che nelle partite. Mi ha colpito molto la vicinanza e l’entusiasmo del Ceo di Intent. E poi abbiamo un gruppo dirigenziale che ci supporta quotidianamente. Abbiamo costruito davvero un bellissimo ambiente.
Si parla tanto di strutture e nuovi assetti sportivi. Cosa servirebbe secondo te alla tua squadra?
Sinceramente non chiedo di meglio e non lo dico per far piacere a qualcuno. Zagarolo rappresenta un’eccellenza sul territorio per la pallavolo. È ovvio, tutto si può migliorare, ma non sta a me dirlo. A me basta allenarmi bene.
Allora parliamo di stagione. Ci credi ai play off?
Certo, ora più di prima. L’anno scorso abbiamo chiuso la stagione con l’amaro in bocca. Non siamo partiti con questo obiettivo, nessuno di noi se l’aspettava questo risultato in un gruppo nuovo. Ma ora che ci siamo, vogliamo godercelo fino in fondo. Sarà dura fino alla fine. Ci sono squadre più preparate e con più esperienza di noi ad alti livelli. Dobbiamo migliorare nella gestione delle gare e a essere più cattive nei momenti decisivi, soprattutto con le squadre più piccole o ai nostri livelli. Il mio augurio, per me e le mie compagne, è chiudere una stagione da incorniciare con un traguardo che sarebbe storico.

Ufficio Stampa