Attenzione la Pallavolo Massa c’è anche nel giovanile.

E’ questo il messaggio che i ragazzini terribili dell’Under 13 della società del Presidente Italo Vullo hanno lanciato dalle finali regionali di Arezzo. Un messaggio forte e chiaro, una sorta di campanello che è squillato deciso quando la squadra allenata da Michele Del Vecchio ha conquistato il terzo posto in regione sfiorando addirittura l’accesso alle finali nazionali di Cosenza. L’Under 13 è però solo una, forse la più evidente, realtà del vivaio massese che si è messa in mostra. Assieme ai ragazzini terribili della 13, infatti, c’è tutto un movimento che sta crescendo.

Sulla stagione del vivaio massese ecco le impressioni di coach Michele Del Vecchio.

Ma cosa hanno combinato i ragazzini dell’Under 13? “ Hanno ottenuto un grandissimo successo. Il terzo posto in regione è un risultato straordinario per una squadra partita per divertirsi e crescere”.

Quanto amaro in bocca per il mancato accesso ai nazionali? “Nessuna recriminazione perché guardando da dove è partito questo gruppo e con quali premesse nessuno avrebbe mai pensato di arrivare non solo sul podio ma neppure alla fase regionale. Certo se uno pensa a quello che poteva essere in caso di classifica avulsa favorevole nel girone di qualificazione alle semifinali allora un pizzico di amaro in bocca c’è ma con i se e con i ma non si costruisce niente e quindi sono dell’idea che dobbiamo tenerci stretto il risultato ottenuto con orgoglio”.

“Under 14 ed Under 16 hanno ottenuto rispettivamente il quinto ed il sesto posto nei tornei di categoria del Comitato Territoriale Basso Tirreno. Sono buoni piazzamenti perché attestano una crescita complessiva dei nostro gruppi giovani che poi ha trovato ulteriore conferma con lo splendido exploit dei ragazzi dell’Under 13”.

Risultati complessivi che stanno posizionando decisamente più in alto il nome della Pallavolo Massa anche nel panorama del giovanile regionale?

“Da almeno due anni stiamo facendo un gran bel lavoro sul vivaio ed i risultati iniziano a vedersi. La cosa bella è che abbiamo margini di miglioramento enormi. Se la società, come penso, continuerà a credere in quello che stiamo facendo, rinforzando il nostro staff tecnico e dirigenziale possiamo fare molto di più. Il bacino potenziale è enorme ed il materiale umano per lavorare su un grande giovanile è numeroso. Il nostro territorio è ricco di bambini e ragazzi che amano questo sport, l’attività che stiamo facendo nelle scuole sta dando i suoi frutti. Insomma, credendoci fino in fondo, secondo me il futuro è davvero roseo”.

Ufficio Stampa